Testa

 Oggi è :  21/11/2024

Benvenuto  nel Giornale

CERCA GLI ARTICOLI :

  

Testo scorrevole
Sx

  L'ARTICOLO

16/05/2012

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

TASTIAMO IL POLSO AI VACANZIERI: Poche prenotazioni. Perché? (5)

Clicca per Ingrandire In questo paragrafo elenchiamo gli aspetti sociologici che hanno contribuito a "formare" le scelte di chi ha già deciso se andare o meno in vacanza e determineranno quelle di chi deve decidere dove andare.

A. Vince l'understatement - La crisi ha prodotto incertezza e l’incertezza produce soggettualità, nella versione che possiamo definire "understatement". La recessione mette in gioco i fattori soggettivi e cambia la valutazione di sé, una valutazione che l'italiano aveva consolidato negli anni scorsi. Cambia il giudizio dei fattori strutturali (alberghi, attrezzature, trasporti, esercizi ristorativi, discoteche), cambia il rapporto fra italiani e servizio (ospitalità, comodità, accessibilità, ristorazione, entertainment notturno). Nel 2012 ciascuno sarà impegnato a difendere coi denti il proprio stile di vita, a resistere alla recessione, a remare contro i cambiamenti che lo trascinano in basso.

B. “La convenienza” interpretata su basi generazionali (giovani e senior) - L'economicità della vacanza interessa tutti, ma le valutazioni degli over 65 e dei giovani (18-25 anni) ovviamente divergono. La sensibilità al prezzo della vacanza in un anno di recessione, quando l’attenzione alla spesa si fa più forte, è tipica dei più giovani per i quali la vacanza è un’occasione per consolidare i rapporti di gruppo. Per i giovani fare vacanze non serve a ottenere uno “status” sociale, cosa invece determinante per i senior.

C. Rinuncia solo parziale agli stili di vita dei tempi di prosperità - Le categorie socio-economiche fino a ieri più elevate (imprenditori, dirigenti, professionisti) riducono le spese impattanti, visibili, però senza rinunciare agli alberghi, ai ristoranti, alle spiagge migliori e all’entertainment abituale, la cui flessione appare comunque inevitabile.

D. La ricerca del luogo ideale tra istinto, soggettività e inesperienza - Esistono luoghi di sogno nella mente di ognuno, viaggi compiuti con il pensiero ancora prima che nella realtà. Ci sono simboli, oggetti e aspetti del mondo legati strettamente ai gusti personali, quindi di valore soggettivo. E’ stato chiesto agli intervistati di esprimere un giudizio su dieci aree turistiche nazionali. Otto italiani su dieci non hanno saputo valutare la maggior parte delle macro-aree turistiche italiane perché non ne conoscono la posizione geografica, non sanno valutare gli aspetti cruciali dell’ospitalità (non li hanno mai sperimentati), non possono interpretare i valori di quelle offerte. Questo limita le possibilità di scelta e di cambiamento e accentua il ritorno degli italiani alle medesime località di vacanza.

E. Si scelgono le destinazioni in base a percezioni e anche equivoci - A proposito di valutazioni e di motivazioni che determinano le scelte,citiamo un tipico equivoco turistico. Primo: quando si parla di unadestinazione come Rimini, si immagina un luogo caotico destinato soprattutto a giovani e giovanissimi. Nella realtà Rimini ottiene il 70 percento delle sue presenze da famiglie e turisti della terza età e solo il 30 da giovani e clientela internazionale. Secondo equivoco: Sardegna e Sicilia sono percepite dal 65 percento degli intervistati come le “regioni balneari per eccellenza”, ma solo il 6 sceglie la Sicilia per la vacanza balneare e solo il 9 la Sardegna.

Terzo equivoco: la Liguria ottiene il 40 percento di giudizi positivi per la qualità del mare, la Versilia ottiene uno scarso 28, la Riviera Romagnola il 35 e la Campania si posiziona all'ultimo posto della classifica con il 16 delle preferenze balneari. Internet non è un valido supporto per queste valutazioni generate dal tempo, dalle memorie e dal passaparola. Questo significa che gli italiani non scelgono su basi oggettive, non sanno distinguere fra archetipi e realtà, sono costretti ad affidarsi a superficiali percezioni. Infatti il mare della Riviera Romagnola non è migliore di quello della Versilia o della Campania o peggiore di quello ligure. E' un archetipo prodotto dalla comunicazione, dalle memorie e da ciò che continuamente riferiscono le cronache giornalistiche.

