“L’assessore provinciale alle Risorse Ambientali, Stefano Pecorella ha il dovere di portare a compimento il più rapidamente possibile il progetto per l’attivazione del ‘bike sharing’ (letteralmente: “condivisione della bicicletta; ndr) nella città di Foggia. Le sperimentazioni in altri territori sono apprezzabili e auspicabili, ma in una fase successiva e non coi fondi destinati a migliorare la qualità dell’ambiente e della mobilità nel capoluogo”.

E’ il commento di Sergio Clemente, consigliere provinciale Pd, alle notizie di stampa sull’ipotesi di utilizzare anche a Cerignola, Manfredonia e San Severo gli 833mila euro stanziati e trasferiti due anni fa dalla Regione Puglia per promuovere la mobilità sostenibile a Foggia. “E’ stato detto dallo stesso Pecorella - continua - che si attendeva solo il parere dell’Amministrazione comunale Ora che è stato espresso, ed è positivo, si deve procedere. D’altronde, l’assessore regionale ai Trasporti, Mario Loizzo, è stato chiarissimo: il progetto finanziato riguarda esclusivamente il capoluogo”.

Questa vicenda ripropone “la singolare interpretazione della delega in materia ambientale da parte dell’assessore - aggiunge il capogruppo Pd in Consiglio provinciale, Antonio Prencipe - che, ad esempio, insiste a distribuire discrezionalmente i fondi destinati dalla Regione agli ATO per incentivare la raccolta differenziata, e ciò sulla base di un presunto e presupposto ruolo di coordinamento. Così facendo, la Provincia impedisce che in Capitanata si possa attuare la pianificazione regionale in materia ambientale, per poi strumentalizzare ritardi e difficoltà a fini elettorali”.

Il gruppo Pd annuncia la richiesta di convocazione straordinaria e congiunta della Commissione consiliare Ambiente e della Conferenza dei Capigruppo per “chiedere e ottenere formalmente chiarimenti sulla progettazione e lo stato di avanzamento della procedura di attuazione del programma finanziato – conclude, - esprimendo l’auspicio che a tale riunione partecipi il presidente della Provincia di Foggia, Antonio Pepe”.