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13/05/2013

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F1: ALONSO SPLENDIDO IN CASA SUA
Clicca per Ingrandire Domenica 12 maggio si è corso il GP di Spagna sul tortuoso circuito della Catalunya. In pole position (per la terza volta di fila, non succedeva dai tempi di Fangio) c’è una Mercedes: quella di Rosberg, che precede l’altra Mercedes di Hamilton. Vettel è terzo, Raikkonen quarto, Alonso quinto. Massa parte nono per una penalità di tre posizioni. Al via Rosberg tiene la posizione, mentre Hamilton viene superato da Vettel. L’inglese nel tentativo di difendersi blocca entrambe le gomme anteriori, prendendosi un rischio grandissimo. Perfetto lo scatto di Alonso che in un primo momento rimane quinto, ma dopo, nel curvone numero 3 supera all’esterno sia Raikkonen sia Hamilton (correndo rischi enormi). Buono anche lo start di Massa che alla prima curva è settimo.

Massa è scatenato e al secondo giro supera anche Perez, portandosi in sesta posizione. Raikkonen, un po’ in difficoltà a superare Hamilton che gli fa da tappo, ci riesce solo al settimo giro. Intanto Webber è già ai box. All’ottavo giro ci vanno anche Massa, Hulkenberg, Maldonado, Pic e Grosjean (quest’ultimo, con la sospensione che ha ceduto, è costretto al ritiro). Al 10.mo giro ai box tornano anche Alonso, Hamilton, Vergne, Van Der Garde e Bottas e al giro successivo Vettel, Rosberg, Perez e Ricciardo. Alonso supera subito Button e con un giro veloce riesce a stare davanti a Vettel. Le Ferrari sono in battaglia con Alonso che tallona Rosberg e Massa che segue Vettel. Alonso riesce nel sorpasso al 13.mo giro e si lancia all’inseguimento di Gutierrez (il quale non ha ancora fatto il pit-stop).

Nel corso del giro successivo, Rosberg viene beffato sia da Vettel sia da Massa, mentre Gutierrez torna ai box. Così ora al comando c’è Alonso. Problemi per Sutil al suo pit stop, comunque riesce a ripartire ma è ultimo. Hamilton, sempre più in crisi, viene superato da Ricciardo; ora l’inglese è decimo dopo solo sedici giri. Ricciardo è scatenato e guadagna l’ottava posizione ai danni di Di Resta, mentre Alonso allunga su Vettel e Massa.
Il ferrarista va in crisi con le gomme posteriori e corre ai box al 21.mo giro, con lui anche Webber, Vergne e Maldonado. Alonso va ai box al 22.mo giro (seguito da Hulkemberg), mentre Vettel continua. Massa, appena uscito dai box, supera Ricciardo e Perez e fa il giro record (subito battuto da Alonso).

Vettel viene richiamato ai box al giro successivo e torna in pista dietro Massa, mentre Raikkonen continua (al momento ha gomme medie) ma al 27.mo giro si ferma per la seconda sosta e monta ancora gomme medie. Al 32.mo giro rompe gli indugi e attacca Vettel due volte: la prima, il tedesco riesce a respingerla, la seconda no. Ora Raikkonen mette nel mirino Massa. Hulkemberg va ai box e nel ripartire tampona Vergne che stava rientrando ed è costretto a tornare ai box anche al giro successivo per cambiare il muso, in più gli viene inflitto uno stop&go di dieci secondi. Al 37.mo giro si fermano ai box entrambe le Ferrari e montano gomme medie. Alonso riconquista la testa della gara al 39.mo giro superando Raikkonen, il quale ha una sosta in meno dello spagnolo.

Intanto esplode la gomma posteriore destra di Vergne che lo costringe a tornare ai box. Al 46.mo giro Raikkonen torna ai box e monta gomme hard per regolamento. Al 50.mo giro si ha la notizia che Alonso ha una lieve foratura alla posteriore destra, comunque ce la fa a rientrare ai box e montare gomme hard prima che la gomma esploda (infatti in corsia box si vede la gomma di Alonso che perde pezzi). Button passa Hamilton, suo ex compagno di scuderia, e conquista la 10.ma piazza. Massa e Vettel ai box al giro 52. Ora Raikkonen è di nuovo secondo, a dieci secondi circa da Alonso. Al 54.mo giro Hamilton subisce un sorpasso da Maldonado e lo controsorpassa, i due sono entrambi doppiati.

Massa cerca una rimonta quasi impossibile su Raikkonen, ha dodici giri a disposizione e dodici secondi circa da recuperare. A tre giri dal termine è lotta per il sesto posto tra Rosberg (attuale sesto) e Di Resta, intanto Massa rinuncia a Raikkonen e pensa a portare a termine la gara, visto il vantaggio enorme su Vettel. Nel finale si ritira Vergne perché il suo alettone posteriore è rimasto danneggiato dall’esplosione della gomma. Vince Alonso davanti al suo pubblico di casa in festa. Con lui sul podio Raikkonen e Massa.

La Pirelli ha modificato in Spagna le gomme hard per ridurre i pit stop, ma la cosa non ha funzionato bene perché la maggior parte dei piloti ha fatto quattro soste. Infatti questo è stato il secondo GP della storia per numero di pit-stop (84), dietro solo a Ungheria 2011 (88). Le Mercedes non si sono smentite, partite in prima fila con entrambi i piloti sono finite sesto Rosberg e dodicesimo Hamilton. A nostro avviso c’è qualcosa che non va nelle gomme: troppe forature… non possono essere tutti detriti.

Stefano Tavaglione


ORDINE DI ARRIVO

1 Fernando Alonso Ferrari
2 Kimi Räikkönen Lotus-Renault +9.3 sec
3 Felipe Massa Ferrari +26.0
4 Sebastian Vettel Red Bull +38.2
5 Mark Webber Red Bull +47.9
6 Nico Rosberg Mercedes +68.0
7 Paul di Resta Force India +68.9
8 Jenson Button McLaren +79.5
9 Sergio Perez McLaren +81.7
10 Dan Ricciardo STR-Ferrari +1 giro
11 Esteban Gutierrez Sauber +1 g.
12 Lewis Hamilton Mercedes +1
13 Adrian Sutil Force India +1
14 Pastor Maldonado Williams +1
15 Nico Hulkenberg Sauber +1
16 Valtteri Bottas Williams +1
17 Charles Pic Caterham +1
18 Jules Bianchi Marussia +2
19 Max Chilton Marussia +2
RITIRATI
Vergne STR-Ferrari
Van der Garde Caterham
Grosjean Lotus-Renault


Classifica piloti:

1 Vettel Sebastian Red Bull 89
2 Raikkonen Kimi Lotus F1 Team 85
3 Alonso Fernando Ferrari 72
4 Hamilton Lewis Mercedes 50
5 Massa Felipe Ferrari 45
6 Webber Mark Red Bull 42
7 Di Resta Paul Force India 26
8 Grosjean Romain Lotus 26
9 Rosberg Nico Mercedes 22
10 Button Jenson McLaren 17
11 Perez Sergio McLaren 12
12 Ricciardo Daniel Toro Rosso 7
13 Sutil Adrian Force India 6
14 Hulkenberg Nico Sauber 5
15 Vergne J. Toro Rosso 1


CLASSIFICA COSTRUTTORI:

1 Red Bull 131
2 Ferrari 117
3 Lotus 111
4 Mercedes 72
5 Force I. 32
6 McLaren 29
7 Toro R. 8
8 Sauber 5


 Redazione (foto derapate.it)
 

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