L’on. Pietro Franzoso, deputato PdL e segretario della Commissione bicamerale di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, è morto oggi nel reparto di rianimazione del Policlinico di Bari. Il 6 settembre scorso fu travolto dal cancello dell’azienda metalmeccanica di proprietà della moglie a Torricella di Taranto. Il cordoglio di amici e colleghi.


PAOLO PERRONE (sindaco di Lecce) = Ha provato fino all’ultimo a combattere contro la morte. E’ questa l’eredità migliore che lascia in ciascuno di noi. A nome personale e di tutta la mia giunta esprimo tutto il mio profondo cordoglio per la prematura scomparsa dell’on. Pietro Franzoso. Alla sua famiglia giungano le mie più sentite condoglianze. Con Franzoso se ne va un uomo che ha dato tanto alle istituzioni salentine e che tanto avrebbe potuto ancora dare. Grazie alle sue qualità politiche e personali era ritenuto un uomo del dialogo, capace di rispettare il pensiero altrui senza mai prevaricarlo. Ha provato fino all’ultimo a combattere contro la morte con lo stesso spirito di quando affrontava le battaglie politiche. E’ questa la migliore eredità che ha lasciato in ciascuno di noi.


UGO LISI (parlamentare) = Avevamo sperato tutti che dopo un periodo di convalescenza in ospedale, a seguito dell’incidente occorsogli nella sua impresa, Pietro Franzoso potesse occupare nuovamente il suo posto in Parlamento e continuare a condurre le sue battaglie a sostegno della Puglia. Purtroppo da pochi minuti siamo costretti a fare i conti con una realtà diversa. Pietro Franzoso ci ha lasciato e con lui se ne va una personalità politica di indubbio valore, profondamente legata alla sua terra e che, per essa, ha sempre operato - sia da assessore regionale sia da Deputato della Repubblica - con passione, entusiasmo e propositività. In questo momento così doloroso mi preme far giungere alla sua famiglia le mie più sentite e sincere manifestazioni di cordoglio umano (Ugo Lisi).


VINCENZO BARBA (parlamentare) = Ciao Pietro, ci mancherai! - Non ho parole per esprimere un dolore così vero per la perdita di un amico, prima ancora che di un collega validissimo. Purtroppo in queste occasioni si corre il rischio che la retorica ammanti ogni cosa, ma con Pietro è tutto diverso, perché Pietro era una di quelle persone che non si faceva mai scudo del suo ruolo istituzionale. Tutti lo ricordiamo in Parlamento e prima ancora in Regione per quella naturale cordialità che lo contraddistingueva, una cordialità che faceva da contraltare all’impeto di un carattere deciso che non si fermava fino a quando non riusciva a raggiungere il cuore dei problemi che andava ad affrontare. Franzoso lascia dietro di sé un vuoto incolmabile. Non è tanto la tristezza del momento a farci esprimere con questi toni, quanto la consapevolezza dell’impegno che egli sapeva profondere nell’azione politica, sempre a tutela e difesa di una terra, la sua, la nostra, che ha amato sopra ogni cosa (Vincenzo Barba).


PASQUALE GAETANI (assessore Provincia di Lecce) = Esprimo alla famiglia dell’on.le Franzoso le mie condoglianze per la scomparsa dell’amico Pietro. È triste dover ammettere che un guerriero della politica come lui, amato e stimato da tutti, da oggi non potrà portare avanti le grandi battaglie per la crescita e lo sviluppo della Puglia e del Salento che sempre lo hanno contraddistinto. Sarà difficile fare i conti con un’assenza così importante (Pasquale Gaetani).
PAOLO PERRONE (sindaco di Lecce) = Ha provato fino all’ultimo a combattere contro la morte. E’ questa l’eredità migliore che lascia in ciascuno di noi. A nome personale e di tutta la mia giunta esprimo tutto il mio profondo cordoglio per la prematura scomparsa dell’on. Pietro Franzoso. Alla sua famiglia giungano le mie più sentite condoglianze. Con Franzoso se ne va un uomo che ha dato tanto alle istituzioni salentine e che tanto avrebbe potuto ancora dare.