Domenica 27 maggio, in numerose città italiane avverrà il lancio della petizione popolare “L’Educazione Civica torna a scuola” promossa dall’associazione italo-europea “Prima Persona” e dalla Fondazione ”Angelo Vassallo”. Tale campagna si pone come obiettivo la richiesta al Ministero dell’Istruzione della introduzione dell’insegnamento di Educazione Civica, Diritto Comunitario e una Seconda Lingua Europea nelle Scuole Medie Inferiori e Superiori.

Come ha sottolineato il presidente di “Prima persona” ed europarlamentare Gianni Pittella, “la scuola ha la funzione fondamentale di formare il cittadino alla piena partecipazione alla vita pubblica, a essere attore della lotta alla illegalità e alla criminalità organizzata, a essere a pieno titolo cittadino europeo”. Per Dario Vassallo, presidente della fondazione intitolata al sindaco pescatore Angelo Vassallo, ucciso dalla criminalità organizzata, “insegnare educazione civica e diritto comunitario vuol dire insegnare il rispetto delle persone, dell’ambiente, dei beni comuni, del nostro passato e della nostra storia. Educazione Civica significa porre i pilastri fondamentali per creare una nuova società”.

I Giovani Democratici di Manfredonia aderiscono a tale iniziativa allestendo un punto di raccolta firme davanti alla sede del Pd manfredoniano sezione “G. La Pira” (corso Manfredi 55), a partire dalle 10.30 di domenica 27. “Crediamo infatti - spiegano - che soltanto partendo da basi giuridiche e costituzionali di spirito europeo si potrà riemergere dalla profonda crisi economica e culturale in cui il nostro Paese versa”.

COMMENTO di VINCENZO CAMPOBASSO = Concordo. Aggiungo, anzi, che sarebbe auspicabile che i cittadini fossero educati anche con la conoscenza del diritto civile (da inserire nelle scuole superiori, di tutti gli ordini). Quanto allo studio delle leggi comunitarie, dichiaro il mio attendismo; sarebbe meglio lottare prima per un'EUROPA politica, quella che doveva stare alla base di ogni atto futuro, specialmente di ordine economico-finanziario. Chi ha goduto e gode è solo, infatti, chi appartiene a questo mondo; gli altri... stiamo tutti soffrendo