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15/01/2010

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2009: UN BILANCIO DOC

Clicca per Ingrandire NUOVE INFRASTRUTTURE- Con il prossimo inizio dei lavori inerenti l’ampliamento dell’asilo comunale, il sistema antincendio dell’istituto scolastico e la sistemazione di Corso della Vittoria, il programma pluriennale delle opere pubbliche avrà raggiunto ciascuno degli obiettivi prefissati. E’ stata ultimata la bitumazione di 5 strade comunali, la sistemazione della strada esterna “Pannolino” ed è in itinere l’ultimazione del nuovo collettore fognario.

La seconda fase si è caratterizzata per la realizzazione dell’area camper (foto del titolo; ndr), la costruzione del nuovo calcetto comunale, gli interventi sull’arredo urbano e quelli per la messa in sicurezza della viabilità. I lavori di riqualificazione del cimitero sono a buon punto, come quelli finalizzati alla creazione di zone pedonali nei pressi della Chiesa di San Nicola. Ora si attende l’ultimo via libera dalla Regione Puglia per appaltare i lavori che doneranno a Orsara un’altra importante struttura, un Centro sociale polivalente. Sempre dall’ente regionale, è stata stanziata la somma di 1 milione 900mila euro per il consolidamento e la sistemazione idraulica del Canale Catella.

MARKETING TERRITORIALE - Nel 2009, il “made in Orsara” ha compiuto un vero e proprio tour cominciato il 6 marzo con la partecipazione al “Cittaslow Dinner Music” di Orvieto. Le tipicità orsaresi si sono fatte apprezzare a Londra (Ife 2009, 15-18 marzo), a Mirande (Festa d’Europa 7-11 maggio), al Giuramento dei nuovi medici di Foggia (17 maggio), nell’appuntamento di Mendrisio (26 e 27 giugno), all’evento di Maglie (Mercato del Gusto 1-4 agosto) e a Colonia, in Germania, per Anuga 2009. Appuntamenti e partecipazioni finanziati dai fondi che il Comune di Orsara di Puglia è riuscito a ottenere in forza di un progetto complessivo di marketing territoriale all’interno del quale, per l’anno 2009, era previsto un salto di qualità: non più e non solo eventi locali, ma soprattutto la partecipazione a manifestazioni di carattere internazionale.

RICONOSCIMENTI - Orsara di Puglia è stata inserita tra le 14 città del Coordinamento Nazionale Italiano di Cittaslow. Nel nuovo organo statutario della rete delle città del buon vivere, Orsara rappresenta tutta la Puglia. La decisione è scaturita durante l’assemblea del 5 settembre a San Miniato (Pisa), riunione alla quale ha partecipato anche la delegazione orsarese guidata dal sindaco Mario Simonelli. In quella occasione, il primo cittadino di Orsara ha tenuto una relazione di fronte all’assemblea sui progressi compiuti dalla Comunità Orsarese negli ultimi anni.

Il sindaco ha messo in evidenza come la sinergia con le forze più attive del tessuto sociale ed economico cittadino abbiano permesso a Orsara di consolidare la propria adesione a Cittaslow. Un consolidamento che potrà proseguire anche grazie a “Hospitis”, il progetto per il quale la Regione Puglia ha selezionato Orsara di Puglia e altri 19 borghi pugliesi (su 187 piccoli Comuni esaminati) dove avviare la sperimentazione di un percorso utile alla realizzazione concreta dell’albergo diffuso.

Sempre nel 2009, il cacio ricotta caprino di Orsara è stato inserito nell’elenco dei prodotti tradizionali pugliesi. La decisione del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali è stata ufficializzata con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. A Maglie, dove si è tenuto uno degli appuntamenti cui hanno partecipato Slow Food e Cittaslow, si sono poste le basi per un ulteriore riconoscimento con cui premiare questo prodotto tipico orsarese: il cacio ricotta, infatti, è destinato a diventare un “presidio Slow Food”. Il sindaco di Orsara di Puglia, Mario Simonelli, ne ha discusso col presidente di Slow Food Italia

Un presidio Slow Food ha il compito di preservare e valorizzare i prodotti tipici che fanno di unicità, gusto e salubrità un tratto distintivo, promuovendo la conoscenza dei modi e dei luoghi di produzione, realizzando veri e propri “laboratori” del sapore. Diventanto “presidio Slow Food”, il cacio ricotta caprino è destinato a diventare un “prodotto bandiera” di Orsara di Puglia, un vero e proprio simbolo del cammino che il “paese dell’Orsa” ha cominciato a intraprendere diversi anni fa e ha avuto una tappa fondamentale nel 2007 con l’ingresso del borgo nel novero di “Cittaslow”, la rete delle città del buon vivere attente all’alimentazione Doc.


Il Pptr della Puglia - “Solo in pochi Comuni - esemplare è il caso di Orsara - una politica delle identità produttive locali, efficaci politiche di promozione turistica e l’iniziativa privata nella ristorazione di qualità hanno favorito, ad esempio, il recupero di antichi vitigni e sostengono l’allevamento e la produzione casearia”. E’ quanto si trova scritto, nero su bianco, nel Piano Paesaggistico Territoriale della Regione Puglia (http://paesaggio.regione.puglia.it/).

Un’analisi approfondita e documentata del territorio dalla quale arriva un altro importante riconoscimento a quanto di buono è espresso dalla comunità orsarese, indicata come una delle eccezioni positive nel quadro delle criticità per la zona dei Monti Dauni. Adottato il 20 ottobre 2009 dalla Giunta regionale, lo schema del Pptr descrive e analizza il paesaggio come “valore di un patrimonio che deve essere continuamente riprodotto mediante azioni di conservazione, valorizzazione, riqualificazione, progetto. Il paesaggio storico è ricco di idee, di invenzioni, di azioni, ma non dovrebbe essere inteso solo come una raccolta di beni di eccezionale bellezza e rarità; il paesaggio va indagato e decifrato come specchio dell’identità e dell’anima dei luoghi. Se lo si osserva così, il paesaggio storico è un giacimento straordinario di saperi e di culture d’uso del territorio”.

Ed è proprio in questa direzione che si è mosso, in questi anni, il patto sinergico tra Comune e forze più attive del tessuto sociale ed economico orsarese. Un binario di sviluppo che trova alcuni dei suoi snodi principali nell’adesione a Cittaslow, nella partecipazione al patto territoriale Prospettiva Subappennino, nel protagonismo di Orsara all’interno del Distretto Agroalimentare del Tavoliere e del Dare, il Distretto Agroalimentare Regionale della Puglia, e nella costituzione, avvenuta due anni fa, del Consorzio Produttori Orsaresi, sinergia pubblico-privato cui hanno aderito finora 12 aziende del luogo e l’Amministrazione comunale, dando vita a un sodalizio nato per creare un marchio delle produzioni tipiche orsaresi e per lavorare alla trasformazione-etichettatura e commercializzazione al paniere di tipicità del “paese dell’Orsa”.

 Uff. Stampa Comune Orsara di Puglia
 

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