PISTA GINO LISA: “È SOLO DA ALLUNGARE”

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27/11/2010

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PISTA GINO LISA: “È SOLO DA ALLUNGARE”

In questi giorni una bella querelle si sta tenendo in merito alle sorti dell’Aeroporto di Foggia “Gino Lisa” e c’è chi si domanda se i prospettati 1800 metri di pista basteranno o meno per rispondere alle esigenze di far atterrare gli aerei più comunemente utilizzati dalle compagnie aeree, in particolare dalle low-cost, utili soprattutto per favorire voli charter turistici. Ma c’è anche (basta seguire i vari comunicati e lettere che postiamo quasi quotidianamente) chi propone soluzioni alternative, vedi la pista trasversale o l’utilizzo di parte dell’aeroporto militare di Amendola.

Oggi registriamo un altro intervento dell’associazione Mondo Gino Lisa. “Vogliamo farvi notare - scrivono nel loro comunicato - che “Mondo Gino Lisa” è stata la prima (… e unica) associazione a parlare al grande pubblico di questa esigenza. Siamo stati i primi a presentare un vero e proprio progetto (guarda caso il progetto presentato da AdP in questi giorni è molto simile al nostro), in cui dimostravamo che la pista dell’Aeroporto di Foggia poteva essere allungata.

“Poi - proseguono - abbiamo gridato a gran voce che il vero problema dello scalo di Viale degli Aviatori e della sua non crescita dipendesse dalla lunghezza della pista, che non consentiva, appunto, l’atterraggio dei velivoli più utilizzati dalle compagnie aeree. Per questo motivo altre compagnie non si sono mai affacciate a Foggia. Figuriamoci se adesso potremmo mai venir meno a questo obiettivo! Poi ormai ci conoscete, noi non parliamo ma agiamo, mettendo sempre al centro dei nostri discorsi documenti e non parole sentite dire”.

Ultimo fra tutti è lo “Studio sui venti del Gino Lisa”, basato su dati Metar, condotto da chi ha lavorato a Eurocontrol (un ingegnere aeronautico super partes), e pubblicato dal loro sito (http://www.ginolisa.it/?p=2576) e sul Quotidiano di Foggia, in cui si dimostra come la pista ortogonale non vada realizzata e il motivo di base. “L’ultimo dubbio fra chi sostiene la realizzazione della pista ortogonale - argomentano nell’Associazione - è che la pista attuale, seppure allungata, non potrà accogliere i tipi di aerei indicati sopra. L’idea è completamente sbagliata perchè:

1) già con 1800 metri possono atterrare gli AirBus A319 (ad esempio quelli di Easyjet), ma anche i Boeing 737 (ad esempio quelli di Ryanair), limitati al carico di carburante (già avviene in molti aeroporti collegati dalla compagnia low-cost inglese);
2) il nostro progetto dimostra come si possa da subito arrivare a 2000 metri (senza abbattimenti di civili abitazioni, ma sfruttando via Gioberti e tutto il sedime aeroportuale, comprese le aree di sicurezza necessarie);
3) il nostro progetto dimostra anche come, procedendo verso sud e interrando la tangenziale, si possa arrivare anche a circa 2500 metri o più;
4) la pista attuale ha i venti favorevoli (che rendono la lunghezza utilizzabile della pista maggiore di quella che è in realtà fisicamente), mentre quella ortogonale ha quasi sempre i venti sfavorevoli e presuppone la necessità che sia sempre possibile, in qualsiasi momento fosse necessario a causa del vento stesso, sorvolare su Amendola in fase di decollo e atterraggio, ma Amendola è (e lo sarà sempre) chiusa al traffico civile sia come aeroporto sia come spazio aereo.”

L’ulteriore studio dimostra come Ryanair ed Easyjet volino ogni giorno in aeroporti con piste fra i 1700 e i 2200 metri. Per approfondire, anche con dati tecnici precisi e circostanziati, seguire il link segnalato o visitare la categoria PERIODICI di CITTA GARGANO in homepage di puntodistella.it. “Sperando - concludono a Mondo Gino Lisa - che basti a sgombrare la… pista dalle tante menzogne che molti purtroppo continuano a urlare in giro, senza avere cognizione di tanti aspetti tecnici che devono essere valutati prima di intraprendere così grandi opere”.

Redazione

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Commenti dei Lettori:

-- 27/11/2010 -- 22:07:00 -- ANTONIO

Mobilitiamoci per l'allungamento della pista dell'aeroporto Gino Lisa. Sproniamo a tal fine le Forze politiche a noi vicine. Facciamo in modo che la Terra della Capitanata ottenga dai Centri di Potere la Forza ed i Mezzi per dotare il Capoluogo di una base aeroporto civile che dia slancio e sviluppo all'intera Provincia. Se i proprietari delle terre da espropriare e gli edifici da pagare verranno bene onorati il sogno potrebbe avverarsi. Se i soldi pubblici verranno pur spesi questi risulteranno benefici. Ad un buon aeroporto poi dovremmo affiancare il completamento-potenziamento di altre due importanti opere Superstrtada e ferrovia. Poi, ancora garantire l'efficienza degli eliporti. Alcuni Porti sono già una realtà. Proviamoci! Facciamo in modo anche di Tenendo presente di strategica

-- 27/11/2010 -- 22:32:50 -- ANTONIO

PROVIAMOCI! L'impegno, la volontà, e la caparbietà, nell'agire le armi stategiche per migliorare i servizi e la vita. Perchè le grandi opere servono a tutti, turisti o semplici uomini, perchè quando vi è un buona organizzazione tutto riesce più facile o semplice anche la voglia di muoversi. Senza dimenticare di essere a due passi dal Mondo.

-- 27/11/2010 -- 22:56:57 -- ANTONIO

Basta divisioni. E' necessario evitare di dividere le forze su iniziative diverse. L'allungamento oltre che un'ipotesi possibile è anche una scelta fattibile. E' ora di convergere e centralizzare di più la scelta, e soprattutto di realizzare. Foggia può servire tutta la Provincia a 360°.

-- 27/11/2010 -- 23:11:10 -- ANTONIO

Visto che Amendola per ragioni di Stato è una base aerea militare. E salvo ripensamenti. Da Foggia, dunque, il territorio "Dauno", Tavogliere, e Gargano può essere servito a 360 °, in tutto il suo circondario. E, la scelta potrebbe essere quella più saggia.

-- 27/11/2010 -- 23:23:02 -- ANTONIO

Per riuscire (nell'impresa) necessario crederci, e soprattutto iniziare.

-- 28/11/2010 -- 13:26:53 -- ANTONIO

Sogno (voglio) un Gargano forte, sicuro, ed efficiente, ma soprattutto responsabile e giusto. Il Gargano ha bisogno del resto della Provincia, come la Provincia non deve fare a meno del suo gioiello mondiale. Chiedo che fine a fatto l'UNESCO?

-- 28/11/2010 -- 13:33:55 -- ANTONIO