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13/03/2009

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GLI AVVOCATI DEGLI ANGELI

Clicca per Ingrandire Venerdì 13. Un freddo venerdì 13 di febbraio. Aria di neve di un gelido venerdì 13. Raffaele e Marco, in viaggio, verso Roma, in quel venerdì 13. A metà mattinata già circola la voce in paese. Vico del Gargano sta entrando in un vortice di dolore, rammarico, rimpianto, rabbia anche, avvilimento. Raffaele (foto 1 sotto; ndr) e Marco (foto 2) non ci sono più. Hanno perso la vita in un incidente stradale sull'autostrada che li porta a Roma. Non ci crede nessuno, ma la voce torna, insistente, si ammorbidisce, ritorna, ancora più insistente, circola troppo insistente per non trasformarsi: non è più una voce, adesso è cronaca, è già cronaca. Una cronaca che nessuno vuole accettare. Eppure...

E' festa a Vico del Gargano. La vigilia della sagra patronale. San Valentino, il santo che protegge aranci e agrumeti. Tutto si ferma. Tutto galleggia in una bolla di incredulità, torpore inaridente, inanità. Raffaele non c'è più. Marco non c'è più. Raffaele e Marco non ci sono più. Gli avvocati apprezzati, amati, stimati per doti non solo professionali, hanno scelto un altro Foro. Sono andati a patrocinare gli angeli che ne avrebbero fatto sicuramente a meno. Se non fosse...

Già, se non fosse per quelle strane "scritture", depositate in archivi inaccessibili, che riportano e mai riscrivono l'arco delle esistenze di ognuno. Quanto saremmo diversi se ciascuno conoscesse - senza conoscerlo (e non vuol essere una contraddizione in termini) - il proprio arco. Come ci comporteremmo differentemente se fossimo in grado di comprenderne, inconsapevolmente, il flusso, il suo diagramma. Non partiremmo, partiremmo un'ora dopo, rimanderemmo se possibile. E invece è impossibile e in tale impossibilità chi resta a guardare, a soffrire, a lamentarsi, a piangere, deve giocoforza accettare. Farsene una ragione. Rassegnarsi. Eppure...

Unica consolazione, pensare che se ci verrà offerta la chance di reincontrarli, non ce la lasceremo sfuggire. Per riprendere il discorso dove l'abbiamo interrotto.

Piero Giannini


 new Punto di Stella - mensile d'informazione del gargano - MARZO 2009

 

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