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19/08/2012

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PESCHICI: PRIME PROVE DI CAMPAGNA ELETTORALE

Clicca per Ingrandire Un anno fa, 15 agosto 2011, proprio su questa testata giornalistica, scrivevo: «Sono convinto, oggi come non mai, che a Peschici servirebbe la nascita di un gruppo di opinione e di azione, politicamente trasversale, che in modo trasparente, ma con idee e informazioni molto chiare sui meccanismi di funzionamento dell'attuale gestione del potere, sprigionasse tutta la sua capacità di pressione e influenza per provocare un cambiamento. Un gruppo che crei una possibile alternativa valida, solida, reale al vuoto etico della classe politica attuale, un gruppo che cambi Peschici, un gruppo che presto sarà impegnato alle prossime elezioni amministrative, un gruppo che si riconoscerà nello slogan ‘Io cambio Peschici’» (segui il link puntodistella.it/news.asp?id=5039 - “Io ho un sogno: cambiare Peschici”).

Oggi, assistiamo inermi all'agonia di un paese in cui tutti sembrano voler giocare al tanto peggio tanto meglio. La crisi a Peschici e quella dell'attuale ‘classe politica’ sembra intrecciarsi l'una nell'altra proprio nel momento in cui si rende necessaria una forte azione di rilancio del ruolo della Politica per superare la crisi e rilanciare l'economia. La gente è esausta, sempre più distante dal Palazzo Comunale nel quale incomprensioni e alchimie di potere rendono sempre più difficile la gestione della cosa pubblica.

Di fronte al dilagare della disoccupazione, all'aumento del deficit pubblico, all'inefficienza dei servizi, non si può più giustificare la mancanza di una seria programmazione di sviluppo e rilancio dei settori trainanti: Agricoltura, Turismo, Innovazione. Occorre cambiare pagina. Per queste ragioni ci attendiamo dalla prossima competizione elettorale una grande mobilitazione delle coscienze attraverso il coinvolgimento serio e partecipato di chi vuol contribuire al vero rinnovamento del Paese.

Per queste ragioni i Peschiciani non vogliono più sentirsi illusi e per questo è auspicabile che si elevino dibattito e confronto politico dando priorità ai programmi, superando quegli sterili accordi e alleanze pre-costituite che hanno giovato sino a oggi solo a pochi intimi. Non serve cambiare solo nome, simbolo o sigla di un partito o di un movimento, credo che occorra invece ridefinire regole certe per legittimare una classe dirigente capace di saper interpretare sul territorio le esigenze delle comunità attraverso comportamenti moralmente corretti, autorevoli e responsabili, anziché sperare di poter sopravvivere alla giornata sulle disavventure altrui.

Detto ciò, “Io cambio Peschici” non sarà più uno slogan ma un movimento politico che si presenterà alle prossime elezioni con un nuovo modo di fare Politica. Un movimento che nascerà fra cittadini comuni che non vogliono più restare sopiti e rassegnati dinanzi al continuo impoverimento della nostra amatissima Peschici. Un movimento che si prefiggerà quindi di fronteggiare il suo crescente degrado urbano e sociale, nonché di favorire la ricrescita turistica partecipando attivamente alla sua filiera e facendo ripartire dal basso l'economia. Un movimento che si batterà con forza affinché tutti abbiano pari opportunità di lavoro e con il fine di creare un futuro ai nostri figli e assicurare che l'impegno a operare, di concerto con tutti gli enti locali e le istituzioni, sarà concretamente rivolto al solo bene del paese, dei suoi abitanti e del suo sviluppo.

Questo è il sogno. Questa è la politica: azione e non speranza.

Peschici può essere un laboratorio politico interessante se ci sarà da parte di ciascuno dei soggetti politici e relativi rappresentanti la lealtà a condividere una nuova avventura impegnativa senza ipocrisie e ‘interessi di parte’, nell'esclusivo interesse di ridare dignità ai peschiciani, nuove speranze ai ceti medi in difficoltà, prospettive certe ai giovani e alle famiglie. Per questo l'appello è rivolto a chi intende collaborare, sostenere e-o sottoscrivere le ragioni per cui dare sostegno a questa iniziativa politica.

Alfonso Talìa



NB. In categoria IL SONDAGGIO (banda destra della homepage) è pubblicata la richiesta agli utenti di votare (sì o no) la proposta Talìa.


 Redazione

 

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  Commenti dei Lettori:

-- 20/08/2012 -- 07:48:25 -- Elio

Con la presente il M5Stelle di Peschici, il 'Non Partito', con un 'non statuto' e senza figure di comando, ma creatosi solo in base alla volontà dei cittadini comunica che parteciperà alle prossime elezioni comunali (i cittadini interessati possono presentare le loro candidature a consigliere o portavoce - leggi Sindaco - mediante la pagina facebook https://www.facebook.com/Movimento5StellePeschici?ref=hl/. Importante: a) non aver avuto in precedenza ruoli istituzionali per due mandati; b) avere una fedina penale Pulita; c)sottoscrivere il 'non statuto' del Movimento 5 Stelle.

