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13/07/2010

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I NUMERI DELLA “FIERA DEL GUSTO” VIESTANA
Clicca per Ingrandire Duecento espositori. 5 giorni di attività. 25mila visitatori, una superficie espositiva di 3mila metri quadrati: sono questi, in estrema sintesi, i numeri che hanno caratterizzato la 3ª edizione della “Fiera del Gusto e del Turismo Enogastronomico” di Vieste, un evento che è ormai diventato un ‘must’ e continuerà a fare della perla del Gargano la capitale del turismo di Capitanata anche negli anni a venire, come dichiarato dal sindaco Ersilia Nobile e dall’assessore al Turismo Nicola Rosiello.

Anche quest’anno la kermesse è stata organizzata capillarmente da Daniele Circiello e dalla sua “Solutiongroups”, leader nella filosofia di marketing integrato e forte del successo di questa e altre manifestazioni organizzate nel foggiano. Scopo raggiunto, quindi: mettere in vetrina l’offerta ricca, diversificata e soprattutto destagionalizzata dello sperone d’Italia, strizzando l’occhio alle produzioni di nicchia. E anche quest’anno l’evento si è fregiato di diversi patrocini: nazionali, provinciali e regionali.

Molte le novità che hanno caratterizzato l’appuntamento svoltosi dal 6 al 10 luglio scorso al centro di una diretta molto seguita, nella giornata conclusiva, su Radiouno. Aumentato il numero degli espositori provenienti da altre regioni del Belpaese e non solo del Sud Italia, ricco il calendario di eventi, grande la partecipazione dei visitatori che hanno affollato gli stand ben oltre l’orario di chiusura. L’edizione targata 2010 ha visto l’attenzione sempre più focalizzata sulla sinergia fra aree territoriali diverse, come dimostrato dalla presenza di stand e rappresentanti delle Amministrazioni comunali di centri del Subappennino e del Tavoliere, oltre che del promontorio garganico.

Il taglio del nastro ha visto la partecipazione di una nutrita rappresentanza di Istituzioni ed Enti Locali. Per questa edizione, l’iter dei visitatori è stato ulteriormente agevolato dall’organizzazione intorno ad alcuni nuclei tematici: area espositiva dedicata alle Istituzioni per la rappresentazione del territorio (ambiente, paesaggi, folklore e strutture ricettive), area espositiva dedicata al gusto coi sapori di Capitanta e d'Italia, area espositiva dedicata alle degustazioni e ai concorsi di cucina, area dedicata agli show e al “life style”.

Tema portante della manifestazione è stato l’olio, elemento identificativo del territorio e di promozione della nostra cucina tipica e del territorio di produzione. Nell’area eventi, la Federazione Pasticcieri Pugliesi si è “sfidata” dolcemente con le federazioni dei colleghi salentini e napoletani, oltre a dare spazio a temi importanti come la preparazione di dolciumi per gli intolleranti al lattosio o al glutine. La degustazione delle preparazioni dei maestri pasticcieri ha consentito di raccogliere 600 euro destinati al Ciad e consegnati a Padre Eugenio De Girolamo, da anni impegnato in opere di carità, grazie al volontario contributo dei visitatori.

Erano presenti anche gli Chef della Federazione Italiana Cuochi e l’Associazione Cuochi Gargano e Capitanata, che hanno realizzato menù tipici. Giornata conclusiva in bontà col concorso di Rappresentazione del Territorio attraverso l’Arte Enogastronomica: “L’olio della Daunia, Il Territorio e le sue Prelibatezze”, a cura di Nicola Russo Chef, delegato per la Provincia di Foggia della Associazione Cuochi Gargano e Capitanata.

Non è mancata l’Ambec Vieste (Associazione Maitre Barman e Camerieri) che ha tenuto lezioni di intaglio dei vegetali e approfondimenti sulla scenografia a tavola. Bilancio fortemente in attivo, quindi, tanto che molti degli espositori hanno già confermato la propria partecipazione all’edizione targata 2011, come avvenne già lo scorso anno. Un evento che sta crescendo col passare del tempo, mentre la macchina organizzativa si sta già muovendo per ideare nuove proposte di successo.

“Un grazie a tutti quei giornalisti che nell’interesse esclusivo dello sviluppo del Territorio della Daunia, hanno dato visibilità all’evento recandosi anche sul posto direttamente a Vieste. Con lo sviluppo si combattono le devianze”. Ha dichiarato Daniele Circiello, responsabile dell’organizzazione.

 Comunicato stampa
 

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