Un nuovo Campo Sportivo e pure nuove tradizioni religiose?

Una bella giornata di questo caldo luglio, mi sono recata al cimitero. Arrivando al campo sportivo ho visto dei lavori in corso. Informandomi, ho saputo che al suo posto verrà una grande piazza da adibire a parcheggio e altro.
La cosa mi è dispiaciuta un po’, però, da buona peschiciana curiosa, mi sono fatta portare da mio nipote al nuovo campo sportivo in località Caroprese. Vedendolo, sono rimasta perplessa: è o non è più piccolo del vecchio? Mio nipote me l’ha confermato: è più piccolo!
A parte che a me non piace come è stato fatto, m’è sorto il dubbio: vuoi vedere che il progettista s’è scordato il metro a casa? Invece di migliorare le cose, quando si fanno nuove, noi ci comportiamo all'opposto? Come la “167”, dove le strade sono stile "Peschici Vecchia", piccole e strette!
Quindi mi sono detta: forse i tecnici saranno andati alla scuola di "Matalone..." e mi sono chiesta: come faranno i più piccoli a raggiungerlo? Il Comune metterà a disposizione una navetta? Magari!
Tornando al discorso del camposanto, mi sono addentrata e, dopo aver fatto visita ai miei cari, ancora una volta ho notato che manca il custode. Perchè prima, ha osservato mio nipote, quando stava… c'era?
Meno male che da lì nessuno scappa (però si “fregano” i portavasi, e questo è il rispetto per i morti!?), comunque, e che diamine, mettiamocelo qualcuno, anche per dare informazioni alla gente che viene da fuori, agli stessi originari del nostro paese che vengono a trovare i loro avi, specialmente in questo periodo che la nostra cittadina è piena di gentili ospiti, molti dei quali scelgono luglio per vedere la festa di Sant'Elia.
Ah, la festa di Sant’Elia, quanti “disturbi”! E' stata bella? A dire il vero non è iniziata col piede giusto. M’hanno detto che al nuovo parroco non andava a genio l'idea di mettere l'addobbo. Ma le "cence appese" al suo paese non si sono mai viste? Bene qui sì, e ci saranno sempre! La gente si prenota per questo e lo fa a sue spese, come pure i fiori che, da quando ricordo io, dal primo giorno di novena erano tantissimi. Se ne sentiva il profumo da fuori. E i fedeli, le offerte per i fiori al Santo Patrono, le hanno sempre date!
E poi, cosa mi significa che, mentre la popolazione strofinava il fazzoletto sulla statua, il nuovo parroco ci ha tenuto a puntualizzare che già l'avevano pulita loro? Nessuno gli ha spiegato il significato di quel gesto? Inoltre, già che ci siamo, nessuno l’ha informato che alla fine della novena si espone il Santissimo? O sono cambiate le regole? Ma allora informateci!
Al riguardo mi preme ricordare che le nostre tradizioni non si toccano e per non vedere calpestati i nostri ideali, cari concittadini, bisogna rimanere uniti. Non siamo noi che ci dobbiamo adeguare, ma l’ultimo che arriva!
Solo una domanda, per chiudere: che fine hanno fatto le "ballerine" del coro della chiesa madre? Viva l'Italia! °°°°° Gent.ma Sig.ra,
la Sua critica, a volte spietata, non mette in conto che chiunque, entrando in una nuova comunità, non sappia molte volte gestire la situazione. Siamo tuttavia personalmente convinti che con le buone maniere si ottiene tutto. Non crede?