Il capogruppo Giuseppe Falcone scrive al presidente del Consiglio Comunale e p.c. a: capogruppo Pdl, capogruppo Udc, capogruppo “Nuova Alba di Peschici”, capogruppo di “W Peschici”, capogruppo Pd, in merito alla seduta consiliare del 24 aprile 2009. Il testo:

“Il Gruppo consiliare di 'Uniti per Peschici', nella persona del suo Capogruppo, Avv. Giuseppe FALCONE, comunica che non parteciperà alla prossima seduta consiliare del 24 aprile 2009. Il perdurante ostruzionismo della maggioranza non consente all’opposizione di svolgere i compiti istituzionali ad essa assegnati dalla collettività. Addirittura neppure le copie dei richiesti atti amministrativi comunali vengono rilasciate all’opposizione. La maggioranza rilascia solo le copie ritenute ‘opportune’, ‘selezionandole’.

“L’opposizione numerose volte ha formulato formalmente richieste agli amministratori, ma nessuna risposta è pervenuta dalla maggioranza, che si ritiene LEGIBUS SOLUTA. La maggioranza ritiene di poter fare tutto quello che vuole, ignorando completamente l’opposizione. E’ passato ormai un anno dall’insediamento dell’attuale maggioranza e non si possono più tollerare comportamenti ‘dittatoriali’.

“Chi scrive, insieme agli altri Illustri e Stimati Colleghi Consiglieri dell’Opposizione, ha sempre manifestato l’intenzione di svolgere un’opposizione costruttiva, ma, a quanto pare, la maggioranza ritiene di poterne fare a meno. Ne prendiamo atto e comunichiamo che non siamo più disposti a subire passivamente le angherie delle maggioranza.

“L’attuale sindaco (che in passato ha fatto sequestrare dai vigili un manifesto del Pd) addirittura ha inoltrato alla Polizia Municipale una missiva con la quale ha chiesto se un manifesto politico di questo gruppo, affisso negli scorsi giorni, era autorizzato! Il manifesto (coincidenza ha voluto!) dopo due giorni è sparito dalla villa comunale (sic!).

“Il ‘dispotismo’ (poco illuminato) della maggioranza non giova a nessuno. Le guerre lasciano sempre dei feriti sul campo di battaglia, al di là dei vinti e dei vincitori. Il sindaco in diverse occasioni ha affermato di non avere ‘paura di noi’. Ebbene, neppure noi abbiamo ‘paura’. L’opposizione non ha mai considerato ‘nemici’ gli amministratori, i quali, invece, hanno ritenuto di improntare una linea basata sugli attacchi personali.

“Tanto premesso, comunico che questo Capogruppo non intende in nessun modo subire ulteriori attacchi alla democrazia. Il 25 aprile festeggiamo la Liberazione (invito qualcuno che abbisogna di una ripassata a studiare la storia d’Italia) e non intendiamo assolutamente subire ulteriori umiliazioni da parte di chi ritiene che viviamo ancora nei tempi del nazifascismo. Questo capogruppo adirà tutte le Sedi istituzionali competenti (nessuna esclusa) per il ripristino della legalità”.