In anticipo su Rodi Garganico, Pèschici aveva avuto per prima la possibilità di realizzare lo stesso tipo di porto all’avanguardia reso possibile dal sindaco D’Anelli a Rodi in un tempo record. Una struttura invidiabile che nel nostro caso avrebbe comportato il ripristino delle salubrità e dell’antica bellezza del favoloso golfo nella baia di Pèschici. La tanto favoleggiata destagionalizzazione turistica poteva diventare una realtà già da diversi anni se il nuovo porto avesse comportato la possibilità di attracco delle numerose navi da crociera che passano a poche miglia dalle nostre coste. Come mai la cattiva volontà politica di chi amministrava all’epoca non trovò margini di profittevole collaborazione con l’imprenditore peschiciano che poi trovò un interlocutore lungimirante nel sindaco D’Anelli? Si trattò di miopia o di lassismo? Ai posteri l’ardua sentenza. Mentre Pèschici langue.