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09/02/2011

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NIENTE DI NUOVO SOTTO IL SOLE
Clicca per Ingrandire L’attore e regista Pino Bruno - in questi giorni anche sul grande schermo nel film ‘Vallanzasca-Gli angeli del male’ di Michele Placido, protagonisti Kim Rossi Stuart, Valeria Solarino, Filippo Timi e Paz Vega - torna in teatro con un capolavoro del teatro di Molière. Una commedia di costume e in costume allestita ritracciando la forma collaudata del teatro realistico e borghese del commediografo francese e soprattutto sviluppandone i temi intrinsechi dell’autodeterminazione della donna.

Il testo, nell’adattamento curato dallo stesso regista, è privo del lessico arcaico e dell’eccessivo uso del verso. Inoltre sono state introdotte due amiche che con astuzia e arguzia fanno sì che i piani perversi di Arnolfo non vadano a buon fine e rappresentano la coscienza civile della società che si contrappone a una sorta di maschilismo patologico. Si tratta di una storia che non è molto distante dai comportamenti della società gaudente di oggi, e la ragazza che si ribella all’arroganza del potere rappresentata da Arnolfo, ricco borghese e manipolatore delle altrui personalità, ne è l’esempio contemporaneo di chi si oppone all'uso della donna come oggetto.

Dunque i vizi e le decadenze della società attuale hanno molti punti di contatto con l'epoca vissuta da Molière: il potere ha sempre temuto il giudizio morale, il pettegolezzo, le dicerie e le maldicenze, in definitiva tutto ciò che oggi definiamo gossip, vero o presunto che sia. Gli interpreti: Roberto Vicario, Cristina d’Arando, Roberto Marinaro, Anna Grazia Chirolli, Mariarosaria Rollo, Gino Caiafa, Zeudia Ada Di Fiore e la partecipazione di Maurizia Pavarini. Scene di Nicola Delli Carri, costumi di Shangrilla, consulenza musicale di Maurizia Pavarini, musiche di Wolfgang Amadeus Mozart.

LA TRAMA = Arnolfo, inventatosi “Signore del Ceppo”, è un ricco feroce sbeffeggiatore delle disgrazie coniugali, ossessionato dall’idea di costruirsi una moglie perfetta, una sorta di schiava innocente e ottusa, che lo risparmi dalle corna. Arnolfo sta per sposare la giovanissima Agnese, una trovatella che ha cresciuto ed educato nella più totale ignoranza. Ma la sorte sceglie percorsi imprevedibili e Agnese muterà in maniera irreversibile il suo destino e quello di Arnolfo.

Inizio spettacolo ore 21 - Porta ore 20,30 - Platea e palco centrale euro 15,00, palco laterale e loggione euro 10,00. Info: tel. 320.49.42.174 - teatrostudiodauno@excite.it - www.teatrostudiodauno.com

 Ufficio Stampa
 

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