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27/05/2010

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MAMMA LI TURCHI: TORNA DRAGUTH RAIS

Clicca per Ingrandire E' cominciata la settimana dedicata alla seconda edizione della rievocazione storica "Draguth Rais, la chianca amara": sabato 29 e domenica 30 maggio il tanto atteso evento che richiamerà a Vieste gente da ogni parte (foto del titolo, focus del pieghevole; ndr). Una manifestazione organizzata dall’Assessorato Turismo e Cultura del Comune di Vieste con la collaborazione della Compagnia dell’Arte Teatrale Cochlea. Nel centro storico cittadino si assisterà alla rievocazione del borgo nell’epoca cinquecentesca che trae spunto dal fatto storico accaduto nella nostra città il 15 luglio 1554 (foto 1 sotto, Vieste antica).

In quella funesta giornata, Draguth Rais arriva a Vieste non per una spedizione mirata ma spinto da una violenta tempesta. Egli, che non lasciava mai niente di intentato, non esita a usare sistemi terribili pur di affermare la propria autorità. Ancorate le settanta galee presso lo scoglio di S. Eugenia e alla punta del Corno, fa sparare 970 colpi di cannone contro le mura della città e il Castello. La popolazione, sorpresa e terrorizzata, si rifugia nella Cattedrale e nel Castello, e il Governatore trasmette subito la notizia alle autorità provinciali. Queste, però, operano con molta lentezza. Solo Nicolantonio Dentice, signore di Monte S. Angelo accorre con un manipolo di uomini al suo servizio ma ne rimane mortalmente ferito.

A nulla vale anche la maledizione di un tal canonico Nerbis, che cerca di patteggiare la resa della città dietro consegna di oro e d’argento. Abbattute le mura, i pirati si danno a saccheggiare case, uccidere e rapire persone con inaudita efferatezza, specie nel luogo della Chianca Amara dove, come vuole la tradizione, inabili, anziani, donne, bambini e sacerdoti vengono trucidati. Uomini validi e giovani donne vengono invece trascinati sulle navi con violenza per essere tratti in schiavitù o diventare oggetto di commercio. La decimazione di oltre tremila persone, fra uccisi e deportati, suscitò commozione e rabbia in tutta Italia.

Durante la manifestazione saranno ricreate le atmosfere del periodo e il centro storico in questi due giorni verrà animato da personaggi in costume: militari, danzatrici di tarantelle, pirati, giullari… I visitatori, attraversando la porta all’ingresso di Piazza Vittorio Emanuele (Piazzetta del Fosso), potranno assistere a scene che ricreeranno momenti di vita quotidiana del secolo in questione mentre chi lo desidera potrà degustare appositi menù preparati in locande e ristoranti.


PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE:

sabato 29 maggio - LA FESTA
ore 18: il corteo storico guiderà tutti i partecipanti per le vie di Vieste
ore 18,30-20,30: i rappresentanti dell'Amministrazione Comunale apriranno le porte del borgo antico nel quale, lungo le vie, saranno ricostruite le situazioni quotidiane e le atmosfere del XVI secolo
ore 20,30: in collaborazione con l'Associazione Cuochi di Vieste, i ristoratori prepareranno una cena ambientata nell'epoca storica dell'evento
ore 22: culmine della festa di paese del 1554 alla Marina Piccola, dove il veliero antico rappresentante la nave del pirata turco Draguth Rais farà la sua comparsa in mare. L'attacco dei cannoni sarà simulato da un piccolo spettacolo pirotecnico. A quel punto, venti barche messe a disposizione dalla Lega Navale di Vieste raggiungeranno la Marina Piccola portando i Turchi assetati di sangue.

Domenica 30 maggio - L’ECCIDIO
ore 18,30: apertura a cura del gruppo sbandieratori
ore 18,30-20,30: tutte le rappresentazioni che nel giorno precedente erano a carattere festoso, rappresenteranno in questo giorno tragedia ed eccidio
ore 20-21,30: in collaborazione con l'Associazione Cuochi di Vieste, i ristoratori prepareranno una cena rispettando le ricette dell’epoca
ore 22: i tamburini faranno convergere gli spettatori alla Marina Piccola, dove il pirata turco farà ritorno alla sua nave. Lo spettacolo finale rappresenterà come nel tempo i Viestani siano riusciti a ricostruire Vieste, nonostante le numerose incursioni subite. Con questo spirito di rinascita lo spettacolo tornerà a un clima festoso.

Per maggiori informazioni visitare il sito www.draguth.it

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