Sono uno studente, originario di Ischitella (Fg), del corso di laurea Specialistica in Economia del Turismo presso il C.S.T. (Centro Studi Superiori sul Turismo) ad Assisi. Vorrei fare i miei complimenti alla vostra redazione in quanto ho potuto leggere degli articoli molto interessanti sul turismo.
Commentando l'articolo di prima pagina sugli STL, i Sistemi Turistici Locali (postato il 22 agosto scorso, a firma Antonio V. Gelormini; ndr), vorrei aggiungere che ci sono numerosi problemi sull'attuazione degli stessi nel Gargano, problemi che se non adeguatamente affrontati comporterebbero gravi disagi che andranno soprattutto a discapito del nostro Gargano.
Si parte dal notevole ritardo di recepimento e successiva attuazione degli stessi (in Umbria, Sardegna e Marche esistono già da tempo) ma la cosa grave è che gli Stl non sono stati approvati in alcune regioni perchè considerati già "superati". Infatti esistono in Emilia, per esempio, "i Club di Prodotto e le Unioni di Prodotto" per valorizzare aree a tema con pacchetti specifici.
E questa è solo la punta di tanti problemi: la mancanza di reti di comunicazione (rete ferroviaria, aeroporti, collegamenti marittimi ecc...), la scarsa qualità delle strutture ricettive-ristorative (vedere per credere nella zona dei Laghi e non solo a Vieste), la mancanza di personale competente (compresi assessori e alti funzionari).
Cosa molto importante anche la mancanza di una "cultura turistica": si possono approvare tutti i progetti del mondo, ma se manca la "cultura turistica", se mancano le infrastrutture di collegamento e se le strutture non rispecchiano certi requisiti quali-quantitativi, mi dispiace, ma non andremo da nessuna parte.
Lo dico perchè sono l'unico ragazzo della provincia foggiana a studiare e fare ricerche qui ad Assisi presso uno dei più importanti centri di ricerca sul turismo in Italia. E affermo queste cose a malincuore, ma in maniera obiettiva, conoscendo le forti potenzialità della nostra regione e i tanti problemi che la circondano.
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