PESCHICI, CONSIGLIO COMUNALE CON ODG AGGIORNATO

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30/09/2009

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PESCHICI, CONSIGLIO COMUNALE CON ODG AGGIORNATO

Con un minuto di raccoglimento in onore delle sei vittime dell’attentato di Kabul dello scorso 9 settembre, alla presenza della maggioranza e dell’opposizione, assenti per motivi professionali il vicesindaco Domenico Afferrante, l’assessore Leonardo Di Miscia e il consigliere Michele Marino, è iniziato alle 10 del 30 settembre il Consiglio Comunale straordinario per dibattere il seguente ordine del giorno:

1. Riconoscimento legittimità debiti fuori bilancio ex art. 194 D. Lgs. n. 267/2000;
2. Variazioni al bilancio di previsione 2009, al bilancio pluriennale ed alla relazione previsionale e programmatica 2009/2011;
3. Salvaguardia degli equilibri di bilancio ex art. 193 del D. Lgs. 267/2000;
4. Legge Regionale 30/07/2009 n. 14 - articolo 6, comma 2, lettera d) – Adempimenti per individuazione immobili;
5. Nomina rappresentante presso la Comunità Montana del Gargano.

Prende la parola il sindaco Domenico Vecera, che propone di inserire ai punti all’ordine del giorno un nuovo accapo per poter trattare in merito ai gravi fatti di violenza verificatisi lo scorso 24 settembre ai danni dell’ing. Carlo Follieri, responsabile del II Settore Tecnico del Comune di Peschici.

“In una società civile fatti gravissimi come quello di cui è stato vittima l’ing. Follieri non possono e non devono accadere - esordisce. - Questi atti devono essere condannati fermamente. L’accaduto ci ha colpiti profondamente, fino a farmi valutare la seria possibilità di rimettere il mio mandato! Avrei dato l’impressione di debolezza nei confronti della violenza che ha fatto irruzione nella casa comunale. Questo pensiero mi ha dato il coraggio, la forza, gli stimoli per decidere di continuare a testa alta a portare avanti il mandato ricevuto dai cittadini, nonostante i vili tentativi di destabilizzarmi con esposti, denunce, avvisi di garanzia per inezie.

“La politica si fa in maniera diversa - continua, - lavorando tutti nella stessa direzione per il bene della comunità che si è chiamati ad amministrare. Auspico, anzi ne sono convinto, che l’ing. Follieri e la popolazione tutta ascoltino il forte messaggio che da questo consesso vuole uscire: chi usa violenza, amici e non amici, verrà considerato e trattato come un delinquente! Farò il possibile - conclude - affinché l’ing. Carlo Follieri non abbandoni l’incarico per il quale è stato chiamato a operare”.

Quindi si sono succeduti i consiglieri di maggioranza e di opposizione nelle dichiarazione che in ordine cronologico, di seguito vengono riportate.
- Presidente del Consiglio comunale, Antonio Fasanella = Esprimo la mia solidarietà al caro ing. Follieri per l’episodio che lo ha visto coinvolto lo scorso 24 settembre. Dobbiamo mandare un forte messaggio affinché ciò non si ripeta mai più! Questo segnale deve uscire da questa assise per arrivare alle orecchie di chiunque creda di poter ottenere dei vantaggi dalla violenza, o dalla cattiveria!” Quindi dà lettura dell’intervento epistolare del vicesindaco Afferrante, assolutamente concorde e nella stessa direzione degli interventi precedenti. Infine, legge in aula il documento di solidarietà sottoscritto dai tecnici di Peschici (di cui abbiamo dato notizia su questo sito nei giorni scorsi).

- Assessore Luigi D’Arenzo = La politica del marciapiede ha colpito ancora. La politica dell’infamia, degli esposti vigliacchi e della denigrazione hanno portato alle conseguenze che oggi tutti conosciamo, sfociata nell’aggressione verbale e fisica al caro ing. Carlo Follieri! Non ricordo episodi di tale gravità e violenza. Questa politica non porta nella direzione della legalità. In questi anni è stata fatta passare l’idea che tutto, anche l’illecito, può diventare lecito, possibile, che si può occupare impunemente il suolo pubblico intralciando l’esecuzione di opere pubbliche, con abitudini e pretese che a vario titolo consigliano come meglio perpetrare le occupazioni indebite e mettere in difficoltà le pubbliche amministrazioni. Deve passare il messaggio di una comunità che vuole respingere con forza ogni tipo di atti delinquenziali, di ogni tipo e natura. L’ing. Follieri ha fatto molto, tantissimo, nei suoi anni di operato a Peschici, esponendosi in prima persona laddove ce ne fosse bisogno, pur di garantire a tutti i cittadini la possibilità di realizzare il proprio intento. Carlo Follieri si sente peschiciano più di molti altri ed è parte della nostra città.

