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13/02/2010

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SALVATE QUEL VASCELLO!

Clicca per Ingrandire “Salvate quel Vascello!!!” Credete sia una citazione tratta da uno di quei romanzi d’avventura di Emilio Salgari? Sbagliato. “Salvate quel Vascello” sta per “Salvate Nicola Vascello”, l’assessore al Turismo della giunta di centrodestra di Antonio Pepe, al timone della Provincia di Foggia da quasi due anni. Riassunto delle puntate precedenti. La politica pugliese, per effetto delle imminenti elezioni regionali, è un partitone da tutto esaurito. Il ciclone primarie di Vendola nei democratici, il blitz fittiano per Rocco Palese nel PdL, l’ostinazione della Giovanna d’Arco Poli Bortone portabandiera dell’UdC e di “IoSud”, sono tutti vertici di un triangolo delle Bermude che, come lo specchio d’acqua atlantico insegna, rischia di riservare sortilegi a destra e a manca nei già fragili equilibri degli enti locali pugliesi.

Chi sembra soffrirne di più, quasi da malato terminale, è l’Amministrazione provinciale di Foggia, dove la “Guerra dei Roses” tra UdC e PdL rischia di mietere vittime illustri, e tra queste - lo diciamo noi garganici con piena capacità di intendere e di volere - una particolarmente illustre: l’assessore Nicola Vascello, delega Turismo. Il presidente Pepe, nota colomba della pace, sotto la pressione dei falchi pidiellini, in ritorsione alle bizzarie udiccine in terra di Puglia, pare sia intenzionato a revocare le deleghe centriste di Guerrera (Lavori Pubblici) e, appunto, di Vascello.

Una delle citazioni più in voga in politica è quella secondo cui “bisognerebbe separare il grano dal loglio”, bisognerebbe in sostanza distinguere sempre ciò che è bene da ciò che è male prima di fare una scelta e tutto questo proprio per salvare il bene. Il problema è, però, che essa stessa - la politica - non coglie mai il significato di quella parabola evangelica e citazione per citazione finisce quasi sempre per “gettare il bambino con tutta l’acqua sporca”.

Il caso di Nicola Vascello rischia di essere da manuale. Era da parecchio che mancava sulla ruota di Foggia la combinazione “la persona giusta al posto giusto”. Con la nomina al Turismo di Vascello, figura che, come argomenteremo più avanti, più che al ritratto di “un politico” meglio corrisponde a un “non-politico”, l’idillio tra nominato e capacità del nominato alla carica destinata - teorema di Pitagora che dovrebbe suffragare ogni nomina e non solo sparute eccezioni - ha conosciuto una delle più felici espressioni.

Dall’assunzione dell’incarico, avvenuto nel maggio 2008, e fino ai giorni nostri, l’assessore foggiano è uno che per capacità, idee e risultati si è già riempito la pagella tutta di bei voti . E dove meglio si sono percepite queste sue capacità è stato proprio il Gargano, il Promontorio del Sole, quello strano caso di territorio che pur essendo la culla del turismo pugliese (concentrazione massima di flussi di vacanzieri e massima ricettività di tutto il tacco d’Italia) non si è mai reso consapevole, per colpe proprie e per colpe baresi nonchè salentine, della propria potenzialità.

Vascello, questa verità l’ha sempre fatta propria e, già come commissario dell’Azienda di Promozione Turistica di Foggia, si è impegnato a riempirla di contenuti spendibili nel moderno mercato dell’industria delle vacanze. Da assessore poi, ha ulteriormente approfondito. Così quel Gargano sparpagliato, affetto dal solito nanismo campanilista, percorso da mille rivoli di meridionalismo piagnone, in piena selva oscura di un modello di sviluppo tutto “vorrei, ma non posso”, ha trovato in quel di Foggia “l’uomo della svolta”. E così in quasi due anni di attività assessorile, la politica turistica a misura di Gargano ha assunto finalmente un identikit ad alto riconoscimento e ha finalmente qualcosa che la avvicina alla caratterizzazione di un brand.

Non c’è altra spiegazione di fronte al colpo d’occhio che riassume la variegata, ma nello stesso tempo coordinata, attività dell’Assessorato presieduto da Nicola Vascello, tutta assistita da un filo conduttore che è, con una battuta, riassumibile in “volli, fortissimamente volli… far decollare il Gargano”, che è poi anche far decollare la provincia di Foggia, sia chiaro. Si va dalla realizzazione dei Pacchetti Turistici “Gargano Segreto”, finalizzati alla promo-commercializzazione di prodotti Turistici diversi dal balneare, al lavoro di coordinamento con gli altri Enti Territoriali per il riconoscimento del Sistema Turistico Gargano.

E poi: la realizzazione del “Forum Provinciale sul Turismo”, la sperimentazione del “Treno del Gargano”, l’organizzazione di Educational Tour con Tour Operators provenienti da Russia e Romania; l’organizzazione del Festival “La Via Francigena del Sud”, la realizzazione della prima Guida Ciclo-Turistica della Daunia, l’avvio del progetto “i Tratturi della Transumanza”, la celebrazione di AUREA “Borsa del Turismo Religioso e delle Aree Protette”, la rassegna musicale “Sonore Transumanze”, la manifestazione “Vivere il Mare”, la mostra Fotografica sugli “Eremi di Pulsano” la Rassegna Presepistica “Natale in Casa Daunia”, la Borsa del Gusto di Vieste, il progetto di marketing territoriale con la Provincia di Belluno “Mettiamo le Vele ai vostri Sci”.

Iniziative alle quali sono da aggiungersi: la presentazione Progetto “Ipa Adriatic Cross” sul Turismo Sostenibile; il Progetto “Intereeg Italia Grecia” sul Festival come attrattori turistici, la realizzazione di una “Carta Turistica”; i progetti “Comunicazione Autostradale”, “Treno del Gargano” ed “5FSS”; la realizzazione “Card Itinerari”, l’istituzione dell’Ufficio Ispettivo per la classificazione di strutture ricettive. Importante anche, l’impegno di Nicola Vascello, nell’ambito del potenziamento della rete dei trasporti. Si va dalla campagna di comunicazione a sostegno dei voli da e per l’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia, allo “Studio sui Flussi Turistici e Trasporto Aereo” della provincia di Foggia; dal piano di bacino riguardante il trasporto della provincia di Foggia e l’incremento dei Trasporti utili al turismo, al Progetto “Gargano in Bus” per il collegamento notturno delle principali località turistiche.

Anche lo sport è veicolo efficace di promozione turistica e la Candidatura del Gargano a ospitare i Campionati Mondiali Veterani 2012 di Orienteering o anche l’azione di marketing territoriale realizzato attraverso le sponsorizzazioni di alcune squadre di basket della provincia di Foggia si annoverano tra le iniziative principali dell’attività di Nicola Vascello in questa altra importante direzione. Basterà tutto questo a convincere il presidente Pepe che all’altare della politica politicante non andrebbe immolata la figura capace e competente del non-politico Nicola Vascello?

Dicono che l’economia si salverebbe se venisse sottratta agli economisti. Ci permettiamo di suggerire al Presidente Pepe che anche la politica, nel significato più nobile, si salverebbe se venisse affidata a chi politico non è… Che fortuna ’sto Gargano! Caro presidente, non aspettare il giudizio universale: esso ha luogo ogni giorno.



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