Testa

 Oggi è :  22/12/2024

Benvenuto  nel Giornale

CERCA GLI ARTICOLI :

  

Testo scorrevole
Sx

  L'ARTICOLO

01/02/2008

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

Alla "farfalla" del Gargano l"omaggio di "punto di stella"

Clicca per Ingrandire I "Cantori di Carpino": unici grandi maestri della tarantella. Grazie alla loro memoria non si sono perse nel tempo quelle tradizioni che hanno reso Carpino il punto di riferimento della musica popolare italiana. Le fortuna-te collaborazioni con Eugenio Bennato, Teresa de Sio, Giovanni Lindo Ferretti e altri, li hanno portati alla ribalta riscoprendone e valorizzandone le portentose caratteristiche. Sicuramente i decani della musica italiana: i "Buena vista Social Club" garganici, ultranovantenni, capaci di portare note, arte, inventiva, fatte di ritmi trascinanti e melodie struggenti, in giro per la penisola. Mille anni di musica che risuonano sulle corde della chitarra battente. Chi ha la fortuna di ascoltarli entra in un circuito magico, primordiale, proiettato in un mondo scomparso che rivive in te in una sorta di metempsicosi e ti fa tornare ciò che forse un tempo, in un'altra vita, sei stato.
Ritmi mediterranei, sonetti provenzali, suggestive serenate, tenere ninne nanne, lo struggente "Planctus Mariae" del giovedì santo, ti riportano in un mondo agreste, in quel "Gargano segreto" cantato da Pasquale Soccio. Un mondo sconosciuto ma vivo nel cuore, se ti ritorna alla mente e ti spinge a quello che non avresti mai pensato di fare nella quotidianità di un tuo giorno. Accade che inizi a ritmare, poi a ballare, trascinato dal suono di chitarra battente, tamburello e nacchere. I due "vetusti cantori" Antonio Piccininno e Antonio Maccarone (il terzo "Grande Vecchio", Andrea Sacco, è scomparso due anni fa a 94 anni), come i "mistici pastori" del Tancredi in "Folklore Garganico", ispirano un innato senso di rispetto per la saggezza antica del tuo popolo, come gli antichi aedi di Iliade e Odissea.
Pur non essendo considerati professionisti, all'occorrenza si riuniscono per prestare la loro opera anche per semplici serenate e feste di paese. Per l'autenticità e il valore culturale del loro lavoro sono stati avvicinati, fin dagli anni '50, da studiosi di tradizioni popolari, i quali hanno iniziato un lavoro di approfondimento dei contenuti e dello stile di alcune forme musicali garganiche. “Ma la gente di Milano ancora oggi crede che si tratti di Gospel americano e non di canti del Gargano”.

 "punto di stella" - mensile d'informazione del gargano

 

Dimensione carattere normale  Ingrandisci dimensione carattere  Ingrandisci dimensione carattere

Segnala

 

 
 

  Commenti dei Lettori:

 
Dx
 

ACCESSO AREA UTENTI

 

 Username

Password

 

Area Privata

Logout >>

 

     IL SONDAGGIO

 
 

VIDEO DELLA SETTIMANA

ESTATE E SANITA

 

STATISTICHE .....

Utenti on line: 4075

 
 
Inferiore

powered by Elia Tavaglione

Copyright © 2008 new PUNTO DI STELLA Registrazione Tribunale n. 137 del 27/11/2008.

Tutti i diritti riservati.