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10/06/2008

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IL VASCELLO (NON FANTASMA)… FOGGIANO VOLANTE!
Clicca per Ingrandire Va da un posto all’altro, da una riunione all’altra con una tenacia degna del miglior neofita. E’ il neo-assessore della Provincia dauna con delega a Turismo, Trasporti e Sport. Passa dai Monti Dauni all’incontro con il primo Consorzio che gli capita a tiro con una facilità impensabile. Mette le mani dappertutto, posa gli occhi anche negli angolini più reconditi dell’universo di cui ha avuto mandato, ficca il naso laddove nessuno penserebbe potesse mai riuscire a escogitare… ma quando lo vedremo da queste parti, sul “derelitto” Gargano che attende almeno una voce consolatrice?

Eppure al Promontorio ci sta pensando, eccome! La riunione col Cotrap cui si accennava poco sopra, è stata informata proprio ad avvicinare agevolmente e con maggior puntualità e frequenza i centri interni e costieri dello Sperone. Il Cotrap infatti è il Consorzio dei Titolari dei Trasporti Pubblici Locali con il quale l’assessore Nicola Vascello, ancora commissario dell’Azienda di Promozione Turistica dauna (le cariche non sono incompatibili), ecco perché ne sa una più del diavolo, ha precisato la sua idea portante: “Intervenire rapidamente per la risoluzione dei problemi legati al trasferimento su gomma dalla stazione ferroviaria di Foggia al Gargano”. Ne vuoi di più!? La risposta è stata confortante, sta a lui adesso controllare che se ne realizzi il progetto.

E non è tutto: i “desiderata” di Vascello vanno a sommarsi alla precedente richiesta sui collegamenti a mezzo autobus di “Aeroporti Puglia” (inizio previsto per la metà di questo mese, a giorni dunque, con tre corse quotidiane, andata e ritorno, che faranno la spola fra lo scalo di Bari-Palese e Foggia-centro. Insomma, se Club Air non avesse dichiarato forfait, il primo turista che fosse arrivato da Parigi o Vienna o Bruxelles o Mosca o New York, o qualsiasi vacanziero italico, sarebbe sbarcato a Peschici, Monte, Vieste, San Giovanni, Rodi, e ovunque avesse voluto, senza sentirsi perso nel deserto del Gobi!

Manca un anello quindi, al circolo virtuoso che l’assessore sta mettendo in essere: gli aerei al “Gino Lisa”. E non potete immaginare quanto ci dispiaccia. Ma la speranza è sempre l’ultima dea!

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