1. Premessa
Nel 2006 il comune di Roseto Valfortore è entrato nel club dei BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA, nel 2008 ha
ottenuto la certificazione ambientale ISO 14001, si avvia ad ottenere l’EMAS e tanti altri riconoscimenti
arriveranno se si affiancano ad un duro lavoro di programmazione ed interventi mirati, anche un pizzico di sana
follia e il gusto di sognare.
Sono questi gli elementi che hanno motivato l’Amministrazione Comunale ad andare avanti ed è con questo
sogno, con questa “voglia di fare per il territorio” che il comune di Roseto Valfortore vuole coinvolgere i propri
giovani, le proprie giovani menti per affrontare insieme le sfide del futuro condividendo le scelte del presente.
Con questa iniziativa si vuole spronare gli studenti Rosetani dell’Istituto Paolo Roseti ad essere artefici e non
destinatari delle scelte; si vuole dare vita ad una sinergica attività di collaborazione fra il Comune e il mondo
della scuola.
L’amministrazione comunale vuole essere vicina ai cittadini e ai giovani, vuole essere attenta alle loro esigenze;
vuole riconoscere ai giovani (il futuro Rosetano) un ruolo di attori fondamentali nell’individuazione dei bisogni
e delle priorità del territorio.
E’ per questo motivo che nasce questo concorso di idee “cultura e paesaggio”: esso vuole infatti costituire
un’opportunità per riempire una sorta di “scatola dei desideri” con un elenco di azioni da svolgere e di luoghi da
valorizzare, tutelare e pubblicizzare, che gli studenti Rosetani ritengono prioritarie e che il Comune potrà far
proprie per poi materializzarle.
I temi centrali di questo concorso di idee sono:
A) raccolta differenziata - cosa e come riutilizzare;
B) ideazione del “cestino di Roseto Valfortore” da dislocare nel centro urbano;
C) come ridurre l'impatto paesaggistico dei muri in calcestruzzo armato presenti sul territorio (opere di
mitigazione).
Tutti i temi del presente concorso di idee ruotano intorno al tema del Paesaggio, visto che il paesaggio di Roseto
Valfortore rappresenta una delle più importanti risorse dei Monti Dauni: “il profilo dell’Appennino Dauno, i
corridoi verdi, i corsi d’acqua e l’immenso patrimonio di masserie e del borgo antico punteggiano il nostro
territorio e lo rendono ricco di luoghi nei quali è piacevole stare ed altri sui quali è invece necessario attirare
l’attenzione perché meritano di essere salvaguardati”.
Il Paesaggio è quindi fortemente legato alla percezione che tutti noi abbiamo del territorio, ed è il risultato finale
di una sommatoria di azioni storiche, conoscenze, competenze che si sono sedimentate fino a definirne l’identità
territoriale, la matrice del territorio e che, partendo dallo stesso, definisce la realtà odierna. Il paesaggio diventa
l’attore per la definizione di una vera identità territoriale, riconoscendo il territorio come elemento strategico per
il raggiungimento di tale finalità.
Quale occasione migliore di coinvolgere le giovani menti dell’istituto Paolo Roseti in una iniziativa atta a
valorizzare il territorio e l’ambiente. I nostri giovani sono il nostro futuro, e nello stesso tempo si è chiamati ad
operare oggi per lasciare qualcosa a loro, quindi quale occasione migliore per sapere da loro cosa vorrebbero
trovare nel futuro?

2. Una FORMULA che crea valore
Conoscere le proprie radici ed il proprio territorio è importante per poterne apprezzare il carattere inconfondibile
e la sua profonda tradizione. Il territorio va visto nella sua complessità, scoprendone gli aspetti storici,
ambientali, paesaggistici, per viverlo quotidianamente ed interagire con esso.
E’ dalla coscienza dei valori riscoperti che è possibile riconquistare, valorizzare e qualificare il paesaggio nel
senso più ampio del termine.
La cultura contadina del nostro piccolo borgo, con i suoi modi di vivere e lavorare (l’operosità degli artigiani), le
architetture tipiche della civiltà contadina e le antiche tradizioni, è un patrimonio da difendere ricercando il
punto del giusto equilibrio tra tradizione e modernità.
Il paesaggio è dunque il risultato di una sommatoria di azioni, conoscenze e competenze che hanno costituito
l’identità territoriale e culturale del territorio rosetano.
Nasce da qui l’immagine che il territorio, soprattutto come noi lo percepiamo, è il risultato di due componenti,
una semplice ma essenziale FORMULA che crea valore: Natura + Cultura = Paesaggio.
Questa FORMULA rappresenta la chiave di lettura per il nostro piccolo centro dei Monti Dauni, attento al
benessere individuale e collettivo dei suoi abitanti e di chi ci studia e ci lavora, offrendo una buona qualità di vita
e quindi una migliore qualità ambientale e culturale.

