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03/05/2012

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EUROPEI 2012: PENSIAMO ALLA SALUTE
Clicca per Ingrandire I campionati europei di calcio Uefa 2012 sono alle porte. Dall’8 giugno al 1° luglio una moltitudine di cittadini provenienti da ogni parte del mondo viaggerà verso Polonia e Ucraina, paesi organizzatori. Per tali ragioni, viste le necessità di salute pubblica conseguenti a questa marea umana che si sposta a visitare i due stati dell’Est, l’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Ministero della Salute hanno diramato alcune indispensabili informazioni di tipo sanitario che qui si portano all’attenzione dei tifosi.

INFORMATI PRIMA DI PARTIRE = 4-6 settimane prima di partire consultare il proprio medico curante sui medicinali da portare, le raccomandazioni necessarie per viaggiare sicuri e valutare le vaccinazioni da effettuare per soggiornare nel Paese di destinazione. Quest’ultima informazione la si può ricevere anche dai Servizi vaccinali e dai Centri di profilassi vaccinale.

VACCINAZIONI = Assicurarsi che la certificazione dello stato vaccinale sia in ordine anche per i richiami. In particolare, si ricorda che essere vaccinato contro morbillo e poliomielite è molto importante. Riguardo a morbillo e rosolia, il 2011 sono stati segnalati oltre 31mila casi di morbillo in Europa, con decessi fra adolescenti e adulti anche in Italia. Se si ha un’età compresa fra 15 e 29 anni, se non si è mai stati vaccinati o si ha un deficit immunitario, c’è rischio di contrarre la malattia (in giovani e adulti ha un decorso più serio che nell’infanzia). Per gli Europei 2012 è fortemente raccomandata la vaccinazione contro morbillo e rosolia. Fai in modo di vaccinarti in tempo utile. Chi non è vaccinato rischia di contrarre l’infezione e diffondere la malattia.

INFLUENZA = Per anziani, donne in gravidanza, soggetti con malattie croniche e con deficit del sistema immunitario, la vaccinazione contro l’influenza rappresenta una priorità.

ALTRI CONSIGLI = Portare sempre una fotocopia del passaporto. Se se si stanno effettuando cure particolari, è importante avere con sé una documentazione descrittiva dell’eventuale trattamento sanitario cui si è sottoposti abitualmente. Se si ha bisogno di farmaci durante il viaggio, portare un kit di farmaci completo e sufficiente per la durata del soggiorno. In Polonia la tessera sanitaria italiana permette di usufruire delle cure mediche necessarie. Non sono in atto, invece, accordi bilaterali in materia di cure mediche in regime di emergenza fra Italia e Ucraina. Occorre valutare pertanto l’opportunità di stipulare un’assicurazione sanitaria prima della partenza. Informarsi anche sul trasporto sanitario, in caso si abbia bisogno di rientrare nel Paese d’origine. Prima di partire consultare gli avvisi per i viaggiatori reperibili sui siti del Ministero della Salute e del Ministero degli Affari Esteri.

DURANTE IL SOGGIORNO =
- SICUREZZA - All’arrivo è necessario essere attenti e informati dell’ambiente circostante. Negli stadi sportivi e nelle zone dedicate ai tifosi, individuare le uscite di sicurezza e i posti di pronto soccorso (riconoscibili da una croce bianca su sfondo verde). Se si dispone di un’auto, guidare con prudenza: la qualità delle strade potrebbe non essere buona in tutte le zone. Evitare di guidare dopo aver bevuto alcolici, in Polonia e Ucraina è severamente vietato. Rispettare segnaletica e limiti di velocità, e indossare sempre la cintura di sicurezza. Durante gli Europei 2012 saranno presenti agenti di polizia e volontari, quindi, ove necessario, si potrà richiedere la loro assistenza.

- NUMERI DI EMERGENZA = POLONIA: numero per emergenze mediche, forze di polizia e vigili del fuoco: 112 - Emergenza medica: 999 = UCRAINA: da tutti i telefoni: Vigili del fuoco: 101 - Polizia: 102 - Emergenza medica: 103 - Solo da telefoni cellulari: numero per emergenze mediche, polizia, vigili del fuoco: 112. Se si ha bisogno di supporto medico: negli stadi, nelle zone dedicate ai tifosi e negli aeroporti individuare la postazione dell’assistenza medica (è gratuita); in città: individuare i volontari, i punti di informazione e le strutture di accoglienza della città di arrivo.