- Assessore Michelino Vecera = L’accaduto mi addolora moltissimo, ancor di più di altri visto il rapporto di amicizia che mi lega a chi si è reso responsabile di un atto tanto sconsiderato! L’eliporto (causa della violenta reazione) è una risorsa per tutta la popolazione, una necessità, un’opportunità di crescita e sviluppo del nostro paese. L’eliporto si deve ampliare, e si farà!

- Consigliere Antonio Guerra = Mafia uguale omertà. A Peschici c’è molta omertà! Ma c’è anche solidarietà civile. Il Comune è la casa di tutti, e la sua violazione è violazione della sicurezza di tutti i cittadini! Io cerco di unire il mio paese in ogni mia azione, per lavorare tutti insieme al fine di risolvere gli innumerevoli problemi che ci sono. Ma, ahimé, mi trovo di fronte a un paese pieno di ingiustizia sociale, illegalità, povertà. Da tempo mi batto affinché il nostro paese sia dotato di servizi igienici adeguati e adesso che ci sono stanno sempre chiusi! Esprimo la mia vicinanza all’ing. Follieri e condanno ogni atto di violenza nei confronti dei cittadini e di chi li rappresenta.

- Consigliere Antonio Scopece = Il Pd esprime solidarietà all’ing. Carlo Follieri e condanna l’accaduto. Il mio gruppo si sarebbe aspettato la convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio comunale, vista la gravità dei fatti. Infine, esprimo il mio totale dissenso sull’orario e sulle modalità di convocazione del Consiglio comunale.

- Consigliere Michelino Esposito = Mai nella storia del nostro paese si è verificato un episodio della gravità di quello di cui stiamo dibattendo! Fatto inaudito! La riflessione che voglio portare all’attenzione di tutti è sul clima che si è creato nella nostra comunità. Penso che all’interno della stessa maggioranza ci siano segnali di divisione. Non si è agito con immediatezza e compattezza. A una settimana dall’accaduto, il gruppo di minoranza ha redatto un documento di solidarietà per l’ing. Follieri che a breve verrà reso pubblico con affissione nelle bacheche cittadine (pubblicato in data odierna, 30 settembre, su questo sito in categoria LETTERE AL GIORNALE; ndr). Nessuno si deve sentire autorizzato, a torto o a ragione, a compiere azioni del genere.

Votato all’unanimità il provvedimento, si passa alla discussione degli altri punti.
1. Riconoscimento legittimità debiti fuori bilancio ex art. 194 D. Lgs. n. 267/2000 – Il sindaco dà lettura della proposta di deliberazione, dalla quale si evince un debito di circa 70mila euro dovuto per la maggior parte alla liquidazione di esose parcelle per consulenze legali che, nonostante la riconosciuta ragione a favore dell’ente comunale peschiciano, si è tenuti a liquidare per ordine del giudice. Al riguardo, l’intervento di Antonio Guerra che chiede una significativa riduzione delle spese per consulenze esterne, a volte inutili, e l’istituzione di un ufficio legale che si occupi delle cause intentate contro il Comune.

La maggioranza vota a favore. Contraria l’opposizione.

2. Variazioni al bilancio di previsione 2009, al bilancio pluriennale e alla relazione previsionale e programmatica 2009-2011 – La variazione del bilancio per far fronte alle spese comunali fino a fine anno è pari a euro 300mila 116. Nelle voci di spesa c’è un notevole aumento delle spese sociali che arrivano a 62mila euro e delle somme destinate agli eventi estivi, fino allo scorso anno patrocinati da enti esterni, che da quest’anno sono a totale carico del Comune di Peschici.

Il provvedimento passa coi voti della maggioranza. Contraria la minoranza, da cui si è assentato il consigliere Falcone.

3. Salvaguardia degli equilibri di bilancio ex art. 193 del D. Lgs. 267/2000 – Il sindaco espone il corpo del deliberato. Segue l’intervento del consigliere Esposito. “Penso - dichiara - che la spesa corrente stia aumentando. Mancano i controlli sulle attività che vengono svolte coi fondi comunali. Chiedo maggiore rigore e controllo affinché non si continui a sperperare denaro pubblico”. Al proposito interviene l’assessore Tommaso Blenx: “Rivendico la trasparenza di questa Amministrazione comunale, trasparenza negli atti amministrativi che fino ad oggi non si era mai vista. Ognuno si attribuisce le proprie responsabilità e non si nasconde nulla ai cittadini. In questi 17 mesi di amministrazione il nostro impegno onesto e puntuale non viene riconosciuto, anzi troppo spesso si denigrano le nostre azioni, i provvedimenti presi. Purtroppo, troppo spesso, ci troviamo a fare i conti con la mancanza di senso civico dei cittadini, che continuano a sporcare, distruggere opere e arredi urbani realizzati coi soldi pubblici. Sono certo che si tratta di una esigua minoranza, e che i miei concittadini sono ben altra cosa”.

