Dalle ‘fracchie’ allo sport: questi i temi in cui si è dibattuto, in una lunga intervista fatta sulla radio sammarchese, l'on. Angelo Cera. Nel programma condotto da Antonio La Sala e alle domande dei redattori di sanmarcoinlamis.eu, il candidato alla carica di sindaco ha affrontato anche alcuni punti del suo programma elettorale. "Faccio un patto coi cittadini sammarchesi: in soli due anni riuscirò a creare nuova occupazione, nuove infrastrutture, più servizi al cittadino e una nuova e forte polisportiva. In caso contrario, ammetterò i miei sbagli e riconsegnerò nelle mani dei miei concittadini le sorti del paese".

Alla domanda, quali i punti più importanti del programma, l’onorevole sammarchese ha risposto: “L’occupazione è sicuramente il primo problema. Darò tutto me stesso per creare occupazione, anche per le speranze dei giovani presenti sul territorio che sono ormai stanchi di prendere il borsone e andare via. In più, riqualificare le risorse presenti sul territorio con un mix di fantasia e professionalità”.

Quindi ha spiegato il senso della sua candidatura: “San Marco non ha bisogno di una persona che non ha conoscenza della macchina amministrativa, o di persone pur bravi professionisti ma che non potranno capire in tempo utile come funziona, e intanto avremo permesso ad altri nostri cittadini di andare via dal paese. Io mi sono messo in gioco perché ho tutta la capacità di far crescere il nostro amato paese.

“San Marco - ha spiegato - ha bisogno di una rappresentanza che sappia farsi valere. Fare il parlamentare e il sindaco significherà poter fare di più e meglio. Essere di casa a Roma e a Bari. Preparare le basi a San Marco e anticiparle dove occorra”. Alla fine, in occasione del derby di Milano e conosciuta la sua passione per l’Internazionale, si è avuta anche l’occasione di parlare di sport. Alla domanda su chi vincerà lo scudetto, Cera ha risposto: “Tifo Inter! Ma lo scudetto è del Napoli. Lo merita e sarebbe davvero bello vedere la festa dei napoletani”.