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07/05/2010

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UN “NOSTRO” GIOVANE ALLA RIBALTA
Clicca per Ingrandire Oggi, venerdì 7 maggio alle 18, nella Libreria teatro "Soul Corner" di Via San Quintino 3/bis, a Torino, sarà presentata l’opera prima di un giovanissimo scrittore dalle chiare origini peschiciane (il cognone dice tutto): Michele Marino. Chi segue con attenzione e costanza il nostro sito, lo avrà individuato subito.

Sì, è proprio lui, il “raccontatore di emozioni” la cui firma puntualmente, ogni primo del mese - e da svariati mesi, - appare in Terzapagina, sorprendendoci con le sue invenzioni letterarie sempre diverse, sempre più strane, surreali a volte, volutamente infantili altre, che hanno trovato buona accoglienza fra i nostri utenti (basta controllare il contatore-visite).

"Le parole che non vomito", il titolo del libro. E mentre a lui gli restano nello stomaco, ai lettori - che gli auguriamo numerosi - glielo “apriranno”. L’espressione è sua, inserita nel breve messaggio fattoci giungere in redazione e rilanciato da Facebook, il social network che va alla grande specialmente fra i giovani, per annunciare la ormai vicinissima uscita.

“Io non la ritengo la presentazione di un semplice libro - scrive, - quanto il passo verso un sogno iniziato sette anni fa, quando dopo aver letto un bellissimo libro, e con il connubio della mia passione per scrivere brevi racconti, decisi che la mia vita sarebbe stata segnata dalle parole. Queste sono le prime che mostro al pubblico, le prime acerbe parole che aprono lo stomaco di chi le legge.”

L'evento seguirà le regole imposte dalla solita prassi: “spiegazione” dei contenuti intervallata da brevi letture, “per correlarne la comprensione” puntualizza il giovane autore. Che suggerisce, con la consueta, dissacrante mordacità, suo segno distintivo, la possibilità di acquistare il libro “e farselo autografare dal coglione qui presente che l'ha scritto”. E conclude: “Non vi dico che vi aspetto numerosi, sarebbe troppo banale, cercate solo di non venire troppo ubriachi, altrimenti… che facciamo dopo?”

A Michele Marino e alla sua estrosa ma quanto mai “artistica” maniera di proporsi sul palcoscenico del mondo letterario, la direzione - nella persona del dired - e la redazione di “new Punto di Stella” lanciano il loro partecipato compiacimento auspicando per la sua scrittura scenari ben più prestigiosi.

p.g.

 Redazione
 

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