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10/04/2013

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ALLA SCOPERTA DEL TESORO

Tutti a piedi, domenica scorsa 7 aprile, con l’escursione podistica guidata “Trekking a Monte Civita”, iniziativa realizzata dall’Asd Gymnasium in co-organizzazione col Consorzio Varano Sviluppo e il supporto del Comune di Ischitella. L’itinerario, lungo circa 12 km e caratterizzato da forti dislivelli del suolo e da erte salite, si è sviluppato attraverso sentieri (Località Fontanelle, Canale Romondato, Zona la Pietra, Località Forchione) meno affollati rispetto ai circuiti classici, approdando in Località Monte Civita, sito archeologico di grande interesse storico, dove sono rinvenibili notevoli tracce delle civiltà del passato.

Sui fianchi della collina, infatti, si estende una vasta necropoli con tombe definite ‘a bisaccia’ che, stando ai reperti esaminati, risalirebbe a un periodo compreso fra il 5° e il 4° secolo a.C. Una volta giunti a destinazione, gli escursionisti che sono stati numerosi oltre ogni aspettativa, provenienti da diversi paesi del Gargano, hanno preso parte al barbecue organizzato e animato da musica e danze popolari. Terminata questa piacevole sosta pranzo, si è proseguito alla scoperta della necropoli di Monte Civita, inizialmente descritta dallo scrittore Giuseppe Laganella, poi visitata sotto la guida attenta di un ricercatore esperto come Michele Di Santi, per illustrare tutto il fascino ineguagliabile del sito.

“L’escursione Trekking a Monte Civita - dichiara Anna Rita Russo, presidente del Consorzio Varano Sviluppo - è simbolicamente il ri-percorrere la memoria collettiva, le tracce rimaste di generazioni del passato che si sono succedute nel patrimonio naturalistico e storico-culturale del territorio del Comune di Ischitella.” Grande entusiasmo anche da parte del responsabile dell’Asd Gymnasium Sante Martella, promotore dell’iniziativa, che ha definito “Trekking a Monte Civita” un’esperienza di viaggio unica, libera e ricca di sorprese.

“Il trekking - afferma - è un’attività, adatta a tutte le età, che coniuga sport all’aria aperta, punti panoramici, parchi, riappropriandosi del tempo e dell’identità, al fine di comprendere quanto è importante la difesa del passato, la riscoperta delle tradizioni e dell'armonioso equilibrio d'interdipendenza esistente fra ambiente, natura e uomo”. Un particolare ringraziamento va ai volontari della Croce Rossa Italiana (Gruppo Locale di Ischitella) per l’assistenza di primo soccorso, e alla Protezione Civile - Corpo Volontari Territoriale per la Tutela del Territorio (Ischitella) per il supporto logistico, garantendo così la sicurezza lungo l’intero percorso.

Una giornata entusiasmante, all’insegna delle emozioni, del sapere, dello stare insieme: questo il risultato finale di “Trekking a Monte Civita”, che ha dato la possibilità di immergersi nella natura, scoprendo gli angoli più nascosti e curiosi del territorio garganico.

Maria Grazia Tartaglione

Comunicato

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Commenti dei Lettori:

-- 11/04/2013 -- 09:19:32 -- vincenzo

Se avessero saputo apprezzare la storia i saccheggiatori delle tombe (delle quali nessuna foto è stata scattata!), oggi le avremmo tutte intatte e tutelate. Invece, di quelle in cima, allo scoperto, si stanno quasi per perdere le tracce; di quelle sotto i lecci, ad est-sud-est di quelle scoperte, non rimangono che scassi e sconquassi. Forse ce n'è ancora qualcuna non ancora scoperta; ma la Sovrintendenza pare che poco se ne curi. Pensare che le Autorità, a tutti i livelli, hanno sposato la filosofia di non aprire tratturi comodamente percorribili, per evitare invasioni e distruzioni - che, invece, non sono state evitate, in barba a tutti!