Testa

 Oggi è :  24/11/2024

Benvenuto  nel Giornale

CERCA GLI ARTICOLI :

  

Testo scorrevole
Sx

  L'ARTICOLO

02/08/2009

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

CFF: FIATO ALLE TROMBE!

Clicca per Ingrandire Con l'arrivo dei partecipanti ai Corsi di danze e musica popolare, dalla garganica Carpino è partita la 14.ma edizione del festival della musica popolare e delle sue contaminazioni. Diamo una sintesi di quanto accadrà nelle prime due giornate

2 agosto, Largo San Nicola, ore 21 = In calendario per la prima giornata del Carpino Folk Festival 2009 vi è l'incontro con e tra l'associazionismo attivo del Gargano. Dall'inizio dell'anno un movimento caratterizzato dalla forma associativa sta suscitando interesse e curiosità per i temi trattati in tutta la Capitanata: recupero del patrimonio storico artistico e monumentale, rispetto per l'ambiente, rivalutazione dei centri storici dei paesi dell'entroterra, promozione della cultura ma anche è soprattutto rispetto della legalità. Da gennaio, con la prima giornata promossa dall'associazione "Io sono garganico", si sono ripetuti incontri con cadenza mensile ricchi di contenuti e di buoni intenti. Ora è giunto il momento di chiudere la fase conoscitiva e avviare quella dello sviluppo delle idee. L'Associazione Culturale Carpino Folk Festival, che ha tra i suoi obiettivi l'emancipazione e lo sviluppo del senso civico della sua comunità di riferimento, vuole essere promotore di questa nuova fase mettendo a disposizione le proprie capacità e professionalità per tradurre in progetti le tante idee emerse nei mesi scorsi.

3 agosto, Largo San Nicola, ore 21.30 = Dopo i laboratori e la trasmissione degli elementi base arrivano al festival:
- presentazione del libro "La Scordanza" a cura di Beppe Lopez (leggi intervista al link http://www.puntodistella.it/news.asp?id=2551)
- presentazione dell'Archivio sonoro della Puglia, a cura di V. Santoro
- proiezione del video "Sentite buona gente", a cura di V. Santoro. Annunciata la presenza del regista (ex assistente di Strehler) Alberto Negrin (leggi intervista al link http://www.puntodistella.it/news.asp?id=2571)
- presentazione del libro "Il ritorno della taranta. Storia della rinascita della musica popolare salentina" di Vincenzo Santoro
- intervento musicale dei Suoni Rurali (Gianni Amati e Annamaria Bagorda), due giovani musicisti, ricercatori e collaboratori dell'Archivio, che proporranno le musiche contenute nelle raccolte storiche

Un appello forte verrà lanciato al Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, dal direttore di “Informazione e Democrazia” (www.infodem.it), il giornalista Beppe Lopez (autore, fra l’altro, dei 'rivoluzionari' romanzi “Capatosta” e “La scordanza”, nonché uno dei fondatori del quotidiano “Repubblica” e ‘inventore’ del “Quotidiano” di Lecce). Le motivazioni si possono leggere al link http://www.puntodistella.it/news.asp?id=2531. Dice il promotore: “La sede giusta per quella che vuole essere un risposta al degrado anche culturale che stiamo attraversando è un luogo, Carpino in Puglia, divenuto una sorta di santuario simbolico dell'«altra musica»". Quindi, a cura di Vincenzo Santoro, la proiezione del video “Sentite buona gente” di Roberto Leydi con la collaborazione di Diego Carpitella, regia di Alberto Negrin. Il video, inedito, rappresenta uno spettacolo sulle musiche tradizionali d'Italia con la partecipazione di diversi gruppi rappresentativi delle diverse aree, tenutosi al Lirico di Milano, per la stagione del Piccolo teatro tra il dicembre 1966 e il febbraio 1967. Realizzato per la Rai per una trasmissione televisiva che non è mai stata mandata in onda.

La Puglia era rappresentata da ben due gruppi, i suonatori di Carpino (Andrea Sacco, Gaetano Basanisi, Rocco Di Mauro, Giuseppe Conforte, Angela Gentile e Antonio Di Cosimo) e i musici del Salento (Luigi Stifani, Pasquale Zizzari, Giuseppe Ingusci e Salvatora Marzo “Za’ Tora”), che si esibiscono con diversi esempi tratti dai repertori musicali dei due "estremi" della Puglia. Nella parte garganica ci sono anche delle splendide scene di danza. Si tratta di una testimonianza straordinaria di due strepitosi gruppi di musicisti tradizionali, al massimo del loro vigore espressivo e performativo, ripresi con mezzi tecnici adeguati.

A seguire, presentazione del libro di Vincenzo Santoro “Il ritorno della taranta. Storia della rinascita della musica popolare salentina” con Cd audio, Edizioni Squilibri 2009. Dalle pionieristiche esperienze degli anni Settanta fino all’esplosione degli ultimi anni, la ricostruzione del lungo processo di recupero e riuso dei materiali tradizionali giunto nel Salento a una sorprendente esposizione mediatica le cui ricadute vanno ben oltre i confini regionali. Una storia iniziata poco meno di quarant’anni fa ad opera di una variegata congerie di personaggi locali, spesso singolari e in qualche caso anche stravaganti che, coadiuvati a volte da personalità più blasonate provenienti dall’esterno, sono riusciti a produrre uno dei fenomeni musicali più sorprendenti e clamorosi degli ultimi anni: il “rinascimento della pizzica”.

In un avvincente racconto corale, una vicenda senza riscontri sul piano nazionale è ripercorsa dalla “viva voce” dei suoi protagonisti, da Rina Durante a Giovanna Marini, dal Canzoniere Grecanico Salentino ad Officina Zoé, da Eugenio Barba a Edoardo Winspeare, dal Canzoniere di Terra d’Otranto agli Aramirè, da Eugenio Bennato a Georges Lapassade fino all’ attuale dilagare di tarante a tutte le latitudini e nelle più svariate combinazioni.

Nel cd allegato al volume una significativa selezione di brani musicali che, con numerosi inediti, offre un’efficace rappresentazione sonora del movimento che, prima ancora dell’intervento delle istituzioni, ha reso possibile il “miracoloso”, anche se non privo di contraddizioni, recupero di una tradizione ormai prossima a scomparire. Infine, intervento musicale dei Suoni Rurali (Gianni Amati e Annamaria Bagorda), due giovani musicisti, ricercatori e collaboratori dell'Archivio, che proporranno alcuni esempi di musiche contenute nelle raccolte storiche.


Testi e materiali per la comunicazione: Antonio Basile, Alessandro Sinigagliese
Ufficio Stampa Associazione Culturale “Carpino Folk Festival” (Via Mazzini, 88 - 71010 Carpino (Fg) - Antonio Basile: tel. 339 52.99.998 - info@carpinofolkfestival.com


NB. La cartella stampa della edizione CFF 2009 in categoria PERIODICI DI CITTA' GARGANO

 Comunicato Stampa Carpino Folk Festival

 

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

 

 
 

  Commenti dei Lettori:

 
Dx
 

ACCESSO AREA UTENTI

 

 Username

Password

 

Area Privata

Logout >>

 

     IL SONDAGGIO

 
 

VIDEO DELLA SETTIMANA

ESTATE E SANITA

 

STATISTICHE .....

Utenti on line: 3651

 
 
Inferiore

powered by Elia Tavaglione

Copyright © 2008 new PUNTO DI STELLA Registrazione Tribunale n. 137 del 27/11/2008.

Tutti i diritti riservati.