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21/07/2012

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GINO LISA: E ORA SCATENIAMO L”INFERNO
Clicca per Ingrandire “Mondo Gino Lisa”, associazione e community da sempre attenta allo sviluppo e alla crescita dell'Aeroporto di Foggia con una serie di iniziative a sostegno dell'infrastruttura di Viale degli Aviatori, annuncia il lancio di una petizione-raccolta firme rivolta ai seguenti Enti locali: Comune di Foggia, altri Comuni della Provincia, Ente Provincia, Regione (e tutti i relativi Assessorati al Trasporto), Camera di Commercio, Aeroporti di Puglia Spa, Associazione Industriali della Provincia. A partire dal 7 novembre 2011, infatti, l'aeroporto di Foggia Gino Lisa è tornato nuovamente a essere una infrastruttura in stand-by.

“Nei precedenti tre anni - spiegano all’Associazione - i foggiani hanno dato dimostrazione dell'esistenza di una forte domanda di volo, con riempimenti e numeri che mai si erano avuti in passato, nonostante la forte limitazione imposta da lunghezza pista e aeromobili che possono atterrare. I circa 80mila passeggeri-anno raggiunti a Foggia con un solo aereo da 50 posti e solo tre destinazioni di Darwin Airline, sarebbero stati sicuramente 240mila con un aereo da 150 posti, come quelli usati a Bari e Brindisi, e le stesse tariffe medie. E, usando un secondo aereo da 150 posti con un altro paio di destinazioni (Pisa, Treviso…) e un paio di internazionali (Londra, Parigi, Francoforte…), sicuramente si sarebbero raggiunti i 400mila passeggeri/anno.

“Questi numeri - assicurano - vengono da calcoli statistici, sondaggi, medie pesate, raffronti diretti, interviste: non sono numeri campati ‘in aria’. Operatori turistici, agenzie di viaggio e cittadini (sia in forma singola che sotto forma di associazioni) stanno fortemente chiedendo che l'infrastruttura di Viale degli Aviatori ritorni a funzionare, per soddisfare l'esigenza di trasporto, motore che può far muovere e sollevare l'economia locale. Al Gino Lisa si può tornare a volare subito, anche in attesa dell'allungamento della pista. Possono atterrare e decollare dallo scalo di Capitanata sin da oggi aeromobili anche più grandi di quelli visti finora, come ATR-72 (elica/72 posti), Bombardier Dash-8 Q400 (TURBOelica/72 posti), Embraer 170 (JET/74 posti) e gli Embraer 175 (JET/88 posti). Tali velivoli sono molto diffusi e utilizzati dalla maggior parte delle compagnie per voli regionali. In particolare i Dash-8 Q400 e gli Embraer sono quelli più performanti e sono, a esempio, presenti nella flotta di compagnie aeree che operano in Italia, come Alitalia, Lufthansa, AirDolomiti... Si pensi che Alitalia utilizza gli Embarer 175 persino sull’importante tratta Roma-Milano!

Con questa petizione si chiede agli Enti locali inerenti l'aeroporto che hanno titolo in merito, la rapida riattivazione dei voli dallo scalo foggiano coinvolgendo e contattando le compagnie aeree indicate o che posseggono quegli aeromobili. Si chiede una loro partecipazione attiva e non passiva sull'argomento, la formulazione di un accordo e l'utilizzo delle risorse messe a budget a inizio anno e tanto pubblicizzate. “Si ricorda - proseguono a “Mondo Gino Lisa” - che ogni anno Aeroporti di Puglia finanzia 6 milioni di euro a Bari e altri 6 a Brindisi per i voli di Ryanair. Una cifra adeguata per volare da Foggia con Alitalia, Lufhtansa, Air Dolomiti e con gli aerei da 70-80 posti indicati potrebbe essere molto inferiore. A oggi, invece, anche i 2 milioni di euro stanziati dagli Enti locali (caso AirVallée) sono stati inutilizzati e l’aeroporto è tornato a essere un deserto.

L’Associazione chiede con priorità l'attivazione di collegamenti aerei con gli aeroporti di Milano, Torino, Venezia, Roma (in codeshare con Alitalia) e Pisa, e la ripresa del traffico sui cieli della Capitanata. Nel corso del 2013, invece, anno in cui si dovrebbero realizzare i lavori per l'allungamento della pista dell'aeroporto a 1800-2000 metri, chiede agli stessi Enti locali inerenti l'aeroporto di intraprendere tutte le attività programmatiche necessarie affinché al termine dell'opera possano arrivare immediatamente nuove compagnie, con aeromobili più capienti che possano dare una sterzata positiva all'infrastruttura tanto importante per i foggiani. “Queste compagnie - precisano - sono inizialmente Alitalia, Airone, EasyJet, Meridiana… I loro Airbus A-319 da 150 posti garantirebbero finalmente capienza, prezzi, destinazioni e orari di cui la Capitanata ha sempre avuto bisogno!

“Tanto tempo - dichiarano - è stato sprecato. Non si può arrivare al 2014 con un aeroporto fermo e non ‘attraente’. Non si può stare fermi di fronte all'esplicita richiesta immediata di volo. Non si può ancora ignorare il problema e trovare false soluzioni come collegamenti con l'aeroporto limitrofo di Bari, che tanto limitrofo non è. L'insuccesso del Pugliairbus e-o di altre alternative paventate ne è la dimostrazione. I foggiani vogliono volare subito, vogliono prepararsi al 2014, vogliono volare da Foggia!” La raccolta firme è aperta a chiunque desideri partecipare collegandosi al sito www.ginolisa.it oppure www.firmiamo.it/volaginolisa. Dopo poche ore dal lancio sono stati più di un centinaio i partecipanti, sinonimo di quanto l'argomento sia di interesse pubblico e controprova (qualora ce ne fosse ancora bisogno) della necessità di funzionamento di questo bene pubblico per il Tavoliere. A conclusione dell'iniziativa, l'elenco firme sarà inviato agli Enti locali specificati. “Mondo Gino Lisa - concludono - rimane a completa disposizione di tutte le testate giornalistiche, le associazioni, i siti internet e tutti gli altri soggetti che vogliano contribuire al sostegno e alla pubblicizzazione di quest'importante iniziativa gratuita.

 Comunicato stampa
 

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