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06/09/2009

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19-24 SETTEMBRE: SETTIMANA DI FUOCO PER IL NUOVO ARCIVESCOVO
Clicca per Ingrandire Stilato il programma della giornata dedicata all'insediamento di Monsignor Michele Castoro nella Diocesi di Manfredonia-Vieste che avverrà il prossimo 19 settembre. Alle 16 l'Arcivescovo arriverà alla Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto - accolto dai due Capitoli di Cattedrale e Concattedrale, e dal sindaco di Manfredonia, Paolo Campo - nel cui interno è previsto un breve momento di preghiera. Quindi si formerà il corteo di auto che raggiungerà Piazza Marconi e, da lì, gli occupanti proseguiranno a piedi lungo Corso Manfredi.

Alle 16.30, davanti alla Chiesa del Carmine, la cerimonia di accoglienza e il saluto da parte dei giovani della diocesi. Al termine, a piedi, il corteo, dopo aver attraversato via San Francesco e via Maddalena, giungerà a Piazza del Popolo. Di seguito, alle 17 circa, nel Chiostro di Palazzo S. Domenico, il saluto da parte delle autorità civili e militari. Al termine, a partire dalla Chiesa di San Domenico, ci si muoverà in processione verso la Cattedrale. La domenica successiva, 20 settembre, l'Arcivescovo sarà in visita a Vieste, e il 21 a San Giovanni Rotondo dove, due giorni dopo, si concluderà l’ostensione alla pubblica venerazione del corpo di san Pio da Pietrelcina al termine dell’anno di commemorazione per il 40.mo anniversario della morte e il 90.mo anniversario della stimmatizzazione.

Dal 24 settembre, infatti, le spoglie mortali del Santo, che resteranno nello stesso luogo e nella stessa collocazione, verranno composte in un’urna non trasparente a cui sta lavorando Guy Georges Amachoukeli, detto Goudji, orafo georgiano naturalizzato francese. L’urna sarà posta sempre all’interno del reliquiario, realizzato dal medesimo artista. Non è stata ancora decisa invece alcuna data per la traslazione del corpo di Padre Pio nella nuova cripta della chiesa intitolata al Santo (anche se pare vi sia tendenza a riportarla dov’era) e benedetta il 21 giugno scorso da Papa Ratzinger essere stata abbellita dai mosaici di padre Marko Rupnik.

I mosaici sono stati realizzati con tessere ricavate da pietre provenienti da diverse parti del mondo: Italia, Francia, Grecia, Macedonia, Turchia, Egitto, Brasile, Messico, Sudafrica, Iran, Afghanistan, Pakistan, Cina, India. Solo quelle del soffitto sono di terracotta, rivestite con foglia d’oro, ricavata dalla fusione degli ex voto donati a san Pio da Pietrelcina dai fedeli. Prima della conclusione dell’anno commemorativo, dal 17 al 20 settembre, presso gli auditorium della chiesa di San Pio da Pietrelcina, si svolgerà un convegno internazionale sulla “stimmatizzazione somatica, fenomenologia e spiritualità”.

Anche quest’anno, a partire dalle 18 del 22 settembre, si svolgerà la tradizionale veglia di preghiera in preparazione alla festa liturgica del Santo, che terminerà con la Celebrazione Eucaristica delle ore 24 presieduta dal ministro generale dei Frati Minori Cappuccini, frate Mauro Johri. Le due celebrazioni più solenni del giorno seguente saranno presiedute dal nuovo arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, mons. Michele Castoro e dal cardinale Angelo Comastri, arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano, vicario generale di Sua Santità per la Città del Vaticano e presidente della Fabbrica di San Pietro.

 Redazione
 

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