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20/04/2015

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IL GRANDE JAZZ CI FA VISITA

Clicca per Ingrandire Domenica 26 aprile, alle 19 nel Cinema Teatro dell'Opera in via Bruno a Lucera, il Club Unesco 'Federico II” organizza il concerto del “Lucio Ferrara New Quartet” per celebrare la Giornata Internazionale Unesco del Jazz. Il quartetto è composto da Lucio Ferrara (chitarra), Andrea Dulbecco (vibrafono), Nicola Angelucci (batteria), Aldo Vigorito (basso). L'evento rientra nel ciclo di manifestazioni organizzate per contribuire alla raccolta fondi necessari a procurare il proiettore digitale al cinema-teatro, il più grande contenitore culturale della città (ingresso a offerta libera).

La musica ha dimostrato nel tempo di essere un potente strumento di comunicazione. Il jazz è una forma di musica nata agli inizi del ’900 dall’incontro fra due culture: l’africana e l’europea. Propagatasi inizialmente nel sud degli Stati Uniti, si è poi diffusa in tutto il mondo prendendo il meglio dalle varie Nazioni e arricchendosi attraverso la fusione delle diverse culture. Oggi è una forma d’arte internazionale che parla tante lingu, un mezzo di comunicazione che trascende le differenze di razza, religione, etnia o nazionalità.

Il jazz appartiene al mondo ed è un formidabile strumento di dialogo interculturale di unificazione e coesistenza pacifica. Per questo motivo, l’Unesco ha deciso di celebrare il 30 aprile di ogni anno la “Giornata Internazionale del Jazz” in tutto il mondo. E ora una scheda sintetica del
Leader del quartetto, Lucio Ferrara, attuale consulente del New York Jazz Workshop. Pugliese di nascita, studia clarinetto prima di passare definitivamente alla chitarra. Si trasferisce a Bologna all'età di diciotto anni e il 1997 forma il suo primo quintetto col quale vince il concorso “Iceberg ’98” organizzato dal Comune di Bologna.

Il 1999 partecipa alla “Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo” come rappresentante della città emiliana, realizzando il suo primo album da leader (“Florian”) per la Splash prodotto dal Comune di Bologna. Dal 1997, e per un decennio, fa parte del tentetto di Bruno Tommaso, si esibisce nei maggiori teatri italiani e festival jazz (Barga Jazz Festival, Ravello Festival e Toscana Jazz), realizzando due cd, “Amare terre” e “Steamboat Bill jr”. Dal 2004 al 2006 suona per tre anni con la Dams Jazz Orchestra da Umbria Jazz ai teatri italiani (Comunale di Bologna, Aula di Santa Lucia, Teatro delle Celebrazioni).

Si diploma al Conservatorio di Bologna e successivamente si laurea in Chitarra Jazz al Conservatorio di Adria. Dal 2004 è direttore e insegna chitarra jazz all’Orsara Jazz Festival & Workshop, giunto alla 11.ma edizione, riconosciuto dal ministro Franceschini come eccellenza in Italia.
Il 2007, dopo un concerto con Benny Golson, decide di partire per gli Stati Uniti e dal 2008 si divide fra l’Italia e New York. Il primo ingaggio lo vede protagonista al Jazz At Lincoln Center con Joey de Francesco. Il 2008 è in tour con l'ultimo maestro del cool jazz, Lee Konitz, cui seguirà il cd “It’s all right with me”. Il 2009 e 2010 insegna chitarra jazz ai seminari di Lagos Jazz Festival in Portogallo. Il 2010 e 2011 dirige i seminari di Tuscia in Jazz al fianco di George Garzone, Buster Williams, Dave Liebman, Eddie Gomez e in quell’occasione suona con Rick Margitza e Antonio Sanchez.

A giugno ritorna negli Usa, esibendosi al Rochester Jazz Festival con Antonio Ciacca, Joe Magnarelli, Lew Tabakin e Rodney Green. Di ritorno in Italia dirige i seminari di La Spezia Jazz. Nel frattempo esce il cd “It’s all right with me”. Il tour che segue lo porta alla Casa del Jazz e all’Alexanderplatz di Roma, La Spezia Jazz Festival, Tuscia in Jazz, Rochester Jazz Festival, allo Smalls, al Fat Cat e al Dizzy's Club Coca Cola di New York. Rimane negli Stati Uniti e suona nei vari jazz-club di New York fra cui il leggendario Minton's Playhouse, ad Harlem, e viene invitato alla conferenza sulla didattica nel Jazz con Carl Allen, direttore della Juilliard School di New York.

Di ritorno in Italia registra il cd (in uscita) Orsara Suite con Jerry Bergonzi, Jim Rotondi, Joe Farnsworth, John Webber. Il 2012 con Jerry Bergonzi e Greg Hutchinson suona in diversi Festival e Workshop in Italia. Si stabilisce a New York, suona regolarmente al Measure con Harold Mabern, Francisco Mela, Joe Farnsworth, John Webber, Harry Allen, Peter Bernstein, Joe Magnarelli, Melissa Aldana, Doug Weiss, Rodney Green. Il 2013 suona al ‘4th annual Bud Powell Festival’ col suo trio, ospitando fra gli altri il leggendario Barry Harris. A dicembre suona nel quartetto di Rachel Z. Il 2014 rientra in Italia dove inizia una intensa attività didattica nei Conservatori.



  Addetto stampa Club Unesco Lucera

 

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