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27/03/2009

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INCENTIVO PER DIVENTARE IMPRENDITORE

Clicca per Ingrandire Vincere la crisi imparando a lavorare artigianalmente la pietra, il legno e il ferro, oppure riscoprendo l’arte della sartoria, quella di ricami, uncinetto e maglieria. E’ uno degli obiettivi del progetto denominato “Recupero degli antichi mestieri”. Un piano di formazione lavoro e di animazione imprenditoriale promosso dal settore Servizi Sociali del Comune di Roseto Valfortore. L’iniziativa è rivolta ai giovani non occupati residenti nel piccolo comune dei Monti Dauni. Avrà la durata di un anno. Saranno 8 i maestri-artigiani impegnati a condurre per mano i ragazzi che vorranno imparare un mestiere. Ciascun docente riceverà trimestralmente un compenso di 600 euro. I migliori allievi, tre per ogni categoria di mestieri, riceveranno premi da 200 a 500 euro. Il più bravo in assoluto, inoltre, qualora voglia avviare un’attività artigianale, avrà un contributo a fondo perduto pari a 10 mila euro.

“Roseto Valfortore è un paese ricco di tradizioni - dichiara il sindaco Lucilla Parisi. - Riscoprire i segreti della lavorazione della pietra locale o imparare a usare forza e creatività nel trasformare il legno è un’operazione culturale e, allo stesso tempo, un modo per aprire la mente sulle possibilità offerte dal mettersi in gioco personalmente sia dal punto di vista lavorativo che imprenditoriale. L’artigianato - prosegue - è un elemento di integrazione molto radicato da noi. La sua riscoperta può essere innovativa, anche perché alcuni antichi mestieri presentano un elevato grado di professionalità e di unicità da non gettare nel dimenticatoio”.

Uno degli obiettivi del progetto è quello di favorire la creazione di “botteghe-scuola”, piccole strutture in grado di facilitare il contatto dei giovani col mondo del lavoro e di appoggiare un modello sostenibile di sviluppo ancorato all’integrazione fra artigianato e turismo. Recuperare gli “antichi mestieri”, inoltre, significa salvaguardare e trasmettere conoscenze altrimenti destinate all’oblio. La bottega è un luogo d’impegno, di creatività e di aggregazione che mette in relazione i giovani coi più adulti. Nell’era della massificazione e dei prodotti in serie, la realizzazione di manufatti artigianali può soddisfare l’esigenza di un mercato attento a qualità, diversificazione e tipicità.

 Uff. Stampa Comune Roseto V.

 

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