-- 21/08/2012 -- 08:31:29 -- vincenzo

Una domanda, non a Talia, ma, così, in generale (forse anche retorica): come mai, le dichiarazioni di intenti espresse prima di una campagna elettorale non fanno una sola piega e, quando una qualsivoglia "fazione" politica sia stata eletta, compaiono tante di quelle pieghe che nemmeno lo stomaco dei ruminanti possiede?

-- 22/08/2012 -- 19:15:25 -- matteo

Accolgo con molto favore l'iniziativa promossa dall'Arc. Talia, per altro idea già precedentemente espressa circa un anno fa e che ho avuto l'opportunità di commentare anche abbastanza criticamente. Di certo non si può non condividere le riflessioni dell'Architetto: necessità di dare una svolta al paese; coinvolgimento di tutti i cittadini sulla base di una progettualità positiva; trasversalismo in senso positivo, cioè superamento delle posizioni di parte sia politiche sia personali, sia pur nel rispetto di ogni personale aspettativa e legittimo coinvolgimento; condivisione degli annosi problemi che attanagliano il paese e soprattutto le giovani generazioni costrette a cercare lavoro fuori dai confini della propria realtà territoriale, depauperando di fatto risorse umane fondamentali per il tanto auspicato ricambio generazionale; rilancio delle attività produttive ed in particolare quelle attinenti al settore turistico alberghiero e delle ricchezze dell'entroterra.

-- 22/08/2012 -- 19:41:18 -- matteo

Certo la lista è lunga e potrei continuare all'infinito, ma quel che conta è il concetto di fondo: uniti per Peschici. Auspico che su queste tematiche si possa sensibilizzare l'intero paese e tutti i cittadini di buon senso che amano Peschici e in tal senso penso che l'iniziativa di Talia possa essere un buon viatico per risvegliare l'orgoglio Peschiciano. Talia ama Peschici come ogni peschiciano e allora AVANTI TUTTI INSIEME, personalmente condivido le idee dell'Architetto Talia.

-- 22/08/2012 -- 21:08:33 -- ANTONIO

DIECI O DODICI CIECHI NON FANNO UN'OCCHIO. lA POLITICA DI PESCHICI E' BRAVA SEMPRE AD ANDARE A SBATTERE! Questo è più o meno il prossimo numero! Per cambiare Peschici è necessario prima che cambino i musicanti. Poichè musica, musicanti, ed orchestra, sono sempre gli stessi. E che musica! Lasciamo perdere le stelle e rimaniamo con i piedi per terra. Ballare poi sotto le stelle e con le stelle qualcuno può anche finire per cadere e spezzarsi la noce del collo. La realtà è che la classe politica è impresentabile a cominciare dai personaggi che si definiscono nuovi e con i nuovi e provvidenziali propositi. Basta andare sul Corso di Peschici per vedere quanta legalità esiste e quante belle cose hanno fatto i Politici per Peschici. Dico proprio, e principalmente, nell'interesse esclusivo di Peschici. Vale a dire: nell'esclusivo interesse, disinteressato per/di chi agisce, per Peschici. Quanta Grazia: Ragazzi!

-- 22/08/2012 -- 21:27:45 -- ANTONIO

C'è troppo sole in giro! E' bene riposarsi un pò! E' un consiglio che dò ai Politici! Hanno fatto molto e molte belle cose per Peschici, durante questi trent'anni di sopravvivenza a Peschici! Peschici, grazie ai Politici, è il Luogo ideale per vivere e procreare. Tanto è vero che specie d'inverno c'è molto lavoro, come in estate, e tanta vita. E IL tutto funziona a meraviglia! SI VIVE BENISSIMO. cOMPLIMENTI! PROBLEMI: zero! IL TUTTO GRAZIE AI POLITICI.

-- 22/08/2012 -- 21:38:08 -- ANTONIO

C'è tutto e non manca proprio niente. Per gli anziani, per i giovani, per i bambini, ed anche per i morti. Ben custoditi e protetti! C'è sempre tanta collaborazione e tanta fratellanza. Le spiagge sono accessibili, e non c'è angolo di paese che non è illuminato nè emarginato o trascurato. Tutto a posto e tutto procede bene. A cominciare dai materassi lungo le strade!

-- 22/08/2012 -- 21:43:44 -- ANTONIO

SIAMO TUTTI BRAVI ED IMPEGNATI. COME DICE L'ARROTINO: SI AFFILANO FORBICI E COLTELLI, SI RIPARANO FORNI E CUCINE A GAS, SI RIPARANO OMBRELLI E SI HANNO TUTTI, DICO TUTTI, I PEZZI DI RICAMBIO. si effettua un lavoro subito ed immediato. Tale e quale come fanno i Politici. Loro lavorano e le commare girano per il paese per pronosticare fortune o risolvere disavventure.