La maggioranza vota a favore, l’opposizione contro.

4. Legge Regionale 30/07/2009 n. 14 - articolo 6, comma 2, lettera d) - Adempimenti per individuazione immobili – La proposta di deliberazione, in ottemperanza al disposto della Legge regionale sopra citata, individua le aree e le zone urbane in cui può trovare applicazione. Con l’aiuto dei tecnici peschiciani, sotto la supervisione dell’ing. Follieri, lo scorso 23 settembre sono state individuate alcune zone del territorio peschiciano, libere da vincoli, dove potrà trovare applicazione tale legge. Considerati tutti i paletti posti dai diversi enti pubblici, come Parco Nazionale, Ente Forestale, vincoli idrogeologici, vincoli paesaggistici, aree e siti d’interesse comunitario, e considerata la tipologia degli immobili residenziali mono e bifamiliari, per i quali sarà possibile eseguire un aumento volumetrico fino al 20 percento per il solo ampliamento, e fino al 35 in caso di demolizione e ricostruzione, si è giunti alla circoscrizione delle aree ricadenti in tutta la zona Omogenea “B”, “C” e la zona rurale.

“Queste sono le uniche aree - spiega il sindaco - in cui troverà applicazione la legge regionale del ‘Piano Casa’, che potrebbe disattendere le aspettative di molti cittadini; ma non dipende dalla volontà dell’Amministrazione né da quella dei tecnici. Ci siamo limitati a perimetrare tutte e solo le zone in cui realmente qualcosa si può autorizzare”.

Votazione unanime.

5. Nomina rappresentante alla Comunità Montana del Gargano – Dopo brevissimo dibattito - per lo più esplicativo della necessità di nominare un assessore alla Comunità Montana del Gargano, ente comunitario cancellato un anno fa dalla Regione e “resuscitato” con l’approvazione della nuova normativa che prevede modalità diverse da quelle precedentemente esistenti per le Comunità montane (con la garganica, ne era stata soppressa anche una dei Monti Dauni settentrionali) avendo la massima Corte ritenuto illegittima la parte della finanziaria 2008 che le cancellava in quanto la disciplina è di stretta competenza regionale - il designato assessore della maggioranza, Giovanni Corso ha raccolto dodici voti a favore e un solo astenuto.

Alle 13, il Consiglio comunale si chiude.

Domenico Martino

Redazione

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Commenti dei Lettori:

-- 02/10/2009 -- 10:18:50 -- ANTONIO

Più che un commento sull'articolo il mio intervento vuole essere un'integrazione di servizio dell'operato dell'amico Domenico. Il Consigliere Guerra interviene e vuole ancora una volta ricordare che l'informazione è essenziale per la crescita culturale del paese Peschici. L'informazione dev'essere il più possibile autentica e completa. I Consigli comunali non sono semplici riunioni di condominii, che riguardano pochi privati, bensì forge politiche dove è in gioco la vita ed il futuro d'intere popolazioni. Il Consigliere provvederà ad integrare il racconto di quanto è successo o accaduto in seno al Consiglio comunale del 30 Settembre 2009, per completezza dell'informazione e per rispetto verso i tanti cittadini assenti e lontani che non hanno potuto presenziare e partecipare direttamente al Consiglio. Specie di quelli residenti all'estero.

-- 02/10/2009 -- 10:33:08 -- ANTONIO

Colgo in ogni caso l'occasione per chiedere scusa ai lettori del giornale per alcune imprecisioni grammaticali o ortografiche del testo scritto. Il collegamento impone una certa fretta di redazione e una certa quantità di numero di parole da rispettare che mettono a rischio di cancellazione del pensiero che si intende trasmettere in diretta qualora la riflessione si protrae e il messaggio viene digitato per l'invio in ritardo, e se non registrato preventivamente.

-- 02/10/2009 -- 10:47:43 -- ANTONIO

Il Consiglio comunale del 30 Settembre 2009 è stato un momento storico assai importante per il nostro paese. Si è fatto il punto sulla situazione politica ed amministrativa del Comune di Peschici e sono stati toccati e trattati tanti temi riguardanti la sopravvivenza, la salute ed il futuro dei cittadini di Peschici, turisti compresi, oltre a quelli riguardanti direttamente lo stesso Ente territoriale. Si è parlato dei mille problemi e delle tante disfunzioni, dei tanti abusi, e delle mancanze, e dell'omertà - male, che attanagliano Peschici, a parte ed in aggiuta dei punti propri previsti e portati alla discussione dallo stesso Consiglio comunale e fissati e messi nell'elenco del dibattito direttamente dalla maggioranza.

