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09/02/2011

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DAUNIA E GARGANO SPOSI. TESTIMONE DI NOZZE: CARPINO FOLK FESTIVAL

Clicca per Ingrandire Sarà l’Associazione culturale Carpino Folk Festival a curare gli appuntamenti musicali all’interno della manifestazione “Matrimonio fra Daunia e Gargano” in programma dal 12 al 14 febbraio prossimi a Vico del Gargano. “Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito degli organizzatori a collaborare a una iniziativa dal carattere innovativo che ben sintetizza uno degli aspetti che più ci sta a cuore nelle nostre diverse attività culturali - dice Michele Ortore, presidente dell’Associazione.

“Cioè - spiega - di creare una sinergia capace di integrare culture diverse, segmenti e comparti produttivi, beni materiali e immateriali, al fine di valorizzare appieno tutte le eccellenze che caratterizzano il nostro territorio. Proprio per questo il Carpino Folk Festival è stato uno dei primi firmatari del Manifesto programmatico ‘Daunia & Gargano Tourist Board’, condividendone appieno le finalità”.

L’attività organizzativa del CFF all’interno della manifestazione sarà diretta a valorizzare uno dei beni immateriali forse meno conosciuti del territorio, ovvero la cultura e le tradizioni musicali del Gargano e della Daunia. Il programma si svilupperà in tre diversi momenti: sabato 12, alle 19.30, in piazza San Domenico, il concerto dei Cantori di Carpino, con la presenza dell’ultimo depositario della grande tradizione della Tarantella del Gargano, il 95enne Antonio Piccininno (foto 1 sotto; ndr).

Domenica 13, alle 18.30, nell’Auditorium comunale si potrà ascoltare direttamente da suonatori e cantatori tradizionali provenienti da Carpino, San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo e Manfredonia, un esempio di Serenata tradizionale garganica come veniva eseguita nei nostri paesi fino a poche decine di anni fa. A seguire tutti i suonatori accompagneranno ‘Gargano’, lo sposo, sotto il balcone di ‘Daunia’, la sposa, per portare la serenata e conquistarne il cuore: “Donnë che sta’ ‘ffaciatë a ‘ssa fënèstrë”.

Lunedì 14, giorno di san Valentino, alle 18, sempre nell’Auditorium comunale, verrà celebrato il matrimonio fra Daunia e Gargano, rappresentati emblematicamente da una cantatrice di “Le Faitare” (foto 2), gruppo composto di sole donne che si esibiscono in balli e canti in lingua francoprovenzale provenienti dalla cultura contadina di Faeto e dei Monti Dauni, e dal cantore Antonio Piccininno, a simboleggiare, appunto, l’incontro fra due forti tradizioni dalla cui unione potrà nascere una rinnovata identità territoriale. Subito dopo, l’incontro musicale fra i Cantori di Carpino e le “Faitare” di Faeto chiuderà la manifestazione (info: www.daunia.fg.it).

Alessandro Sinigagliese

 Ufficio Stampa Associazione Carpino Folk Festival
 

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