Ogni qual volta a Peschici piove, purtroppo si verifica - come ho già segnalato - che via Montesanto diventa impraticabile in quanto un bel flusso d'acqua arriva giù per il paese lungo una strada importante ad alta densità di traffico. Perchè non si prendono provvedimenti per cercare di far fluire meglio attraverso "ponti" di raccolta destinati a deviare l'acqua visto che anni fa c'erano? Sono d'accordo sul fatto che la nuova Amministrazione ha trovato tanti guai lasciati dai predecessori, e giustamente ci vuole del tempo, ma speriamo non tanto.
Menomale che da poco è stata messa in funzione la navetta per poterci spostare nella parte alta del paese, specialmente per noi in età avanzata, anche se ci sono dei bei marciapiedi nuovi appena fatti (vedi Sant’Antonio) e non so perchè non si è provveduto prima a fare le rampe per i disabili per non sfasciarli e creare queste: forse le cose rifatte vengono meglio! E così tra poco, di meglio in meglio, ci si prepara alla stagione turistica, la nostra primaria fonte economica.
Spero che i lavoratori del settore diano il massimo per soddisfare le esigenze dei nostri graditi ospiti e creino tanti posti di lavoro per i giovani, i quali saranno loro a rappresentarci per il futuro, perchè ormai noi ultrasettantenni non capiamo niente e non serviamo a niente. Ma è proprio vero? Io sono così e non cambierò mai, scusate ma non sono presuntuosa, neanche quando ero giovane, al contrario di molti, a quanto pare. So che le mie affermazioni danno fastidio, ma purtroppo è la verità. Per esempio, se quest'anno il Bambinello è nato senza avere la Madre al suo fianco è perchè noi ultrasettantenni siamo stati abituati a vederlo con Nostra Madre, siamo stati abituati a recitare tutte le novene ai santi, come quella del nostro Sant'Elia fatta a mio giudizio tanto per farla, come la via Crucis domenicale, a contribuire alle spese della parrocchia senza che qualcuno ce lo dicesse. Quando il vecchio parroco faceva qualcosa non si metteva a elemosinare con la solita cantilena che ci vogliono sempre soldi, o a zittirci per le nostre canzoncine nella messa delle 7.30 (e senza nulla togliere al nuovo gruppo che anima le funzioni principali... e mi fermo qui), eppure non mi permetterei mai di offendere come è stato fatto un ministro di Dio in quel modo.
Solo che Dio ci ha insegnato a essere umili, non... gelosi, specialmente quando un altro sacerdote viene "invitato" a dire messa per un qualsiasi evento. Questo è l'insegnamento che oggi ci danno? Io rispetto chi indossa quella tonaca, ma non condivido tanti loro modi di fare forse perchè, da non so quanti anni, siamo stati abituati così. E' il ministro di Dio che si deve adeguare a noi e alle nostre tradizioni, non noi a lui, mettiamocelo bene in testa per favore. E se sbaglio... correggetemi, visto che avete tanta voglia di controbattere.
Viva l'Italia!