NEL RICORDO DI MISTER BAROCCO

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13/03/2013

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NEL RICORDO DI MISTER BAROCCO

A otto giorni dalla scomparsa di una persona, a Peschici vige la consuetudine di ricordarla con una Messa. E così oggi, 13 marzo, alle 17, nella Matrice si rinnoverà il dolore di molti (parenti più stretti in prima linea… e il nostro personale pensiero va subito al figlio Gianni ‘Grecale’) per la morte di Rocco ‘Barocco’ Tavaglione. A noi piace rendergli omaggio con le spontanee dimostrazioni di affetto dei frequentatori di facebook, aprendo con l’annuncio di un giovane uomo e la notizia pubblicata da OndaRadio. A seguire tutte le altre (Piero Giannini).

DOMENICO DEMO TAVAGLIONE = Oggi (6 marzo 2013) è venuto mancare Rocco Tavaglione, persona squisita e garbata, promotore del turismo di questa terra, vero punto di contatto fra territorio e turismo. Quando a Peschici c'era il TURISMO vero. Addio Rocco.

ONDARADIO = Aveva 87 anni Rocco Tavaglione, mister Barocco, l’antesignano del bar più cool del Gargano inventato, come amava ripetere, in una notte. Mister Barocco: amico di tante personalità del mondo giornalistico, culturale, economico e dello spettacolo. Obbligatoria la tappa al suo bar del clan Lucio Dalla. Con lui scompare una figura mitica, estrosa, del turismo peschiciano. Sempre sul pezzo: divenne famoso per i suoi gelati, ma in lui si apprezzava soprattutto il saper “stare insieme”. Autentica enciclopedia a tal proposito. Il gotha economico della Fiat, che negli anni 60-70 frequentava Peschici, lo venerava. Lascia un vuoto non solo a Peschici. L'auspicio che Peschici non ne disperda la memoria. Gli amici e la redazione di OndaRadio partecipano al lutto della famiglia.

MARIA PIA VIGILANTE (6 marzo alle 15.14) = Peccato.

MICHELE MAVERICK TAVAGLIONE (6 marzo alle 15.24) = Addio sig. Rocco.

DOMENICO MARTINO (6 marzo alle 16.45) = Inventore del pluripremiato gelato “Crema degli angeli” ai tempi del BaRoccoBar. Ciao Rocco! Con affetto.

TERESA MARIA RAUZINO (6 marzo alle 16.53) = Dispiace molto. Rocco Tavaglione è stato la guida di Francesco Rosso, Romano Conversano e artisti, intellettuali e giornalisti che vennero a Peschici alla fine degli anni Cinquanta e negli anni Sessanta. Sentite condoglianze a tutta la famiglia.

MARIAROSARIA TAVAGLIONE (6 marzo alle 17.43) = Ciao zio, aspettavo con ansia san Giuseppe per il primo gelato, questo il primo ricordo che ho di te ed è così che ti ricorderò allegro e sorridente a vendere orgoglioso il tuo buon gelato.

DOMENICA PUPILLO (6 marzo alle 18.42) = Mi unisco a rendere onore a una personalità importante del periodo della grande crescita peschiciana.

FIORE RAUZINO (6 marzo alle 18.56) = In silenzio... Ti saluto Rocco. Non dimenticherò mai i tuoi preziosi consigli quando gestivo il Bar del Corso. RIP

MARIA PIA VIGILANTE (6 marzo alle 19.12) = Buon viaggio Rocco. I tuoi gelati, la tua cordialità, rimarranno memorabili nelle nostre menti.

TEA LAMARGESE (6 marzo alle 19.25) = Il garbo e la gentilezza, gli sfottò per la sua squadra del cuore ... il buon gelato e il segreto per fare un ottimo caffè non li dimenticherò mai! R.i.p sig.Rocco!

GIOVANNA FASANELLA (7 marzo alle 11.09) = Con Rocco se ne va un po’ di quel senso di appartenenza che lega a Peschici tutti noi Peschiciani, a prescindere. Sinceri sentimenti di partecipazione.