F. Gli equivoci non finiscono e penalizzano gli operatori - Da un lato abbiamo i turisti con meno disponibilità, meno brillanti, che grazie alla crisi si aspettano occasioni favorevoli e prezzi bassi; dall’altro un’ondata di tasse e supplementi di imposte che stanno convincendo gli albergatori a risolvere la stagione estiva 2012 con i soli ricavi del mese di agosto. - Da un lato gli italiani immersi nella crisi che pensano di risparmiare; dall’altro alberghi, campeggi, appartamenti, che per fronteggiare la crisi puntano ad aumentare i ricavi del mese che storicamente vede 32 milioni di italiani partire e-o allontanarsi da casa. In piena recessione, in tutta Italia, è in corso una decisa crescita delle tariffe di altissima stagione. Conseguenza prevedibile: la divaricazione tra la domanda, che si aspetta grande disponibilità e prezzi bassi, e l’offerta, che in agosto vende solo a prezzi alti, dovrebbe rendere incerta la durata delle vacanze.

G. C'è ritardo delle prenotazioni. Non sempre è colpa della domanda - Gli operatori affermano che è in atto una sorta di “sciopero delle prenotazioni”, ma in realtà molti di loro, come sempre, non accettano prenotazioni per due persone e per brevi periodi nel mese di agosto. L’obiettivo ”massimo carico al massimo prezzo” sta raffreddando chi ha già deciso dove andare ed è costretto a cercare alternative al generalizzato “siamo completi dal 5 al 25 agosto”. Che cosa vorrebbero i turisti italiani per interrompere il virtuale blocco delle prenotazioni? Le risposte che forniscono si possono riassumere in tre concetti:
1. possibilità di recesso (per chi prenota tre mesi prima questa è un’aspettativa oggettiva);
2. lealtà, ovvero corrispondenza fra quello che si promette (tra sito, depliant e-o catalogo) ed effettivo stato del soggiorno;
3. precisione e affidabilità, ma non regole germanizzate e penalità per partenze anticipate e mancati arrivi.

H. Variabili negative che rallentano le prenotazioni - Anche nel 2012 gli intervistati segnalano quello che - secondo loro - raffredda i rapporti fra turisti potenziali e operatori, e l'entusiasmo in fase di booking:
- negligenza nelle fasi di prenotazione e accoglienza;
- sottovalutazione dell’importanza dell’accoglienza;
- trucchi, furbizie e stratagemmi per conquistare la fiducia del cliente e fargli garantire la durata del soggiorno;
- scarsa disponibilità per le richieste di chi in marzo vuole prenotare una camera matrimoniale per il mese di agosto;
- caparre e depositi cauzionali.

In sintesi, dai sondaggi si evince che:
1. nel 2012 la domanda va in cerca di soluzioni convenienti (ma non necessariamente in termini di prezzo);
2. si chiedono proposte oneste, quasi solidali (non si chiedono novità);
3. c’è una certa ostilità verso chi, per sembrare moderno e up-to-date, cambia la presentazione, inventa servizi o li snellisce, oppure passa dal servizio tradizionale al servizio a buffet sul modello dei villaggi.

Se si costringono i turisti a mettere in discussione le proprie convinzioni, le storiche abitudini o il proprio stile di vita, le prenotazioni rallentano, ritardano o non arrivano. I turisti si dichiarano meno disposti a spendere, in realtà intendono restare all’interno del trend: apparire parsimoniosi, prudenti, non sprecare per non pentirsi. Ma con 5 chiare alternative:
1. se tutto va male ... allora “resto a casa”;
2. farò una sola vacanza, però meno lontana, in auto;
3. senza gli amici non faccio vacanze. Amici e conoscenti nel 2012 sembrano contare più della destinazione;
4. più tipicità, vado dove si mangia italiano e tradizionale;
5. il ritorno, meglio tornare alle destinazioni balneari e montane che conosco. Almeno so cosa mi aspetta e non rischio.


 Dossier Trademark Italia

 

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

 

 
 

  Commenti dei Lettori:

 
Dx
 

ACCESSO AREA UTENTI

 

 Username

Password

 

Area Privata

Logout >>

 

     IL SONDAGGIO

 
 

VIDEO DELLA SETTIMANA

ESTATE E SANITA

 

STATISTICHE .....

Utenti on line: 810

 
 
Inferiore

powered by Elia Tavaglione

Copyright © 2008 new PUNTO DI STELLA Registrazione Tribunale n. 137 del 27/11/2008.

Tutti i diritti riservati.