-- 22/08/2012 -- 21:48:44 -- ANTONIO

IN UN PAESE DOVE C'E' SOLO BENESSERE, E SI VEDE! IL PAESE, OLTRE A PESCHICI, E' ANCHE LA STESSA ITALIA.

-- 22/08/2012 -- 21:50:55 -- ANTONIO

IL PAESE: "DELLE MERAVIGLIE"!

-- 22/08/2012 -- 21:54:33 -- ANTONIO

Senza parlare poi delle prospettive politiche sbagliate di questi ultimi trent'anni! Invio: Con Affetto, un Caro Saluto ed un Abbraccio, a Matteo. E' bello comunque confrontarsi sui problemi e sulle prospettive di uno sviluppo,di un Paese/paese, affinchè non emerga sempre il solito, nonchè falso progresso, e che l'evoluzione non lasci spazio al regresso che come sappiamo è comunque un risultato negativo che penalizza tutti ed ha gli effetti di un bumerang. Le responsabilità, ricordiamolo, non sono semplici opinioni bensì cause. Fonti dinamiche che provocano o generano fenomeni. Ovvero, cause, scatenanti, del nostro stesso malessere o di ciò che poi non fa bene al nostro paese, compreso la nostra stessa Italia, e che danneggiano noi stessi. SCEGLI E SCEGLIAMO insieme "IL CORAGGIO DI CAMBIARE", non solo con le opinioni. SONO NECESSARI I FATTI. SOPRATTUTTO LE SCELTE GIUSTE E VERE! CON LA PRECISIONE DI UN OROLOGIO SVIZZERO!

-- 22/08/2012 -- 22:12:38 -- ANTONIO

Le responsabilità, ricordiamole, non sono da attribuire a persone che non hanno fatto mai Politica. Per cui la Politica è causa del proprio male! IL CAMBIAMENTO IN MIGLIORAMENTO E NON IN PEGGIORAMENTO E' POSSIBILE, BASTA VOLERLO VERAMENTE. TRINCERARSI DIETRO MOVIMENTI SPESSO PORTATE A SPIAGGIARSI, COME E' ACCADUTO AI CETACEI DI FOCE VARANO DI QUALCHE ANNO FA.

-- 25/08/2012 -- 16:19:14 -- ANTONIO

I movimenti di opinione servono, ma non bastano! Perchè il problema che abbiamo è la solita non coerenza tra il dire ed il fare. La stessa non coerenza che poi fa fallire ogni sano e nobile intento prima delle elezioni invocato e decantato. Prima delle elezioni, sono tutti ricchi di buonsenso e di sani propositi. Poi, la realtà è che i fatti finiscono per smentire quasi tutto. Tutto ciò che prima è stato promesso, o viene promesso, salvo la realizzazione o la soddisfazione dei propri interessi. Come al solito! Manca un Politico Capace, e di Garanzia. Che sia la Garanzia di un Paese Diverso e di una Diversa Politica: cioè, che alla fine non sia nocivo o non si riveli causa di un futuro incerto e responsabile di un patrimonio a rischio o compromesso.

-- 25/08/2012 -- 16:45:55 -- ANTONIO

Perchè non basta solo pensare. Sani e giusti devono essere i fini della Politica. Perchè possa essere una Buona Politica. OCCHIO ALLE RESPONSABILITA'!

-- 25/08/2012 -- 16:53:32 -- ANTONIO

ATTENZIONE AI DOPPI SCOPI O AI FINI NASCOSTI E DIVERSI DEI POLITICI. I Cittadini devono distinguere i significati dei termini: intenzioni, che sono i desideri volutamente estrinsecati, e gli intenti, che invece sono i doppi fini, ovvero i desideri nascosti. I Cittadini devono innanzitutto sapere la VERITA' e la VERA RAGIONE DELL'IMPEGNO POLITICO E PUBBLICO!

-- 31/08/2012 -- 23:56:59 -- Antonio

.…un progetto molto ambizioso quello di Alfonso, un progetto che appare enormemente ambizioso se si comprende un semplicissimo particolare, il fatto che è basato su una coscienza civica pressoché inesistente della cittadinanza stessa peschiciana di cui l’attuale amministrazione non è altro che una rappresentazione. Si è parlato di servizi pubblici e prendo spunto da questo per una riflessione, io sono ospite a Peschici e per caso ho notato che la biblioteca comunale è restata chiusa per un lungo periodo, dalla settimana della festa padronale fino a questi giorni, nulla di strano, l’amministrazione per un qualunque motivo non ha offerto questo servizio o non ha controllato che venisse effettivamente offerto, anche in questo ormai non c’è nulla di strano ma la cosa paurosa è la percezione di questo o di altri disservizi da parte della collettività. Indifferenza o ancora peggio normalità.