COFANO GIANLUIGI (7 marzo alle 13.02) = In pochi giorni sono venuti a mancare due Maestri dell'accoglienza e dell'ospitalità turistico-ristorativa di Peschici: uno è Rocco Tavaglione, l'altro è Bruno Iacovangelo. Due eccezionali e geniali professionisti dell'ospitalità, appartenenti a generazioni diverse che oggi rappresentano due sublimi esempi morali per le giovani generazioni di operatori turistici peschiciani e garganici. Da modesto filosofo dell'ospitalità, sono convinto che Rocco e Bruno consideravano un locale pubblico anche come un luogo del progresso dell'animo umano.

GIANMARIO TOTARO (7 marzo alle 14.29) = Rocco era una persona squisita con un garbo d'altri tempi. Artista del gelato e non solo. Ricordo come fosse ieri la sua figura instancabile dietro quel bancone e quelle giornate passate tutti insieme al mare. Grandissimo amico di famiglia, con mio padre aveva un rapporto solido, rispettoso e sincero, ci legava una stima e un vero affetto reciproci. E' stata per me una notizia tremenda ma ancor più doloroso sarà non poter riservare l'ultimo saluto a una persona davvero cara, un uomo “di una Peschici che non esiste più”.
Che possa davvero riposare in pace adesso. Ciao Rocco!

RITA PAGLIARA (7 marzo alle 15.06) = Più del gelato (eccezionale), ho ricordi freschi dell'estate scorsa. Sedeva con me e amici peschiciani e parlava addirittura di voler aprire un Bar a Foggia. Mi faceva tanta tenerezza. Quest'estate mi mancherà.Riposi in pace.

VINCENZO DI GIORGIO (8 marzo alle 19.49) = Un grande amico, sono andato a trovarlo alla Turati tre settimane fa e sembrava stare bene.

VINCENZO DI GIORGIO (8 marzo alle 20) = È stata una notizia orrenda! Aveva tanti amici che gli volevano bene, come me, e purtroppo non sono mancati quelli che lo hanno fatto soffrire tremendamente. Come fanno a stare in pace con la coscienza certe persone (che Dio abbia pietà di loro!). E non aggiungo altro. Ciao Rocco, amico caro. Non ti dimenticheremo mai.

DAY GILLES TRINH DINH (8 marzo alle 23.31) = Buon Riposo Rocco. Vede che sono riuscito a non chiamarla signor Rocco? Desideravo ringraziarla per tutto quello che ha fatto per noi, quando esponevamo in via Torretta sul lato del suo splendide Bar. Chi lo potrà mai dimenticare? Quanto avrei voluto in questi ultimi anni trovare il modo di ridarle felicità e serenità.

FIORE RAUZINO (9 marzo alle 0.19) = La mente è pigra. Oggi ci ricordiamo del Signor Rocco Barocco solo perché non è più fra noi. Ultimamnete forse noioso nella ricerca, a volte insistente, di creare quello che professionalmente manca nel Bel Paesello. Idee fantastiche ma espresse da chi ha sempre creduto nelle potenzialità del territorio, fino alla fine. Oggi chiedo alla comunità peschiciana un minimo di contegno per quello che il signor Rocco Barocco ha dovuto ingoi... accettare. Come l'amico suo Conversano decantava, si ricorderanno di Me solo per il funerale. Io ricordo la mia infanzia alla festa del Santo Patrono Nostro Elia, la promessa di Papà: “Ti porto alla villa a bere la Spuma”. Erano gli anni (1968) che Rocco e suo fratello, nelle tine da lavandaia, vendevano bibite per i primi... turisti. Peschici ti ringrazia “ROCCO” ma sarai come spesso accade presto... dimenticato.

ANNA TAVAGLIONE (9 marzo alle 0.26) = Riposi in Pace.

GIANMARIO TOTARO (9 marzo alle 9.22) = Concordo in toto con Fiore Rauzino!

ANNA LUCIA RANIERI (11 marzo alle 15.12) = Addio signorocco!

Redazione

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Commenti dei Lettori:

-- 13/03/2013 -- 18:32:08 -- ANTONIO

Nella figura di Rocco TAVAGLIONE si sintetizzano i ricordi ed i momenti più belli della Storia del Turismo a Peschici. Rocco rappresenta un pezzo di Storia del nostro paese. Quella Storia che racchiude in sè la grandezza e l'importanza di Peschici dei giorni migliori degli anni del dopoguerra. E' stato un po' il Simbolo della Rinascita e dello Splendore della nostra Terra, alla quale ha anche dato dolcezza, eleganza, prestigio, e fascino. "GRAZIE ROCCO".