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06/07/2011

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IERI PIOVEVA, OGGI PIOVE... E DOMANI?
Clicca per Ingrandire Ci mancavano solo le piogge (che puntuali ci vengono a fare visita in ogni weekend) a rovinare per adesso questa estate che, al di là di sensazionalismi e paroloni sprecati dai nostri rappresentanti politici che parlano di estate all'insegna del successo per il Gargano, non ha ancora prodotto i risultati attesi. Ma le piogge più "acide" non sono quelle prodotte dai temporali, bensì quelle che come pesanti scuri si sono abbattute su strutture ricettive, attività commerciali, economia del territorio e portano la firma di Agenzia delle Entrate, Equitalia e Ufficio Tributi Comunale.

A fare da contraltare c'è la spaventosa "siccità" di idee e collaborazione da parte di imprenditori e commercianti garganici che preferiscono subire in modo inerme e pagare somme spropositate "senza capire il perché" piuttosto che ribellarsi e agire in modo da salvaguardare il proprio lavoro e far si che questa crisi non porti a una definitiva chiusura dei battenti. C'è bisogno di un "grosso e resistente ombrello", di una autentica class action popolare per affrontare e far sentire la propria voce a questi signori che prendono in giro lavoro, sacrifici e famiglie. È inconcepibile lavorare solo per sostenere le casse dello Stato e degli Enti locali, e non per lo sviluppo dell' economia e del futuro dei nostri figli.

“Vogliamo e dobbiamo pagare le tasse - dicono alla ProLoco di Vico del Gargano-San Menaio, - ma non vogliamo essere presi in giro... e per la gola. È ora di reagire, mettere da parte campanilismi e personalismi, unirci una volta per tutte e far sentire all'unisono la nostra voce. Come associazione di promozione turistica ci proponiamo di portare avanti questa battaglia, invitando tutti coloro che si sentono chiamati in causa a creare un sorta di comitato che tenga unite le attività imprenditoriali nella battaglia per la tutela dei nostri diritti.

“Non possiamo opporci alle piogge del cielo - concludono - ma a queste più dannose e distruttive sì, con la speranza di poter risollevare il destino di questa terra e rinvigorirla, affinché i veri "frutti" vengano colti una volta per sempre. Guardiamo al futuro fiduciosi, del resto... non può piovere per sempre.”

 Comunicato
 

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