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14/06/2010

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“IL MIO NOME È PAPAGNA, PIETRO PAPAGNA”... E COLPISCE ANCORA

Clicca per Ingrandire A Pietro Papagna, giovanissimo talento del pianoforte di San Marco in Lamis, tocca ancora una volta l’en plein del successo, in termini di consensi e ammirazione, grazie ai suoi innati virtuosismi interpretativi ed espressivi nel campo della cosiddetta musica ‘colta’. Non per niente in sala si è visto un ragguardevole pubblico selezionato e attento, pronto a manifestare con scroscianti applausi il suo favore, come pure ad accogliere con educato silenzio le esibizioni negative.

Il riferimento è al concerto inaugurale “Musica nelle Corti di Capitanata” (foto del titolo, focus locandina; ndr), svoltosi il 12 scorso nella splendida cornice del settecentesco Chiostro di Santa Chiara, antico convento nel centro storico di Foggia, considerato uno degli scrigni più suggestivi di cultura e arte della città. A organizzare l’iniziativa è stato il Conservatorio “U. Giordano” in collaborazione con gli Assessorati alla Cultura e alle Politiche Sociali del Comune capoluogo. Non si tratta di una manifestazione sporadica e a se stante, ma di un appuntamento ormai diventato consolidato da ben quattordici edizioni, che vede esibirsi di volta in volta i migliori allievi e docenti concertisti del citato Istituto musicale.

Ecco, in sintesi, la cronaca della serata. Ha preso la parola per primo, per la presentazione e il saluto, il direttore del Conservatorio di Foggia M.tro Mario Rucci evidenziando che, nonostante i tagli economici subiti, la scuola ha voluto dare continuità alla Rassegna nel segno della continuazione dell’offerta musicale per la città e la provincia di Foggia dando spazio a tre allievi meritevoli di esibirsi con l’orchestra sinfonica del Conservatorio composta da circa 40 elementi, molti dei quali docenti, col docente di Direzione d’Orchestra Pablo Varela.

Ha aperto il programma Roberto De Nittis col concerto di F. Poulenc diretto dal M.tro Luigi De Luca, seguito dalla violinista Maria Teresa De Sanio col Concerto n. 3 op. 61 in si minore di C. Saint-Saëns diretto dal M.tro Marco Maria Lacasella. Ha chiuso la serata Pietro Papagna con l’esecuzione del Concerto n. 1 Op. 25 in sol minore di F. Mendelsshon diretto dal M.tro Michelangelo Martino. Al termine di ogni esecuzione la platea ha espresso puntualmente per Pietro il suo pieno consenso-ammirazione per la limpida e calda espressione, e l’estrema cura evidenziata in ogni nota del difficilissimo excursus concertistico.

Anche perché nonostante l’età, da piccolo Mozart qual è, ha dimostrato da subito la sua piena padronanza della tastiera, rivelando il possesso di una tecnica davvero sbalorditiva. Richiamato più volte sul palco dai numerosi applausi, Pietro ha eseguito come bis una strepitosa e impeccabile “Suggestione diabolica” di S. Prokofiev. Non per niente, a conclusione della manifestazione, attorno a lui si sono schierati in molti per complimentarsi: studenti, appassionati e strumentisti di prim’ordine. Tra l’altro, validissimi pianisti come la Ucraina Anna Kravtchenko vincitrice del prestigioso concorso internazionale “Ferruccio Busoni” nel 1992, del nostro Antonio Di Dedda, ultimo vincitore del Premio Venezia 2009, premio riservato al miglior diplomato in pianoforte d’Italia e Domenico Monaco anche lui eccellente pianista.

Calorosi apprezzamenti sono stati espressi anche nei confronti dell’insegnante di Pietro, cui va un meritato riconoscimento per aver saputo scorgere subito in lui i primi lampi di un precoce talento ed essersi dedicata con grande professionalità e abnegazione alla costruzione del bravo musicista che è Pietro Papagna. Pari merito va anche alla mamma e a papà Giosuè, che sin dall’inizio lo hanno sostenuto, spronato e seguito con affetto in ogni dove. Questo debutto di Pietro con l’orchestra è coinciso lo stesso giorno a due anni di distanza, quando il 12 giugno 2008 ha debuttato in un concerto solistico organizzato dai Lions a San Marco in Lamis.

La prossima partecipazione di Pietro a tale manifestazione lo vedrà protagonista il 28 giugno sempre nel Chiostro di Santa Chiara con un recital in cui eseguirà i seguenti brani:
D. Scarlatti: Sonata (in mi maggiore), Andante comodo - Sonata K 517 (in re minore), Prestissimo - Toccata (in re minore), Prestissimo
L.V. Beethoven: Sonata - Op. 2 n. 1 (in fa minore), Allegro - Adagio (in Fa maggiore) - Minuetto: Allegretto - Prestissimo
F. Chopin: Notturno – Op. 9 n. 2 - 2 Studi Op. 10: Nr. 5 in sol b maggiore e Nr. 12 in do minore.

Antonio Del Vecchio



 sanmarcoinlamis.eu

 

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