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22/01/2010

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I GIOVANI RODIANI NEL NOME DI SAN GIOVANNI BOSCO

Clicca per Ingrandire Grande movimento anche quest'anno in occasione della festa di San Giovanni Bosco a Rodi Garganico nella Chiesa Madre di San Nicola di Mira. Il parroco don Michele Pio Cardone molto vicino ai giovani rodiani con loro presenta il programma della festa:

29 gennaio
ore 17 - INCONTRO con l’arcivescovo S.E. mons. Michele Castoro
ore 18 - CELEBRAZIONE EUCARISTICA presieduta da mons. Castoro (anima la liturgia la Corale Parrocchiale "Libero Notarangelo" della parrocchia SS. Sacramento di Vieste)
ore 19- CONCERTO di musica sacra nella chiesa Madre di San Nicola con la Corale diretta dal M.tro Andrea Vescera

31 gennaio
ore 18 - CELEBRAZIONE EUCARISTICA presieduta dal parroco della chiesa Madre, don Michele Pio Cardone
ore 19 - PROCESSIONE in onore di San Giovanni Bosco
ore 20 - CONCERTO di musica leggera nel piazzale antistante la chiesa Madre organizzato dai giovani di Rodi.

Ma chi è San Giovanni Bosco? Di famiglia contadina povera che cercava di migliorare le proprie condizioni di vita, Giovanni deve lavorare sodo fin da ragazzo, nonostante si mostrasse portato per gli studi. La sua vivacità gli consentiva intanto di emergere tra i compagni, che divertiva con giochi di prestigio, invitandoli poi a seguirlo nel frequentare la Chiesa. Superate non poche difficoltà, riesce a entrare in Seminario e il 15 giugno 1841, a 26 anni, viene ordinato Sacerdote.

Avviato al ministero con l'incarico dell'istruzione catechistica a ragazzi di ceti popolari, può maturare la prima intuizione di ciò che sarà la sua opera degli Oratori. Nel 1854 si fa affiancare da collaboratori, dando di fatto origine all'Istituto Salesiano (così denominato in onore di San Francesco di Sales). Qualche anno più tardi, nel 1872, darà pure origine alla "Congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice", insieme a Maria Domenica Mazzarello, oggi santa.

La vita e l'opera di San Giovanni Bosco, il suo amore per i giovani e l'eroicità con la quale ha saputo sempre reagire a situazioni estremamente difficili e opposizioni di ogni genere, sono cose note da sempre. Il suo "metodo preventivo" nell'educazione della gioventù è il sistema oggi universalmente riconosciuto come il più valido. Ma adottarlo e proporlo non era cosa così scontata ai suoi tempi.

E’ anche pagina scritta nella sua vita la straordinaria devozione alla Vergine Maria, "Aiuto dei Cristiani", l'Ausiliatrice. Don Bosco muore il 31 gennaio 1888, mormorando una preghiera a Maria Ausiliatrice: "Facciamo del bene a tutti e del male a nessuno … Oh, Maria, Madre mia, apritemi le porte del Paradiso!" Papa Pio XI lo iscrive nell'Albo dei Santi il 1° aprile 1934, proponendolo a tutta la Chiesa come "maestro e guida dei giovani".

Tina Guerra

 Comunicato
 

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