Testa

 Oggi è :  16/08/2024

Benvenuto  nel Giornale

CERCA GLI ARTICOLI :

  

Testo scorrevole
Sx

  L'ARTICOLO

02/05/2012

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

ECCO COME TI RICICLO LA PIANTA DI OLIVO

Clicca per Ingrandire Ha avuto inizio il progetto dell’assessore alle Politiche Ambientali Ferdinando Lorenzo di reimpianto di alberi di olivo secolari, svelti durante la realizzazione dell’area industriale, per la riqualificazione paesaggistica ed ecologica di numerose aree verdi cittadine. Il sindaco Lino Guido dichiara: “Abbiamo scelto l’ambiente e abbiamo detto no alla deturpazione del territorio con impianti eolici o fotovoltaici”. Ripensare gli spazi verdi monteronesi e la loro gestione in armonia con l’ambiente e il paesaggio salentino: è questo il fine che vuole raggiungere l’intera Amministrazione comunale di concerto con l’assessore.

Le aree verdi urbane e periurbane rappresentano spazi aperti seminaturali, all’interno delle maglie del costruito, che possono svolgere un importantissimo ruolo ecologico e paesaggistico per la sostenibilità del territorio. La necessità di svellere circa sessanta olivi secolari per la realizzazione dell’area industriale a Monteroni di Lecce ha portato alla nascita di un progetto di riqualificazione paesaggistica ed ecologica di numerose aree verdi monteronesi, povere sotto l’aspetto della biodiversità e dell’impatto estetico.

Tutte le aree verdi cittadine, dalle più piccole alle più vaste, sono l’espressione, a scala locale, di una forma inaspettata di biodiversità dove specie animali e vegetali trovano cibo e rifugio e dove operano i processi ecologici di base. L’arricchimento con piante di olivo autoctone, secolari, di elevato pregio paesaggistico, porterebbe a un importante incremento della diversità biologica in contesti notevolmente antropizzati, oltre che a un miglioramento estetico del paesaggio urbano.

Il 7° rapporto Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) - “Qualità dell’ambiente urbano” - ha inteso approfondire il tema della natura in ambiente urbano a livello nazionale attraverso l’analisi di alcune nuove importanti componenti. In riferimento al verde pubblico, oltre agli indicatori trattati annualmente (percentuale del verde rispetto alla superficie comunale e disponibilità di verde per abitante), è stata analizzata per la prima volta la composizione tipologica del verde pubblico, assegnando notevole importanza alle specie autoctone facenti parte del paesaggio locale.

Per essere al passo coi tempi il progetto si coordina con le nuove direttive del “Green Public Procurement” (tradotto: Appalti Pubblici Verdi). Questo semplice concetto si basa sul tener conto degli aspetti ambientali al momento dell’acquisto di beni, servizi o lavori. Il GPP è quindi uno strumento che permette di “rendere verdi” gli acquisti pubblici, sostituendo prodotti e servizi esistenti con altri a minore impatto sull’ambiente. Il Decreto interministeriale n. 135 dell’11 aprile 2008 - “Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della Pubblica Amministrazione” (PAN GPP) - stabilisce gli obiettivi ambientali strategici per il GPP in Italia: efficienza e risparmio nell’uso delle risorse, riduzione dell’uso di sostanze pericolose, riduzione quantitativa dei rifiuti prodotti.

La Regione Puglia, con la L.R. 23 del 1° agosto 2006, ha dato attuazione alla politica comunitaria del Green Public Procurement, prescrivendo l’obbligo per le pubbliche amministrazioni di applicare criteri ambientali nelle procedure di acquisto di beni e servizi, in accordo col GPP. Reimpiantare nelle aree verdi del Comune di Monteroni gli olivi autoctoni a costo minimo, provenienti dall’area industriale in fase di costruzione, rappresenta un’ottima azione per operare in chiave ecosostenibile, offrendo l’opportunità di salvaguardare un importante patrimonio vegetale di natura storica e culturale, ottimizzando gli impatti ambientali che necessariamente qualunque opera di sviluppo sociale e urbano comporta.

Tale azione segue un programma da tempo avviato dall’assessore all’Ambiente Ferdinando Lorenzo, consistente nell’impiego sempre più frequente di piante autoctone caratteristiche dell’areale “Valle della Cupa”, in cui è inserito il Comune di Monteroni. Tutto questo evitando di gravare sul costo monetario della pubblica amministrazione in maniera elevata. “La verità - afferma il sindaco - è che la nostra Amministrazione ha fatto una scelta netta, decisa: abbiamo tutelato il territorio e l’ambiente con i fatti e non con le parole. A fronte di progetti varati e tesi a regalare il verde ai nostri cittadini, si può ben costatare la fermezza con la quale abbiamo detto ‘no’, un secco no, agli impianti eolici e fotovoltaici che avrebbero deturpato la nostra città”.





 Ufficio Stampa Comune Monteroni di Lecce

 

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

 

 
 

  Commenti dei Lettori:

 
Dx
 

ACCESSO AREA UTENTI

 

 Username

Password

 

Area Privata

Logout >>

 

     IL SONDAGGIO

 
 

VIDEO DELLA SETTIMANA

ESTATE E SANITA

 

STATISTICHE .....

Utenti on line: 126

 
 
Inferiore

powered by Elia Tavaglione

Copyright © 2008 new PUNTO DI STELLA Registrazione Tribunale n. 137 del 27/11/2008.

Tutti i diritti riservati.