La tassa di soggiorno sul Gargano non serve a nessuno. Il signor Campobasso, però, col suo commento, non so dove vuole arrivare. Nessuno gli ordina di trascorrere le sue vacanze sul Gargano. Molti amici tedeschi non la pensano come lui. Ci ritornano spesso nonostante la lontananza e i relativi costi. Il Gargano ha simpatia e gentilezza da vendere. La parola agli operatori turistici locali.


RISPOSTA DEL DIRETTORE EDITORIALE = Carissimo Tonino, voglio solo precisarti (senza voler prenderne le difese in quanto sa ben difendersi da solo) che il sig. Vincenzo Campobasso è un garganico doc, forse più di noi due (di me sicuramente) messi insieme, almeno per la sua bella età. Rodiano di nascita risiede a San Giovanni Rotondo, quindi conosce il Promontorio come le sue tasche. Il suo è stato un semplice parallelo fra le nostre acquiescenze - per fortuna “rigettate”, almeno nell’occasione, dall’Amministrazione comunale di Peschici che non se l’è sentita, vista la crisi imperante, di “maltrattare” ulteriormente il turista (è la versione ufficiale) - e le prese di posizione di altri siti turistici. Un caro saluto a te che vivi all’estero (Piero Giannini).