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01/12/2010

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SEI DOMANDE AGLI “ADULTI”

Clicca per Ingrandire I ragazzi di GPace, allievi del “Costa” di Lecce hanno formulato un questionario che rivolgono ai cosiddetti “grandi”. Domande che solo in apparenza appaiono scontate e retoriche, ma nella loro “banalità” racchiudono verità che fanno male.

• Cari “Adulti”, … perché noi giovani e giovanissimi riusciamo a giocare e stare in classe con grande semplicità e divertimento coi nostri compagni di colore, cinesi e di ogni altra razza del mondo, mentre i vostri comportamenti ci insegnano a odiarli?

• Cari “Adulti”, … perché noi abbiamo il sacrosanto “diritto” di studiare, fare sport, fare musica e divertirci, mentre 300mila nostri coetanei in 35 Paesi del mondo hanno il “dovere” di spararsi addosso e uccidere nelle vesti di baby soldato e baby kamikaze?

• Cari “Adulti”, … perché la sera ci raccontate con gli occhi commossi delle vostre passate esperienze da emigranti in Germania, Belgio, Svizzera e nelle Americhe e il mattino dopo date del “bastardo” agli immigrati che vivono nelle nostre città?

• Cari “Adulti”, … perché tanti popoli nel mondo non riescono a prendere esempio dalla Seconda Guerra Mondiale e capire che vivere in pace si può? Settanta anni fa i nostri nonni combattevano e uccidevano gli “Alleati” mentre, solo trenta anni dopo ai nostri genitori sarebbe sembrato ASSURDO sparare agli Inglesi o agli Americani, … e non parliamo di noi, che abbiamo tonnellate di “amici” stranieri su facebook!

• Cari “Adulti”, … perché osannate come “santi” persone come Gandhi, Madre Teresa e Mandela mentre, a nostro modestissimo parere, ogni singolo uomo e ogni singola donna dovrebbe comportarsi come loro?

• Cari “Adulti”, … perché a noi giovani viene così facile credere alle parole di John Lennon in “Imagine” (v. VIDEO della SETTIMANA; ndr), che parlano di un mondo senza paradisi e senza inferni, senza motivi per uccidere o per morire, senza avidità e senza rabbia, mentre voi riuscite a definirle solo un’utopia?

E’ vero, noi giovani non capiamo e abbiamo paura. Abbiamo paura del razzismo, abbiamo paura delle guerre, abbiamo paura dell’intolleranza, ma la cosa che ci fa più paura in assoluto è quella di… DIVENTARE DEGLI ADULTI COME VOI!


“You may say that we are dreamers,
but we’re not the only ones,
we hope someday you’ll join us,
and the world will be as one!”

(“Puoi dire che siamo sognatori
ma non siamo i soli,
speriamo che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno solo!”)

I ragazzi di GPace-Giovani per la Pace

 Comunicato

 

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