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19/03/2009

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Clicca per Ingrandire Nuovo emozionante film per tutti, a ingresso libero, sabato 21 marzo, nell’atrio delle Scuole Elementari. I fedelissimi del cineforum si stanno consolidando. Nuovi giovassimi fruitori si stanno aggiungendo al primo nucleo dell’Associazione “Crescere insieme”. La fioritura di nuovi piccoli cultori di cinema fa ben sperare sull’esito di future iniziative analoghe dell’Assessorato alla Cultura.

“La storia infinita” (1984; 94’, coproduzione Germania/Usa), il film fantastico ricavato dall’omonimo romanzo di Michael Ende, è stato realizzato dal regista Wolfgang Petersen nel centro di produzioni cinematografiche tedesco Bavaria Film e si avvale dell’apporto musicale alla famosissima colonna sonora dell’italiano Giorgio Moroder, coautore anche della canzone del titolo interpretata da Limahl.

La saga cinematografica omonima sta per essere rifilmata dalla Warner Bros, che ha acquistato i diritti cinematografici del romanzo e dei tre film che ne sono stati tratti (il primo, del 1984, ebbe due sequel, nel 1990 e nel 1994). La preziosa storia di Michael Ende ben si presta ad attualizzazioni e nuove edizioni in vesti modernamente impreziosite dai superbi effetti speciali degli studios hollywoodiani. Il regno di Fantàsia sta per essere riveduto e corretto alla luce del digitale.

In attesa di queste rinnovate emozioni, i bambini saranno felici di poter sognare nelle crepuscolari penombre di questa edizione europea che rappresenta a tutt’oggi il più grande incasso del cinema continentale di tutti i tempi. Potranno volare ancora morbidamente abbracciati al tenero peluche gigante del cagnolone Falkor, un Fortunadrago amichevolissimo, dolcemente cullati dalle note musicali di Moroder. Il senso di calore e protezione, che avvolge i giovanissimi spettatori cui il film è destinato, si comunica anche al pubblico dei loro accompagnatori. E’ gradevole la sensazione che i più piccoli stiano assistendo a un’esperienza magica per loro indimenticabile.

Il bambino protagonista della storia ama i libri e un giorno inizia la lettura del volume de “La storia infinita” per scoprire, alla fine, che lui stesso ne fa parte, anzi che sarà grazie a lui se il magico mondo di Fantàsia non verrà cancellato. Da quando gli uomini non hanno più sogni, il Nulla erode il regno delle magiche creature che lo abitano e sarà solo grazie a un bambino umano che si salverà.

Infatti, è lui ad avere il potere di dare un nuovo nome all’imperatrice che lo custodisce. Il protagonista le darà quello della madre morta: dal granello di sabbia luminoso, che è tutto ciò che rimane dell’immenso regno, il bambino potrà richiamarlo all’esistenza grazie ai suoi stessi desideri esauditi.

Maria Mattea Maggiano

 Redazione
 

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