IL COLORE DEGLI ALIMENTI POSSIBILE KILLER DEL CANCRO

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05/03/2016

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IL COLORE DEGLI ALIMENTI POSSIBILE KILLER DEL CANCRO

Gli alimenti arancioni potrebbero avere maggiori poteri del previsto per prevenire cancro e malattie cardiache. Secondo un recente studio i cibi arancioni, come le carote, e rossi, come i peperoni, sono nostri alleati nella prevenzione del cancro. Lo stesso potrebbe anche essere vero per molti altri agrumi. I ricercatori hanno detto che la quantità di antiossidanti - neutralizzatori dei radicali liberi che danneggiano le cellule - è stata sottovalutata. Secondo gli esperti di nutrizione, alcuni sono più efficaci di altri per salvaguardare il nostro sistema immunitario e mantenerci in salute il più a lungo possibile.

I ricercatori dell’associazione no-profit britannica per la ricerca sul cancro al seno, ‘Breast Cancer Now’, attribuiscono questo importantissimo compito alle verdure dai colori più vivaci. Fra queste, carote spinaci e peperoni, ricchissime di beta-carotene, composto chimico che il nostro organismo trasforma in vitamina A e aiuta a tenere alta la salute del cuore e prevenire i carcinomi, primo fra tutti quello della mammella. La ricerca, pubblicata nella rivista scientifica ‘American Journal of Clinical Nutrition’, si è basata su un campione di 1.500 donne in salute e 1.500 donne con un tumore al seno,

Analizzandone dettagliatamente le alimentazioni e l’apporto di questi particolari ortaggi nelle loro diete, si sono ottenuti i seguenti risultati: le donne che ne consumavano in abbondanza correvano un rischio del 40-60 percento inferiore nello sviluppo della terribile malattia. Gli esperti tengono tuttavia a sottolineare che nessun alimento può essere miracoloso contro il cancro, anche se stili di vita generalmente sani e una eccellente dieta possono decisamente fare la differenza nel nostro benessere e nella nostra longevità.

“Sappiamo già da tempo - spiega Richard Berks, dell’associazione ‘Breast Cancer Now’ - che una dieta sana, che includa gli ortaggi di questo colore, può aiutare a ridurre il rischio di un tumore e mantenere regolare il peso corporeo. Ma anche se è importante il consumo delle verdure come parte di una dieta bilanciata, sfortunatamente non esiste un superfood che neutralizzi al cento percento il rischio di sviluppare la malattia”. In conclusione, lo studio ha evidenziato che le tabelle sulle capacità antiossidanti dei prodotti alimentari devono essere rivisti.

Giovanni D’Agata*

*presidente dello “Sportello dei Diritti”

Redazione (foto viveresalutariani.it)

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Commenti dei Lettori:

-- 06/03/2016 -- 12:32:20 -- vincenzo

Per un approfondimento degli studi, questo è un nuovo punto di partenza; non si parte più da zero. All'opera, dunque, ricercatori! Anche quelli italiani (o soprattutto, quelli italiani, capacissimi, anche se il più delle volte sono obbligati a recarsi all'estero per mietere successi).