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12/03/2008

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Presentato il libro del Centro Studi Martella a Palazzo Dogana di Foggia

Clicca per Ingrandire “Chiesa e religiosità popolare a Peschici” -AA.VV. (pagg. 398) - Centro Studi “Giuseppe Martella” - Fg 2008
Avere fra le mani un libro di Teresa Maria Rauzino riveste un solo significato: prepararsi mentalmente e psicologicamente a un rapido inabissamento in un universo di microstorie le quali, una volta collegate fra loro, esplodono come i fuochi di Sant’Elia o di qualsiasi altro patrono garganico omaggiato dal popolo. Questo succede coi volumi di cui lei sia autrice unica (vedi, tra le tante sue produzioni, la rivisitazione dello storico Liceo Lanza di Foggia, frequentato, tra i nomi celebri, anche da Renzo Arbore), ma anche quando si trasfigura in attenta e pignola curatrice di testi scritti a più mani, in cui inserisce, ovviamente, il suo personale zampino.
Come questo “Chiesa e religiosità popolare a Peschici” affidato a 15 autori - quinto volume della collana "I luoghi della memoria" – co-curato da Liana Bertoldi Lenoci, dell’Università di Trieste, per il peschiciano Centro Studi “Martella” nell’ambito degli Itinerari del Parco Letterario “San Michele Arcangelo-Gargano segreto”. Parco fortemente voluto da altro “illuminato”, Filippo Fiorentino, ormai non più tra noi, e di recente istituito sotto gli auspici della Comunità Montana del Gargano e delle fondazioni "Ippolito Nievo" e "Pasquale Soccio".
Elegante e ponderoso, il volume è stato presentato lunedì 3 marzo, ore 17, nella Sala del Tribunale di Palazzo Dogana (Foggia, P.zza XX Settembre), alla presenza del presidente della Provincia, Carmine Stallone, con gli interventi di Pasquale Corsi, ordinario di Storia Medievale Università di Bari, e delle curatrici, coordinati da Gianfranco Piemontese, uno degli autori, e preceduti dalla proiezione del cd di Enzo D’Amato “Kàlena, lo scrigno chiuso”, l’Abazia benedettina (872 d.C.) per il cui recupero la Rauzino, presidente del Centro Studi, si è battuta e continua tenacemente a battersi in una “guerra” che dura da dieci anni e solo ora intravede la conclusione.
Tornando al libro, lo abbiamo appena definito ponderoso, ma solo come numero di pagine, in quanto l’interesse che suscita sin dalle prime battute è tale da non fartene perdere una man mano che gli argomenti si snocciolano con il successivo cambio d’autore. E così via via si alternano i temi passando dalla pittura sacra stile Bauhaus di Bortoluzzi, al capitello erratico che narra la sua storia, dagli argenti della chiesa di Sant’Elia (patrono di Peschici) alla visita pastorale di Vincenzo Maria Orsini futuro papa Benedetto XIII, dalle Confraternite alla devozione per l’Arcangelo Michele, dalle vestigia slave nel dialetto peschiciano all’ipotesi “tecnica” del restauro della citata Abazia, raccontata attraverso i suoi lapicidi, la sua statua lignea, in un susseguirsi sempre più intrigante di argomentazioni che consentono di approcciare le manifestazioni socio-religiose, collegate alle chiese della cittadina garganica e del suo territorio, da vari punti di vista: storico, architettonico, iconografico, devozionale, sociale.
Ovvio che il largo spettro, in cui interagiscono le differenti angolazioni interpretative, fornisce al lettore una chiave in grado di ripercorrere la storia di Peschici secondo differenti vettori i quali, intersecandosi, s’illuminano e si arricchiscono reciprocamente, creando un monumentale e “variegato affresco” che si fa lastra radiografata di storie minime inserite appieno nella ben più vasta storia italo-europea.
Uno studio serio e qualificato, dunque, su uno degli assi portanti dell’identità del nostro Sud, attraverso il pregnante scandaglio del rapporto “secolare-religioso”, lesto a rifarsi a un forte richiamo all’attualità (leggi il ricordato recupero della millenaria Abazia).
A cosa mira l’accoppiata Rauzino-Lenoci? Ce lo dicono loro stesse: far diventare questa ricerca una chiave atta ad aprire la porta delle emozioni e l’orgoglio della storia, della cultura autentica e della identità del Gargano.
PIERO GIANNINI



 Quotidiano "Puglia"

 

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