- ALIMENTI E ACQUA = Bere solo acqua imbottigliata se non si è assolutamente certi che l’acqua sia potabile. Le cinque regole per la sicurezza degli alimenti sono: 1. lavare frutta e verdura; 2. separare i cibi crudi dai cotti; 3. cuocere completamente il cibo; 4. conservare il cibo a giuste temperature; 5. usare acqua potabile per lavare i cibi. Attenzione al botulismo, una grave forma di intossicazione alimentare. La tossina botulinica è ingerita attraverso il cibo preparato in modo improprio.

- DIARREA DEL VIAGGIATORE = La diarrea è il problema sanitario più comune per i viaggiatori. Provocata da alimenti e/o dall’acqua contaminati può essere accompagnata da nausea, vomito, dolori addominali e febbre. Se si viene colpiti è molto importante evitare la disidratazione, soprattutto per i bambini. Cosa fare? Ai primi sintomi è necessario bere liquidi igienicamente sicuri, come acqua in bottiglia o bollita, e/o brodo. In farmacia sono disponibili preparati per la reidratazione. Evitare caffè, bevande zuccherate e alcol. Se i dolori intestinali sono molto frequenti, le feci molto liquide o contenenti sangue, e se i sintomi persistono già da tre giorni, consultare immediatamente un medico.

- NUOTO = Nuotare solo in piscine sicure e alla presenza di un assistente ai bagnanti, in luoghi che appaiono in buone condizioni igieniche e indossando sempre ciabatte di gomma fuori dall’acqua e durante la doccia. Se non si ha certezza, chiedere informazioni ai funzionari locali.

- ALTRE MALATTIE INFETTIVE =

 Infezioni trasmesse sessualmente - È possibile contrarre malattie sessualmente trasmissibili durante qualsiasi tipo di rapporto non protetto, eterosessuale o omosessuale, anche non completo. Sono molte le malattie trasmesse per via sessuale, tra cui gonorrea, sifilide, tricomoniasi, alcune epatiti virali, Hiv/Aids. Tali malattie si possono contrarre da partner apparentemente sani. Evitare rapporti sessuali a pagamento: sono a elevato rischio per molte malattie a trasmissione sessuale (Hiv/Aids, epatite B, C e D). Le persone infette da Hiv/Aids sono maggiormente esposte al rischio di contrarre la tubercolosi.

 Tubercolosi - Non esistono trattamenti preventivi raccomandati prima dell’esposizione all’infezione tubercolare. I sintomi della tubercolosi sono: tosse che dura 2-3 settimane, a volte con febbre, sudorazione notturna, perdita di peso, perdita di appetito e spossatezza. Se tali sintomi si manifestano prima, durante o dopo il viaggio, è necessario consultare un medico. La probabilità di essere esposti alla tubercolosi diminuisce se si evitano luoghi affollati e poco aerati.

 Rabbia silvestre - La rabbia può essere letale. Se si viene morsi da un animale è necessario consultare immediatamente un medico della struttura sanitaria più vicina. Per evitare il rischio, è bene non entrare in contatto con animali selvatici e/o randagi.

 Altri rischi per la salute: 1. Tabacco - Agli Europei 2012 è vietato fumare. Inoltre, sono totalmente vietati uso, vendita e promozione di ogni tipo di tabacco in tutti gli stadi sportivi. 2. Droghe - Uso, possesso e distribuzione di droghe voluttuarie è vietato in Polonia e Ucraina. In flagranza di reato è previsto l’arresto immediato.

- TEMPERATURA = In questi Paesi la temperatura in estate può essere molto alta. Quindi attenzione ai colpi di calore e alla disidratazione! I soggetti più vulnerabili sono i bambini e gli adulti sopra i 60 anni di età. Cosa fare se fuori fa molto caldo?
• Evitare di esporsi al caldo.
• Quando possibile, evitare di uscire nelle ore più calde del giorno.
• Quando ci si trova all’aperto, rimanere all’ombra e utilizzare sempre una crema protettiva solare.
• Indossare indumenti leggeri non aderenti di cotone o lino, sia in casa che all’aperto.
• Proteggere il capo dal sole diretto con un cappello a tesa larga o un berretto, e indossare occhiali da sole per proteggere gli occhi dai raggi ultra-violetti.
• La disidratazione si può prevenire. Bere molta acqua per reidratarsi. Non aspettare di aver sete per bere.
• Evitare alcool, troppi caffè e zuccheri.
• Qualora non si abbia a disposizione un impianto di condizionamento nella stanza, aprire finestre e persiane durante la notte.

Buon Europeo a tutti!

Giovanni D’Agata*


*Componente Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti”

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