-- 31/08/2012 -- 23:59:41 -- Antonio

Alfonso parla di “restare sopiti e rassegnati”, è proprio questo quello che ho visto nella gente ed è questo il punto nodale della questione, il primo punto di ogni programma, il presupposto di qualunque discussione. Il ritrovare una coscienza civica ormai persa. Perché questa mancanza di coscienza civica, quasi di pudore avvicina il Palazzo alla Cittadinanza più di quanto crediate. I politicanti parlano di rilancio del turismo ma non possono dire la cruda verità, la verità è che Peschici vive di inerzia, va avanti grazie allo slancio avuto in passato, la verità è che non c’è mai stata una classe imprenditoriale degna di questo nome.

-- 01/09/2012 -- 00:00:21 -- Antonio

Peschici non è più il posto fuori dal mondo, incontaminato, rude e genuino in cui ritrovare se stessi, posto frequentato dall’elite in cui le donne escono in abito da sera, aimè la sua bellezza è stata scoperta dal mondo intero ed è diventata un comunissimo luogo di vacanzieri e nel turismo non ci sono vie di mezzo, non ci sono alternative se non quella di essere Rimini o Saint Tropez. Vi ostinate a porre il Salento come elemento paradigmatico di ogni discorso riguardante il Gargano ma non vi accorgete di quanto distante sia per coscienza civica e capacità imprenditoriale. Quante spiagge libere ci sono tra Peschici e Vieste? Quanti accessi al mare sono garantiti? La gente comune affitta l’ombrellone, usufruisce dei servizi e paga volentieri anche il parcheggio ma quando questo diventa obbligatorio, un dazio per godere del vostro meraviglioso territorio, il tutto viene percepito come presuntuoso e arrogante.

-- 01/09/2012 -- 00:00:45 -- Antonio

Il Salento mi offre un fantomatico tuffo nella sua tradizione, mi prende in giro con una certo ballo chiamato taranta che non è altro che la nostra tarantella, ha riscoperto o inventato piatti tipici, mi offre a detta sua del buon vino, un calendario ricco di eventi che possono condividere giovani e meno giovani e soprattutto una organizzazione organica del territorio, cosa che manca al Gargano, tanto per conformazione del territorio ma ancora di più per forma mentis. Per quanto ancora durerà la rincorsa se continuiamo a offrire ai turisti 50 giorni ininterrotti di karaoke nei camping? …o forse si pensava di dare uno slancio al territorio stampando magliette con su scritto “se il salento pizzica il gargano mozzica” ? Il mio è un forte in bocca a lupo ad Alfonso e a voi tutti, un augurio di cuore di un ritrovato amore per la cosa pubblica.

-- 08/09/2012 -- 17:01:08 -- ANTONIO

Caro Antonio Junior sono d'accordo sui progetti ma... . Ma i progetti sono una cosa i fatti che realizzano i Politici durante la loro vita sono altra cosa. Le schifezze per esempio hanno avuto seguito dopo tutt'altri progetti e buoni propositi. Basta vedere la realtà di Peschici ed il cambiamento non sempre miglioramento di quelle che prima erano le caratteristiche nonchè patrimonio del paese. La foga di far soldi a tutti i costi e su tutta la costa è la causa del fenomeno della cultura dell'autodistruzione e della voglia stessa di fare progetti. E che progetti. !!!

-- 08/09/2012 -- 17:12:56 -- ANTONIO

Antonio, la colpa poi dei fenomeni che la tua persona descrive, e che esistono a Peschici, non è forse degli stessi politici? Gli stessi che durante gli anni hanno probabilmente contribuito a governare il paese? Non credi che il Tutto è anche Tutto merito loro? Non pensi che i risultati sono da attribuire ad essi. Abbiamo a Peschici menti "Cervelli" altamente intelligenti. Tanto è vero che sono nate 100 Peschici e si è costruito ovunque. A momenti anche nel mare! Ma non sono state realizzate capanne di palafitte che possono anche essere rimosse bensi interi quartieri di case, frazioni di paese, e villaggi. Una cosa è certa che oggi Peschici non è più quella di una volta e non può ispirarsi più alla Polinesia per la riconquista del Turismo ricco, di èlite, e raffinato. Ma qualcuno potrebbe dire che Oggi Peschici è migliore perchè non più povera! Ma sarà Vero?

-- 08/09/2012 -- 17:39:44 -- ANTONIO

...E, soprattutto i cosiddetti Politici (vecchi e nuovi)sono credibili? Una cosa però è certa che è necessario cambiare musica e mentalità. Anche perchè di ogni cosa arriva anche la fine, salvo la rinascita!

 
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