-- 02/10/2009 -- 11:01:16 -- ANTONIO

Il testo del resoconto del cronista dà invece l'impressione di una semplice riunione di condominio. E non chiarisce, ovvero, non rende chiaro quanto sia realmento accaduto. Per esempio che tipo d'incidente si è verificato nel Comune e del perchè si è verificato, visto che si è dibattuto per circa tre ore, dalle 10,00 alle ore 13,00 e perchè non sono completi nè chiari gli interventi dei singoli Consiglieri intervenuti. E cosa c'entrano i bagni pubblici?

-- 02/10/2009 -- 11:09:01 -- ANTONIO

Ecco perchè è necessaria un'integrazione autentica, più completa, e possibilmente più originale di quanto è stato trattato all'interno del Consiglio comunale. Sottolineando tutta la buonafede del cronista e le difficoltà tecniche, di tempo di spazio, di completezza, e di quant'altro rende problematco il racconto degli eventi. Grazie, comunque Domenico. Cercherò a breve di darti una mano a raccontare i particolari della seduta del 30 Settembre 2009. In quanto ringrazio anche il giornale Punto di Stella per aver contribuito con l'informazione e l'avviso della tenuta del Consiglio comunale a quasi riempire la Sala del massimo Organo del Comune, informando, insieme al solito Guerra, circa lo svolgimento dell'evento ed a consentire, malgrado l'orario delle ore 10,00, in un giorno lavorativo, la partecipazione del Popolo. W PESCHICI

-- 02/10/2009 -- 11:39:15 -- ANTONIO

Invito anche gli altri Colleghi a fare alrettanto, in modo da contribuire a notiziare meglio ed in modo più completo e più originale l'Opinione Pubblica. I Cittadini hanno il Diritto di sapere, di essere informati, e le Istituzioni hanno il dovere di informare e di notiziare in merito a temi che riguardano la Gente. Informo anche che la scelta DI FAR COINCIDERE nelle stesse ore e nella stessa giornata del 4 Ottobre 2009 lo svolgimento di due importanti eventi " LA FESTA DELLA MADONNA DEL ROSARIO " e la Cerimonia " LA MANIFESTAZIONE RIGUARDANTE GLI ALBERI " sia frutto di una decisione infelice in quanto mina la buona riuscita dei due appuntamenti, e mina la FEDE e La FIDUCIA dei Cittadini verso le Istituzioni. Ancora una volta La Tradizione viene penalizzata sebbene il nobile intento di fare cosa buona e giusta nel piantumare nuovi alberi.

-- 02/10/2009 -- 11:49:57 -- ANTONIO

Anche la FESTA DI SAN MATTEO ( TRADIZIONALE ) del 21 Settembre 2009 e il proclamato LUTTO NAZIONALE delle sei Vittime Militari italiani di Kabul in Peschici sono stati condizionati e tutte e due snaturati nel loro significato ed essenza in quanto tutti gli Enti PUBBLICI e non solo hanno svolto regolamente le loro attività e non hanno avuto un serio e più significativo coordinamento di riflessione e di vera partecipazione e rispetto, a cominciare dalla TELEVISIONE ITALIANA.

-- 02/10/2009 -- 11:59:58 -- ANTONIO

Tutto è rimasto aperto. Sebbene l'annullamento dell'esibizione della banda e dei fuochi pirotecnici ed un minuto di raccoglimento e silenzio, sebbene gli eventi religiosi in corso, Messe e Cerimonie funebri, gli edifici pubblici sono rimasti aperti. Come pure le scuole. Il tutto è stato assorbito dalla mancanza di autentica e non libera partecipazione. Ogni cosa è risultata a metà, sia nei sentimenti che nella partecipazione. A Danno del Credere e Sentire veramente. Anche la Televisione italiana a parte gli eventi di diretta e di cronaca si è lasciata andare nella dimenticanza con trasmissioni poco culturali e di solita varietà spicciola legati all'effimero, all'ipocrisia, e soprattutto ai soldi. Bastava solo aspettare. Come pure bastava sin dal mattino ricordarsi per intero della Tradizone e dell'intero valore della giornata, Il ricordo dalle ore 19,00 in poi di San Matteo rimane assai triste perchè non è giusto ogni volta ricordare a metà la Tradizione.

