BANDIERA BLU NEGATA

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12/05/2009

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BANDIERA BLU NEGATA

“Ci dispiace molto, ma in verità ancora non sappiamo il perché di questa esclusione. Certo che abbiamo partecipato all’iniziativa... Abbiamo rispettato tutta la procedura dell’anno scorso. La stessa... Stiamo cercando di metterci in contatto con qualcuno della Fee per capirci qualcosa, ma finora non ci siamo riusciti”. Esterna così tutta la sua sorpresa Raffaele Latino, assessore al Turismo, all’indomani della ufficializzazione delle bandiere blu che ha visto l’esclusione di Mattinata dalle località col “mare doc”.

“Abbiamo evaso il questionario come l’anno scorso, abbiamo rispettato tutti i parametri come la scorsa volta - spiega Latino, - ma nel 2008 siamo stati premiati e quest’anno no. In più, la raccolta differenziata è aumentata come ha certificato la stessa Regione Puglia che ci ha inserito tra i Comuni più virtuosi, e le analisi delle acque effettuate dall’Arpa ci dicono che anche nel 2009 l’acqua del mare è pulita. Eppure...”.

Attende chiarimenti l’assessore. Come li attende lo stesso sindaco Angelo Iannotta. “Nessuna voglia di polemizzare, sia chiaro - premette il sindaco. - Bandiera Blu è un traguardo al quale aneliamo sempre, uno stimolo continuo per noi. Però vorremmo conoscere quali siano in effetti le motivazioni della nostra esclusione”. Indiscrezioni parlano di possibili mancanze sul versante dei parametri (che con molta probabilità sarebbero cambiati rispetto all’anno scorso) riguardante il depuratore e di una paventata quanto non adeguata promozione legata al marchio in alcuni settori specifici.

Sono 227 le spiagge che quest’anno hanno ricevuto le Bandiere Blu 2009, 12 in più rispetto allo scorso anno pari al 10 percento delle spiagge premiate a livello internazionale. 113, tra cui Rodi Garganico, le località rivierasche coinvolte (9 in più) nella mappa del mare italiano doc. Bandiera blu anche a 60 approdi turistici (56 lo scorso anno). Questi i risultati del riconoscimento di qualità ambientale, giunto alla 23.ma edizione, assegnato a Roma dalla Fee.

newsgargano

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Commenti dei Lettori:

-- 12/05/2009 -- 19:51:38 -- isabella

Io non mi stupirei più di tanto. Ogni anno questo riconoscimento si allontana sempre più dai vecchi criteri. Un tempo, nell'immaginario collettivo, bandiera blu significava mare pulito, più passano gli anni invece e più si allontana dalla valorizzazione della bellezza naturale, mentre si avvicina solo ed esclusivamente a premiare le infrastrutture ed i servizi offerti dalle varie spiagge.Per me non è più un riconoscimento valido, ossia se voglio trovare un bel mare limpido, di certo non vado più a vedere quale è stato insignito della bandiera blu.

-- 12/05/2009 -- 20:07:05 -- isabella

Date un' occhiata qua http://www.feeitalia.org/pages/default.htm A leggere ciò che è stato premiato mi vien quasi da ridere: Puglia 3 bandiere blu...Sardegna, col mare degno di Caraibi, soltanto 2!!!!Romagna: 8!!!Certo che se per avere la bandiera blu bisogna diventare dei lidi straaffollati, dove tutto si fa tranne che andare al mare, beh allora di questo riconoscimento ce ne facciamo ben poco. E' evidente che il mare sia in sè e per sè l'ultima cosa che guardano!Premiata Bellaria?Ragazzi ci sono stata in inverno, il mare anche senza turisti era marrone e più fermo di uno stagno??

-- 12/05/2009 -- 20:07:34 -- isabella

Però se ci vai in estate hai la baby sitter che ti cura i bambini,ci sono le toilette per cani,attrezzano le palestre per fare fitness..Ma al mare, a casa mia, si va per riposarsi,non per ungersi e fare vedere i muscoli.Meglio avere il nostro Gargano selvaggio che avere la bandiera blu e diventare squallidi come Toscana e Romagna

-- 12/05/2009 -- 22:26:34 -- Maria Rosa

BANDIERA BLU NEGATA? Ben venga! L'altro giorno sono passata per caso sul litorale San Menaio Rodi Garganico. Non trovo le parole... fino a poco tempo fa il mare arrivava sotto la strada ora sembra ci sia una bassa marea tropicale. La sabbia si è colorata di grigio scuro, enormi tubi neri sovrastano improbabili dune. Sul modello Dubai sono riusciti a costruire in mezzo al mare alla faccia dei 300 metri della legge Galasso. Mi chiedo non bastava l'esempio negativo del porto di Peschici per fare un'altra "cattedrale"? In quello che era un bell'angolo di Gargano sono riusciti a distruggere tutto. Non sapendo più dove metterlo il cemento lo hanno buttato a mare. Questo fa tanta rabbia perchè nonostante le conoscenze si riesce sempre a fare peggio per distruggere quello che abbiamo solo in prestito. Non abbiamo bisogno ne invidia di certe BANDIERE BLU.

-- 12/06/2009 -- 07:36:06 -- Giuseppe

I tubi improbabili servivano per il dragaggio/ripascimento del litorale. Tutte le associazioni, soprattutto quelle ambientaliste, vedono nel porto di Rodi un'ottima infrastruttura per il Gargano: niente a che vedere con i porticciolo di Peschici continuamente insabbiato.