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18/04/2012

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PATTI DI GEMELLAGGIO FRA COMUNI
Clicca per Ingrandire In vista dei preparativi per le celebrazioni del IV Centenario della “Nascita in cielo” di San Camillo de Lellis, i Comuni di San Giovanni Rotondo e Bucchianico (foto del titolo, panoramica; ndr) intendono rivitalizzare il loro Patto di Gemellaggio avvenuto nel lontano 2 febbraio 1975, giorno in cui si celebrò il 400.mo anniversario della sua conversione. Domenica 29 aprile, infatti, nell’aula consiliare di Palazzo San Francesco, si terrà un Consiglio Comunale che ospiterà il sindaco Mario Antonio Di Paolo e tutta l’Amministrazione Comunale bucchianichese per suggellare questo vincolo di unione e amicizia fra le due comunità.

Un gemellaggio ricco di significati storico-religiosi che si prefigge di collegare questi due centri rappresentanti i punti-cardinale della vita di San Camillo: la sua nascita e la sua conversione. La proposta di rinnovo di questo antico legame si articolerà nel corso dell’anno in due incontri: il primo proprio il 29 aprile quando, oltre al Consiglio Comunale, ci sarà il pellegrinaggio dei bucchianichesi alla Valle dell’Inferno, luogo dove si trova l’area votiva dedicata a San Camillo. Il secondo il prossimo 15 luglio col pellegrinaggio dei fedeli sangiovannesi a Bucchianico che offriranno l’olio per la fiaccola della Carità, come avvenne nel 1975.

Diversi sono, inoltre, i punti in comune fra le due Città e fra San Camillo De Lellis e San Pio da Pietrelcina: entrambi sono nati lo stesso giorno, il 25 maggio (1550 il primo, 1887 il secondo). San Pio fu un frate cappuccino e lo stesso fu San Camillo subito dopo la conversione. Ambedue dedicarono la loro vita all’assistenza dei malati: il primo dedicando la sua vita alla realizzazione della Casa “Sollievo della Sofferenza”, il secondo creando l’Ordine dei Camilliani, presenti in oltre quaranta Stati sparsi nei cinque continenti. San Camillo, prima della conversione, nella notte fra il 1° e il 2 febbraio 1575, dormì nella stessa cella, la numero 5, che fu poi occupata proprio da Padre Pio nell’antico convento di San Giovanni Rotondo.

L’obiettivo, quindi, che si intende raggiungere fra i due Comuni è rafforzare e rinnovare il ‘patto’ per far sì che sia conosciuto da tutti il carisma dei propri Santi, nonché le positive coincidenze realizzatesi al di là delle volontà umane. “La nostra Amministrazione - ha dichiarato il sindaco Luigi Pompilio - si è subito prodigata per ristabilire i contatti con gli amici di Bucchianico coi quali rinnoveremo un legame spirituale ultradecennale che unisce le nostre comunità nel nome di San Camillo e di San Pio nell’ottica di una rivalutazione dei cammini della fede lungo la via micaelica. San Camillo De Lellis rappresenta quindi il grande valore aggiunto della Montagna Sacra del Gargano”.

Ecco il programma della giornata:
• Ore 9.30 - Celebrazione Santa Messa nell’ara votiva nella Valle dell’Inferno. Canti del “Coro Polifonico di Sant’Orsola”
• Ore 10.45 - Visita alle Chiese antiche del Centro storico
• Ore 11 - Consiglio Comunale per rinnovo gemellaggio
• Ore 16 - Visita guidata nella chiesa di San Pio e mosaici di Padre Rupnik
• Ore 16.30 - Momento di preghiera nella Cripta Inferiore e omaggio floreale a San Pio.

 Uff stampa Comune San Giovanni Rotondo
 

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