-- 02/10/2009 -- 12:42:50 -- ANTONIO

Il 30 Settembre 2009 la sala del Consiglio comunale di Peschici era quasi stracolma. Tanti sono stati i Cittadini che hanno partecipato e seguito i lavori del Consiglio. Importante e ricco è stato il dibattito. Ecco perchè è ragionevole ritornare ad integrare l'articolo ed informare ulteriormente i Cittadini, e per le stesse finalità chiedo che intervengano anche gli altri Consiglieri.

-- 03/10/2009 -- 13:02:12 -- ANTONIO

Per dovere di cronaca chiarisco e preciso che la sala consiliare era quasi colma e non stracolma, come erroneamente affermato un'istante fa. L'imprecisione introduce indirettamente il primo tema trattato durante il Consiglio comunale e non riportato nell'articolo del cronista.

-- 03/10/2009 -- 13:25:48 -- ANTONIO

Dico "come" erroneamente affermato un'istante fa perchè il numero (la quantità) dei cittadini che hanno partecipato o che hanno potuto partecipare al Consiglio è stato proprio uno dei primi punti-temi, fuori programma, che hanno interessato il dibattito, e che hanno scaturito i primi interventi, legati al tema dell'informazione e della relativa importanza e merito.

-- 03/10/2009 -- 14:35:07 -- ANTONIO

Quando il paese risponde, perchè partecipa, vuol dire che è ancora vivo.

-- 03/10/2009 -- 14:40:27 -- ANTONIO

Il resto dev'essere ancora raccontato e charito.

-- 03/10/2009 -- 14:44:43 -- ANTONIO

Questo è il vero punto!

-- 03/10/2009 -- 15:13:38 -- ANTONIO

Inoltre, i soldi stanno distruggendo la salute e la libertà di questo paese. A chi sa dico mangiateveli! Poichè, Peschici resisterà agli eventi! La Peschici a cui mi riferisco è la vera Peschici! Quella umile e semplice!

-- 03/10/2009 -- 15:21:51 -- ANTONIO

Poichè, solo quella umile e semplice resisterà agli eventi!

-- 03/10/2009 -- 15:42:51 -- ANTONIO

Inoltre, tra parentesi ( ricordo ) che la corruzione è come l'acido: corrompe anche il ferro! Ecco perchè dico meglio essere semplici, onesti, e liberi. Il contrario è contro noi stessi. Ma, naturalmente, ciò è un'altrettanta parentesi del resoconto dello stesso Consiglio.

-- 03/10/2009 -- 15:51:59 -- ANTONIO

All'interno del quale sono stati dibattuti un elenco di fatti e problemi del paese.

-- 03/10/2009 -- 18:34:01 -- ANTONIO

I soldi utilizzati male e la politica sbagliata (le scelte) sono tra le cause (che scatenano)scatenanti dei (i) problemi e dei (i) mali del nostro paese. Chi danneggia la collettività con le proprie azioni o operato sa benissimo di andare contro Peschici ed il futuro prossimo. Durante il Consiglio si è parlato di mali che avvolgono Peschici e della politica da marciapiedi, e della non politica, oltre agli accenni giudiziari ed agli esposti lamentati dalla stessa Amministrzone; di violenza, di mafia, e di veleni. Come pure si è parlato di debiti e di bilanci, partendo dai principali temi come quelli della trasparenza amministrativa e dell'informazione. Fermo restando sui tanti interrogativi sollevati ed in attesa di chiarimenti e risposte.

-- 03/10/2009 -- 18:58:10 -- ANTONIO

Come pure è stato fatto un'elenco, seppure sommario, dei bisogni e dei disagi, nonchè problemi, del paese.

-- 03/10/2009 -- 18:45:03 -- vito

Da cittadino di Peschici, alla luce degli ormai noti fatti che hanno colpito l'ing. Follieri, non posso che rimanere schifato! Resto ancora più schifato di come è stato affrontato l'argomento dalla nostra classe politica (che ci meritiamo...). L'assise cittadina, all'ultimo secondo si è ricordata dell'accaduto ed ha espresso la solidarietà di circostanza. Ma l'ingegnere si meritava tanto? Meditate.... Temo che questo episodio debba far arrossire anche le persone che si dicono per bene, tenuto conto del fatto che se questi episodi non vengono stigmatizzati, la prossima volta potrebbe toccare a qualche altra persona. Secondo me alla fine, ancora una volta, la cosa si chiuderà con: "che ma fa".