3. Finalità
• verificare qual è percezione del paesaggio da parte dei cittadini, giovani e adulti;
• contribuire a creare il senso di appartenenza, attraverso la conoscenza del territorio, e la consapevolezza
dell’importanza che lo stesso riveste per costruire una matrice identitaria coerente con la tradizione ed aperta
alle innovazioni;
• individuare quali sono i luoghi a valenza naturale, culturale, storica maggiormente sentiti come suscettibili di
intervento e/o di valorizzazione;
• raccogliere segnalazioni relative a luoghi e a interventi meritevoli di essere realizzati, quale elenco delle
priorità in materia di paesaggio.

4. Destinatari
Al concorso potranno partecipare tutti gli alunni dell’Istituto Paolo Roseti di qualunque ordine e grado, in gruppi
o lavori singoli, coadiuvati dagli insegnanti e/o dalle famiglie degli studenti che si volessero cimentare nei temi
del concorso di idee. Inoltre i lavori saranno distinti per categorie:
categoria A: lavori di classe
categoria B: lavori singoli
categoria C: lavori singoli + coinvolgimento della famiglia del partecipante

5. Sezioni tematiche:
Costituiscono i temi suddivisi in cantieri progettuali, intesi come contenitori tematici nei quali raggruppare
suggerimenti, idee e proposte progettuali:
A) CANTIERE raccolta differenziata - cosa e come riutilizzare: parte da un’attenta analisi del territorio e del
mondo dei rifiuti per evidenziarne ed esaltarne tutte le potenziali risorse. La finalità del cantiere è pertanto quella
di segnalare e progettare cosa differenziare e come differenziare e riutilizzare ciò che si riesce a produrre con il
differenziato.
B) CANTIERE per la ideazione del “Cestino di Roseto Valfortore”: questo Cantiere vuole mettere alla prova la
fantasia dei nostri giovani che si dovranno cimentare nella creazione del cestino del proprio paese utilizzando
materiali poveri presenti in loco al fine di valorizzare tutti quei momenti e quei luoghi tematici che rendono il
nostro territorio ricco di storia e di suggestioni.
C) CANTIERE della mitigazione dell’impatto paesaggistico dei muri in calcestruzzo armato presenti sul
territorio (opere di mitigazione): questo Cantiere vuole individuare e valorizzare tutti quegli interventi antropici
atti a ridurre o mitigare il rischio idrogeologico ma con risultati architettonici e paesaggistici di basso livello
qualitativo; per cui si chiede agli studenti di inventarsi delle soluzioni progettuali di mitigazione paesaggistica
atte a valorizzare l’immagine del nostro territorio, a valorizzare e difendere il patrimonio ambientale in tutti i
suoi aspetti.

7. Modalità di partecipazione:
I lavori dovranno essere composti da schede progettuali in formato A4 e A3 accompagnate da fotografie (in
formato tradizionale o digitale) o da brevi video.
I partecipanti sono tenuti a far pervenire:
- disegni;
- giornalini di classe;
- presentazioni power-point;
E’ possibile inviare gli elaborati, le schede cartacee e/o gli allegati anche su supporto informatico (CD o DVD) a
mezzo Raccomandata con avviso di ricevimento o tramite consegna a mano, presso l’ufficio protocollo del
Comune di Roseto Valfortore al seguente indirizzo: Comune di Roseto Valfortore, Piazza Sant’Antonio n. 1
71039 – ROSETO VALFORTORE. Sulla busta andrà riportata la seguente dicitura: partecipazione al concorso di idee “CULTURA E PAESAGGIO”. Il materiale inviato non verrà restituito.

