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05/04/2012

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SAN MARCO IN LAMIS: SFILA LA CANDIDATA UNESCO
Clicca per Ingrandire La Processione delle Fracchie si realizza solo a San Marco in Lamis, Comune montano del promontorio del Gargano. Le Fracchie sono costruite ogni anno per farle sfilare, una volta accese, in una processione la sera del Venerdì Santo della Settimana santa seguendo un percorso lungo le strade principali della città. Le enormi fiaccole coniche sono sistemate orizzontalmente su ruote e trainate accese. Hanno molte volte lunghezze superiori ai dieci metri e un diametro fino a due metri nella parte più larga, con peso che supera i cento quintali. Realizzate con legno di castagno e quercia insaccato in un tronco di quercia aperto, divaricato e mantenuto tale da cerchi di ferro, sono montate orizzontalmente su ruote in ferro che facilitano il trasporto.

La costruzione delle diverse componenti presuppone una conoscenza delle varie caratteristiche, sia di capacità di bruciare sia di elasticità del legname, ma anche di tutta una serie di tecniche proprie di boscaioli e carpentieri. Tali tecniche costruttive sono tramandate da una generazione all’altra. Una volta accese sono trainate in processione, tramite catene di ferro, da una doppia fila di ‘fracchisti’ che come numero possono arrivare anche a cinquanta per le Fracchie più grandi. Nel pomeriggio del venerdi santo un centinaio di fracchie, dalle piu piccole alle gigantesche, vengono allineate nei pressi della chiesa dell’Addolorata. Migliaia di persone, sia del paese sia venute espressamente da fuori, turisti e forestieri, le visionano e le ammirano.

Le Fracchie si accendono dopo il tramonto, prima le più piccole che vengono avviate, quindi vengono accese e partono le medie e per ultime le giganti. Quando la processione si avvia e già una scia di fuoco illumina le strade, dalla chiesa dell’Addolorata esce la statua della Madonna preceduta da parroco, confratelli e consorelle, mentre moltissimi devoti la seguono. La realizzazione di queste grandi fiaccole esprime da secoli l’identità di un popolo e costituisce un patrimonio che accomuna e unisce in tale pratica tradizionale, indistintamente, tutti i ceti sociali. Questo rito della preparazione avviene nel periodo dell'anno che nella tradizione della religione cattolica viene chiamata Quaresima, periodo che precede la Pasqua.

A San Marco in Lamis l’uso di Fracchie trasportate per l’illuminazione notturna era già descritto nello Statuto comunale del 1490 e in vari Statuti di confraternite tra il 17.mo e 18.mo secolo. Da allora la tecnica costruttiva di base è rimasta invariata, si è solo evoluta verso un ingigantimento della struttura agli inizi del 20.mo. Per questo ma anche per l’aumento crescente degli spettatori, da qualche anno a questa parte la caratteristica sfilata non si svolge più nel centro storico.

 Ufficio stampa Comune San Marco in Lamis
 

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