Testa

 Oggi è :  04/12/2024

Benvenuto  nel Giornale

CERCA GLI ARTICOLI :

  

Testo scorrevole
Sx

  L'ARTICOLO

15/02/2009

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

L”URLO DI MONTE: “ALESSANDRO… PERCHE”

Clicca per Ingrandire Forte la partecipazione della cittadinanza alla fiaccolata per Alessandro Ciavarrella, il 13 febbraio, per le vie della città. Forte commozione tra i presenti, raccolti attorno al dolore della famiglia. Un evento che tanto fa discutere nella cittadina garganica: come può scomparire un ragazzo di 16 anni? Possibile che nessuno sappia?

Ma il problema è più serio, come afferma il rappresentante degli studenti Felice Piemontese: "Chi tace acconsente... ebbene no! Questa volta la classe studentesca di Monte Sant'Angelo si è fatta sentire. Il silenzio in questa fiaccolata sarà la migliore arma per gridare la nostra speranza". Il problema di Alessandro è uno spunto di riflessione sulla questione giovanile nella città.

Il corteo procede: da piazza Vischi, si giunge alla fine davanti al convento dei Cappuccini, dove il corteo si ferma. Parlano Padre Alessandro, in rappresentanza del Vescovo, il sindaco Andrea Ciliberti, e la sorella di Alessandro la quale, visibilmente commossa, scoppia in lacrime dopo pochi secondi, e non riesce più a continuare il suo discorso. La città è vicina a lei, alla sua famiglia e ad Alessandro, e l'ha dimostrato anche in questa occasione. I nostri cuori sono tutti afflitti e in ansia, nella speranza di poter un giorno riabbracciare Alessandro.

"... Perché noi di Alessandro non ci siamo scordati. Alla famiglia la certezza della mia preghiera e della mia affettuosa vicinanza - le parole dell'Arcivescovo D'Ambrosio. - Attendiamo con fiducia e speranza il ritorno di uno di noi. Il Signore protegga Alessandro e lo doni a coloro i quali con ansia l'attendono".

"È un momento triste perché è ormai trascorso un mese dalla sua scomparsa, e ogni giorno è sempre più difficile per noi poterlo riabbracciare, anche se lo speriamo davvero - afferma Andrea Ciliberti, sindaco di Monte Sant'Angelo. - Ringrazio tutti, i cittadini, gli organi di informazione, la stampa, la televisione, anche se a volte fanno apparire la nostra città diversa da quella che è. Grazie a tutte le associazioni, ai giovani, agli studenti, a tutti coloro che hanno preso questa iniziativa.

“Tutto questo - conclude - possa servire per dare coraggio alla famiglia, nella speranza che tutto possa terminare con un lieto fine. Ad Alessandro, se ci ascolta, gli diciamo di farsi vivo, di farsi vedere e di farsi sentire, perché tutti quanti lo aspettiamo, non solo la famiglia".
Domenico Prencipe

 Il diario montanaro (foto Domenico Pacilli)

 

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

 

 
 

  Commenti dei Lettori:

 
Dx
 

ACCESSO AREA UTENTI

 

 Username

Password

 

Area Privata

Logout >>

 

     IL SONDAGGIO

 
 

VIDEO DELLA SETTIMANA

ESTATE E SANITA

 

STATISTICHE .....

Utenti on line: 824

 
 
Inferiore

powered by Elia Tavaglione

Copyright © 2008 new PUNTO DI STELLA Registrazione Tribunale n. 137 del 27/11/2008.

Tutti i diritti riservati.