Il sig. Matteo Coppetta da Vico del Gargano ci scrive: “Voglio segnalare la realizzazione di un nuovo sito internet in memoria di Antonio Sammaciccio, pittore autodidatta e presepista, prematuramente scomparso. Antonio è sempre stato attivo nella vita culturale della zona di Vico e Peschici con diverse mostre e con suggestive rappresentazioni della natività nella chiesa della Misericordia di Vico.

Il sito ha lo scopo di far conoscere il suo lavoro a chi non lo avesse conosciuto e mantenere vivo il ricordo a chi ha condiviso con lui momenti belli ed emozionanti. Ma la cosa più importante è che dal sito si può accedere direttamente alla donazione online per l'Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), per la quale Antonio ha sempre lavorato attivamente come nelle giornate nazionali di raccolta fondi (La gardenia dell'Aism e Una mela per la vita).

Chi era Antonio Sammaciccio? Ne sappiamo di più attingendo, dalla sua biografia postata nel sito a lui dedicato (http://www.antoniosammaciccio.com/), un ricordo della moglie Francesca e delle figlie Annalisa e Patrizia.

“Antonio Sammaciccio è nato a San Felice a Cancello (Ce) nel 1953. Pittore autodidatta figurativo, predilige la tecnica dell’olio, pastello e acrilico con particolare attenzione alle nature morte, fiori, paesaggi, figure. Le sue opere sono presenti in diverse collezioni pubbliche e private. Diversi sono stati i riconoscimenti a lui conferiti per le sue opere, partecipando spesso a concorsi nazionali e manifestazioni locali.

“La sua arte e creatività hanno spaziato verso tutto ciò che dava libertà alla sua inventiva. Altre sono state quindi le sue passioni artistiche. Una di queste è il modellismo aereo-navale in cui Antonio acuiva il suo ingegno e la sua dimestichezza costruendo, con amore, ogni piccolo elemento che poi si assemblava in una vera opera d'arte interamente fatta dalle sue mani. Inoltre il lavoro col traforo ha dato vita a quadri, oggetti, contenitori.

“Da diversi anni, poi, la passione del presepe, da sempre coltivata e nata fra le mura domestiche, ha trovato spazio in rappresentazioni della Natività e del Presepe in luoghi sacri e in particolare nella Chiesa della Misericordia, da lui attivamente frequentata, a Vico del Gargano.

“Arruolatosi nel 1971 nell'Arma dei Carabinieri. Vi ha prestato servizio nelle stazioni di Larderello, Tirrenia, PortoFerraio, Pitigliano e Vico del Gargano, con onore e dedizione fino al 1997, congedatosi brigadiere. Dal 1998, diagnosticatagli la sclerosi multipla, ha combattuto con la malattia e si è impegnato come volontario per sostenere la ricerca e l'Associazione Italiana Sclerosi Multipla. La sua arte, la sua fede e l'amore per la famiglia lo hanno sempre sostenuto a proseguire la sua vita facendo quanto nel suo cuore fosse gioia per la sua esistenza.

“La sua arte, la dedizione per il volontariato, l'amore verso la famiglia e il prossimo possano andare laddove non era ancora riuscito a farlo con le sue gambe.”