-- 03/10/2009 -- 19:04:52 -- vito

Il Sindaco ha detto: di fronte a fatti così incresciosi per un attimo ho pensato di rimettere il mandato nelle mani degli elettori. Sinceramente, popolo di Punto di Stella, ci avete creduto? Io no. Il fatto di un siffatto accadimento di per sè rappresenta un momento di debolezza delle istituzioni a Peschici. Tutto questo si evince anche dal fatto che a Peschici oltre a qualche praticante avvocato indagato per non si sa che cosa, la Magistratura se ne sta occupando anche di qualche amministratore. Di tutto questo i cittadini devono essere tenuti all'oscuro? E perchè?

-- 03/10/2009 -- 19:08:00 -- ANTONIO

Il Consiglio comunale di Peschici del 30 Settembre 2009 è stato interamente registrato nella forma di audio, oltre che documentato nella forma letterale e di sintesi da parte del Segretario comunale. Il contenuto in originale è però posto nella utilità interna dello stesso Comune, per ragioni statutarie. Sebbene il testo contenga anche fatti di cronaca.

-- 03/10/2009 -- 19:23:30 -- ANTONIO

La registrazione costituice uno dei fatti importanti avvenuti direttamente durante il Consiglio. Il cui tema è stato altresì pure trattato.

-- 03/10/2009 -- 21:10:29 -- ANTONIO

Il Cittadino di nome Vito, che è intervenuto, non ha tutti i torti in merito a quanto ha affermato in quanto, al tempo stesso, pone interrogativi che generano attese e serie, nonchè profonde, riflessioni.

-- 03/10/2009 -- 21:28:11 -- ANTONIO

Quando vi è stato, o vi è, un intreccio è difficile poi sbrogliare la matassa, ovvero slegare i fili del gomitolo; come è incomprensibile seguire il discorso riguardante il tutto. Poichè i perchè o le ragioni dei fatti, specie durante il Consiglio, non hanno trovato chiarimenti nè hanno avuto risposta.

-- 03/10/2009 -- 21:49:39 -- ANTONIO

Oltre sui punti specifici posti all'ordine del giorno il Consigliere Guerra è intervenuto anche per portare all'attenzione dei Colleghi la necessità di intervenire per risolvere i seguenti problemi: la mancanza di fogna bianca lungo alcune strade principali del paese, che provoca oltre che invasione di acqua piovana lungo le carreggiate stradali anche l'allagamento di importanti zone del paese; il pericolo ed il rischio sanitario legato alla presenza di ratti, grandi quanto gatti e liberi in alcune zone del paese, come le località Tuppo delle Pile, L'Armony, il Castello, Scalandrone; il rumore dell'uso smodato di moto che generano forti vibrazioni al loro passaggio per il tipo delle marmitte utilizzate e le forti accelerazioni dei motori all'interno del paese; il pericolo dell'assenza di barriere di sicurezza per evitare cadute e quant'altro mettendo a rischio l'incolumità e l'integrità delle persone;

-- 03/10/2009 -- 22:20:39 -- ANTONIO

la difficoltà per i turisti di trovare i bagni aperti, che dovrebbero essere pubblici, spesso chiusi; il degrado dei giardini pubblici,ridotti ad un deserto, per l'aridità del terreno e la mancanza di cura, specie perchè non innaffiati, e, malgrado i tanti soldi spesi per l'impianto irriguo centralizzato che invece doveva avere altro risultato; il disagio dei disservizi in genere; le disfunzionalità che danneggiano l'immagine e l'efficienza del nostro paese; la non chiara o quantomeno poco democratica distribuzione della ricchezza pubblica e del lavoro;

-- 03/10/2009 -- 22:37:31 -- ANTONIO

l'assenza di vero coinvolgimento, di vera collaborazione, di leale e tempestiva informazione dell'opposizione o minoranze, sui temi e sui fatti (interessi) che riguardano tutto il Comune e tutti i Peschiciani.

-- 04/10/2009 -- 22:24:44 -- ANTONIO

E'stato ripreso il discorso del pericolo-rischio annegamenti dei bambini a causa di una trappola già più volte segnalata ed esistente nel canale sito sulla spiaggia a pochi metri dal Lido Sabbia d'oro. Trappola che si forma ogni volta he piove ed attaccata al ponticello-passo di cemento utilizzato dai turisti e residenti per passare e giungere nei vari lidi.

-- 04/10/2009 -- 22:40:40 -- ANTONIO

Sono stati ricordati anche i tanti morti che hanno lasciato la nostra comunità, da prima di Natale dello scorso anno al momento in cui si parlava;e mentre era in corso la riflessione della commemorazione (dei militari caduti a Kabul) e si sottolineava non solo l'ora sbagliata del Consiglio ma anche la stessa importanza della partecipazione dei cittadini, ovvero della testimonianza civica.