8. Termini di presentazione dei lavori
Il materiale dovrà pervenire presso gli uffici comunali entro le ore 12 del 27 Aprile 2009 anche tramite consegna
a mano, per cui ha valore il timbro di ricezione dell’ufficio protocollo.
I lavori che non rispetteranno i requisiti sopraindicati non verranno prese in considerazione.
E’ possibile inviare più lavori, a condizione che sia compilata e trasmessa una scheda per ciascun lavoro
indicando il cantiere di riferimento e la categoria di partecipazione.

9. Giuria
I Lavori pervenuti saranno esaminati da una Commissione all’uopo nominata, i cui componenti saranno scelti tra
rappresentanti delle istituzioni ed esperti di progettazione e paesaggio.

10. Criteri di scelta dei vincitori
A) CANTIERE raccolta differenziata - cosa e come riutilizzare: verranno premiate le proposte progettuali che
meglio sapranno rappresentare ed interpretare il tema del riutilizzo del materiale derivante della raccolta
differenziata in termini di originalità e ricadute economiche sul territorio.
B) CANTIERE sulla ideazione del Cestino di Roseto Valfortore: verranno premiate le proposte che meglio
sapranno, in termini di originalità e capacità di rappresentazione, il cestino di Roseto Valfortore trattando il tema
dell’utilizzo di materiali poveri e presenti in loco oltre alla originalità stilistica e architettonica che si sposa con il
contesto paesaggistico del territorio e del borgo antico.
C) CANTIERE della mitigazione dell’impatto paesaggistico dei muri in calcestruzzo armato presenti sul
territorio (opere di mitigazione): verranno premiate le proposte che sapranno per originalità e aspetto
architettonico-artistico interpretare il tema della mitigazione paesaggistico-ambientale in termini di originalità e
capacità di rappresentazione.

11. Premiazione
La Premiazione avverrà Sabato 30 Maggio 2009.
I lavori ritenuti migliori, in base ai criteri sopraindicati e a giudizio insindacabile della giuria, per i tre cantieri
oggetto del bando, verranno premiati ciascuno con una targa e con dei premi.
Per ogni cantiere verrà premiato il miglior lavoro della relativa categoria:
• premio categoria A - lavori di classe - : consistente in un viaggio premio studio in un parco ecodidattico
per la classe vincitrice;
• premio categoria B - lavori singoli - : buono da € 100,00 da corrispondere in denaro all’Istituto Paolo
Roseti da utilizzare per l’acquisto di materiale didattico;
• premio categoria C - lavori singoli + coinvolgimento della famiglia del partecipante - : riconoscimento
di un contributo pari alla TARSU per la famiglia che ha collaborato con lo studente vincitore del
concorso di idee.
Si precisa altresì che i cantieri sono tre come di seguito specificati:
A) raccolta differenziata - cosa e come riutilizzare;
B) ideazione del “cestino di Roseto Valfortore” da dislocare nel centro urbano;
C) come ridurre l'impatto paesaggistico dei muri in calcestruzzo armato presenti sul territorio (opere di
mitigazione).
L’effettivo utilizzo della somma percepita andrà attestata, a consuntivo, dal Dirigente Scolastico tramite
dichiarazione scritta o presentazione di idonea documentazione giustificativa di spesa.

12. Segreteria del concorso
Qualsiasi informazione relativa al bando di concorso potrà essere richiesta a:
segretaria comunale: dott.ssa Maria Celeste tel: 0881594713
email: mceleste@comune.rosetovalfortore.fg.it

13. Informativa sul trattamento dei dati ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003
In osservanza a quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 “Codice in materia di trattamento dei dati
personali”, si comunica che i dati e le informazioni conferite in occasione del concorso saranno utilizzati
esclusivamente ai fini dello svolgimento dello stesso; saranno oggetto di trattamento svolto con o senza l’ausilio
di sistemi informatici nel pieno rispetto della normativa sopra richiamata e degli obblighi di riservatezza.
Il titolare del trattamento è il comune di Roseto Valfortore – Piazza Sant’Antonio n. 1
Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003 l’interessato potrà in qualunque momento esercitare il diritto alla conferma, modifica, cancellazione o integrazione dei dati.