Il movimento “AltraCittà San Severo” esprime solidarietà alle aziende che operano nell'area destinata alla “Cittadella dell'Artigianato”, in attuazione dell'Accordo di Programma del 16 gennaio 2003, dove il “Consorzio per l'Incentivazione Produttiva” (Cip) a r.l. avrebbe dovuto realizzare tutte le opere relative all'urbanizzazione dell'area medesima. A oggi, purtroppo, le condizioni in cui operano alcune aziende sono a dir poco indecenti: senza acqua, senza fogna, senza energia elettrica e senza linea telefonica.

Al movimento risulta che l'Assessorato alla Qualità del Territorio della Regione Puglia in data 11 marzo 2011 si sia espresso in modo chiaro chiedendo al Consorzio di provvedere alle opere infrastrutturali e relazionare sull'argomento. In caso di indampienza del Cip l'Assessorato ha chiesto al Comune di San Severo di ottemperare alla realizzazione delle opere di urbanizzazione previste in forza delle necessarie e opportune fidejussioni prestate a garanzia degli obblighi suddetti.

Ad “AltraCittà San Severo” si chiedono: come mai a otto mesi di distanza dalle disposizioni della Regione Puglia ancora non accade nulla? Perché non vengono utilizzate, da parte del Comune, le fidejussioni per ottemperare alle necessarie opere? Perché, in una terra ormai segnata da una profonda crisi economica, non si sfruttano queste occasioni per generare posti di lavoro o, quantomeno, per difenderli?

Di conseguenza il Coordinamento del movimento chiede al sindaco di San Severo di esprimersi su tale incomprensibile situazione che crea disagio ad alcune aziende e cittadini operanti sul territorio.