-- 04/10/2009 -- 22:52:15 -- ANTONIO

Si è fatto cenno anche ai problemi dei bambini e ripreso il tema legato ai loro disagi. I bambini non riescono a trovare un posto-spazio-luogo dove poter giocare al pallone, senza disturbare, nè farsi male. I bambini cercono di divertirsi dinanzi alla Chiesa di Sant'Antonio, laddove la realtà è piena di gradini e di spigoli, sporgenze di marmo, rialzi, e quant'altro nell'insieme costituisce un serio e reale pericolo per l'integrità e l' incolumità degli stessi fanciulli. Spesso i bambini si spingono tra di loro, si strattonano, e solitamente cadono e si fanno male. Come pure si è parlato anche di un'altro disagio nonchè problema connesso a quello che intendono risolvere i bambini. Anche perchè strettamente legato sia al gioco che al luogo. Quello creato dai bambini stessi in danno della Chiesa vicina. A causa del pallone non c'è pace per una Chiesa.

-- 05/10/2009 -- 01:03:21 -- ANTONIO

E' compito del Comune quello di risolvere i problemi e trovare le giuste soluzioni. Prevenire è meglio che curare e reprimere, E soprattutto è conveniente prima a non sbagliare scelte. Spesso per scelte sbagliate soffriamo e paghiamo tutti o quasi ulteriori disagi. In primis i bambini, e poi le generazioni a seguire. Una collegiale azione amminstrativa tra maggioranza e minoranza scaturisce una più saggia riflessione per fare ciò che spesso si dice e non si fa, e soprattutto può aiutare a realizzare ed a non sbagliare.

-- 05/10/2009 -- 01:22:11 -- ANTONIO

I disagi restano pur sempre delle deficienze o penalizzazioni che alla pari dei problemi (complicazioni) costituiscono fatichè in più da sostenere o sopportare, o che in aggiunta a ciò che è già mancanza o in altri termini è già emergenza nell'insieme non aiutano nè facilitano nessuno. Anche di questo si è parlato!

-- 05/10/2009 -- 10:35:06 -- ANTONIO

Come si è parlato delle latitanze e responsabilità, nonchè delle coperture, sui fatti, dei Partiti politici presenti in Peschici. A Peschici sono presenti forze come il PDL, l'UDC, il PD, l'Italia de Vaori-Di Pietro, e via discorrendo. Tali forze sono presenti all'interno del Consiglio stesso, in quanto insime alle Civiche hanno propri gruppi consiliari. L'Italia dei Valori per esempio ha parlato di cnnivenze ed ha utilizzato la parola "Mafia", spiegandola nel suo significato.

-- 05/10/2009 -- 10:46:11 -- ANTONIO

Inoltre, dato gli accenni a fatti giudiziari ltalia dei Valori ha precisato che gli stessi non sono da considerarsi sciocchezze, in quato sono stuazioni che meritano di essere chiarite per il bene dell'intero paese, ed il cui compito spetta ad Organismi terzi. Perchè è troppo facile dire il contrario di tutto, o che tuto va bene, specie quando la realtà supera la fantasia e l'immaginazione viene superta dagli eventi. Basta aprire gli occhi!

-- 05/10/2009 -- 10:54:09 -- ANTONIO

Quanto ai cittadini si è detto che sarebbro stati numerosissimi qualor il Consiglio si fosse svolto alle ore 20,00, cioè la sera. Come si fa a partecipare la mattina in un giorno lavorativo? Al di là delle battute, il merito della Sala consiliare, quasi piena è da riconosere in favore di chi ha informato i Cittadini, e cioè a Punto di Stella ed a Domenico Martino, ed a qualcun'altro. Poichè in materia il Comune fa ben poco per permettere l'interesse civico e la partecipazione dei Cittadini ai fatti che li riguarda. Ricordo che, sempre i Cittadini, sono coloro ch ci hannodao la delega o mandato a rappresentarli, e sono sempre pronti a rimandarci a casa, specie quando si sentono trascurati, o preso in giro, e quando vedono che non si chiariscono o non si fanno cefrte opere, nel loro interesse e quello del paese.

-- 05/10/2009 -- 11:04:18 -- ANTONIO

Meditiamo Gente! La Vera Politica è partecipazione, coinvolgimento, informazione, la risoluzione dei problemi e dei disagi collettivi, il fare, il fare bene, e non schifo, combattere le Ingiustizie, creare aspettaive positive e lavoro, e soprattutto ripristinare l'Onore ed il Decoro, guardando al Futuro del Bene Comune. Del bene cndiviso, comune, cioè spettante a tutti, cioè di tutti e per tutti.

