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24/05/2008

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PROVINCIA: DALLE FIBRILLAZIONI POLITICHE DI PEPE SPUNTA IL NOME DI NICOLA VASCELLO (Apt)
Clicca per Ingrandire Dalle fibrillazioni politiche del neopresidente della Provincia dauna, on. Antonio Pepe, impegnato ormai da “troppo” tempo nella formazione della sua giunta (“un posto lo voglio io – questo è di mia competenza – io ho appoggiato Tonino – e perché io no?”), spunta (forse) a sorpresa il nome di un uomo che con le difficoltà, le problematiche, l’incremento, le stasi, le evoluzioni-involuzioni, le “scoppole”, le guizzanti riprese del turismo ha ormai fatto il callo: Nicola Vascello, commissario dell’Azienda di Promozione Turistica di Capitanata. In questo momento è “papabile assessore” proprio per quel settore amministrativo che è stato, è e sarà sempre la sua vita: il Turismo, appunto.

Nella giostra dei nomi e degli aspiranti si sta facendo largo in queste ore il suo nome e, permetteteci la prosopopea, non ci meraviglia più di tanto. Chi meglio di lui? Ne è convinto anche il factotum del Cotup (il consorzio che raggruppa gli operatori turistici pugliesi) il dr. Michele Patano (ciao Michele, come va? Ricordi ancora i tempi di “Puglia” e le nostre puntate a Linz e dintorni?).

Scusandoci per l’inciso, ma il richiamo è stato troppo pressante, riferiamo quanto dichiarato dal presidente Patano: ““Nicola Vascello assessore provinciale al Turismo sarebbe la persona giusta al momento giusto. Ritengo che in questi anni, attraverso l’Apt, abbia lavorato molto bene, diventando un importante punto di riferimento per il turismo e gli operatori turistici in Capitanata. In questi anni, inoltre, ha promosso interessanti ‘pacchetti’ mirati a valorizzare le vocazioni dell’intera Provincia, dal turismo religioso a quello storico-archeologico, passando per quello balneare, e si è battuto con successo per cause importanti, come nel caso di Aurea, la Borsa del turismo religioso che resterà in Capitanata. Insomma, mi auguro che questa possibilità diventi presto una realtà concreta per portare a compimento il lavoro svolto finora per utilizzare al meglio il potenziale turistico della nostra Provincia”.

Auspicando che non sia soltanto una voce peregrina e sperando che il “papabile” rammenti, nel corso del suo eventuale mandato, tutti coloro che operano nel settore (“tutti” nel senso di “tutti”), non possiamo far altro che attendere la notizia ufficiale. E nessun augurio: in queste circostanze è vietato farne!

Piero Giannini

 Redazione
 

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