-- 05/10/2009 -- 13:22:36 -- ANTONIO

Per quanto riguarda le scelte "sbagliate" "pubbliche" a pagare siamo un pò tutti, anche se qualcuno grazie alle stesse ci guadagna. Scoprire chi è un compito arduo. Mentre a stabilire se le celte sono sbagliate o no ci penserà la Storia.

-- 05/10/2009 -- 13:28:57 -- ANTONIO

COME SEMPRE!

-- 05/10/2009 -- 14:20:55 -- ANTONIO

E per concludere le Istituzioni non possono prendere in giro se stesse! Vedi ciò che avviene alla Madonna di Loreto! E' bene stabilire un punto fermo.

-- 05/10/2009 -- 14:29:11 -- ANTONIO

La Salute, la Libertà, il Futuro non sono negoziabile. Specie, quando non si è che nessuno! TUTTO SI LASCIA!

-- 05/10/2009 -- 14:33:52 -- ANTONIO

S I A M O S O L O D I P A S S A G G I O !

-- 05/10/2009 -- 15:37:21 -- ANTONIO

Ed è inutile mentire o far finta di niente dinanzi all'evidenza o alla realtà dei fatti. In tali casi è sempre bene dire la verità. In quanto il coraggio di farlo è il presupposto che consente quel perdono che evita il veriicarsi del peggio e libera la coscenza da ogni colpa. Anche di quella più innocente. .

-- 05/10/2009 -- 16:02:23 -- ANTONIO

Tutti possiamo sbagliare come tutti possiamo correggere. A fin di Bene.

-- 05/10/2009 -- 16:12:45 -- ANTONIO

Perchè fare bene, ed il Bene, è ciò che serve! Ed il rimedio è il primo passo che indica e costruisce tale direzione.

-- 05/10/2009 -- 16:27:33 -- ANTONIO

La direzione per fare il Bene di Peschici e di tutti i suoi abitanti.

-- 05/10/2009 -- 16:38:26 -- ANTONIO

Da Peschci un Saluto Speciale a tutti i peschiciani che vivono in Germania. In particolare, al Signor V. Fasanella. Che segue da lontano amorevolmente le vicende del proprio paese. Come pure si Salutano con Affetto tutti coloro che conoscono e ricordono nel loro cuore Peschici ed il Gargano.

-- 05/10/2009 -- 17:02:02 -- ANTONIO

Peschici è molto più vicina all'Europa di quanto noi crediamo. E la prova ci viene data anche dalla presenza di tanti turisti stranieri presenti, nelle giornate di ottobre, e visibili, nel nostro amato paese. Agli ospiti Peschici offre un paesaggio surreale e spensierato, e soprattutto i colori dell'ambiente ed i sapori della buona e gustosa cucina tradizionale,genuina,e locale. I sapori della terra e del mare invitano all'utilizzo della forchetta quanti vi soggiornano. Il pescato e ricco di varietà di pesci, con le triglie e quant'altro, ed il buon olio rende assai più gustosi i piatti. Anche i funghi sono iniziati a sbocciare. Presto i boschi offriranno la gioia a tutti di assaporarli, e la campagna, dopo la vendemmia, offrirà la raccolta delle olive, per il nuovo olio. Come dire in autunno si prepara la credenza per l'inverno e tutto ciò che serve alla buona tavola, oltre che alla salute.

-- 05/10/2009 -- 17:24:52 -- ANTONIO

Ben vengano a Peschci i buon gustai e le buone forchette, siamo attrezzati e pronti ad accoglierli. Poi, oltre alla campagna, ai boschi, ai pascoli, ed alla pesca vi è anche la caccia, pronta a soddisfare i palati più sopraffini. Perchè il Gargano è uno scrigno senza tempo e pieno di squisite prelibatezze dela Natura.

-- 05/10/2009 -- 17:36:12 -- ANTONIO

NEL CONSIGLIO CMUNAE SI E' PARLATO ANCHE DI TURISMO e della sua fondamentale importanza per la sopravvivenza di Peschcici.

-- 05/10/2009 -- 19:36:07 -- il direttore editoriale

BENE, CARO SIG. ANTONIO, NON PENSA CHE POSSA BASTARE?

-- 05/10/2009 -- 20:10:05 -- ANTONIO

Penso di si! Salvo qualche correzione da fare relativa a qualche verbo mancato, come il pescato (è)e non e) pieno di triglie, termini incompleti, Peschici e non Peschicici e via dicendo e il precisare che la maggioranza ha poco chiarito e poco ha parlato (in merito ai punti) sia dei debiti che in merito ai fatti più significativi del dibattito.

-- 05/10/2009 -- 20:45:36 -- ANTONIO