Peschici ha intitolato la sua più importante Piazza a Sandro Pertini, simbolo dell'Antifascismo. Partigiano doc. Ex Presidente della Repubblica, tra i più Amati che la Storia della Nostra Nazione ricordi. La stessa Peschici che oggi si vanta di essere di Centrodestra e si galvanizza al grido del fascio, senza rendersi conto che invece è essa prigioniera di se stessa e dell'idolo belusconiano.

Mi chiedo: qual è, e dov'è, la coerenza del nostro popolo? Per 45 anni posso affermare che in Peschici e in Italia ho sempre ascoltato la condanna al fascismo e a ogni negazione del rispetto della libertà e della dignità della persona. Oggi sono il testimone della Memoria, di quella memoria che dichiarerà guerra all'incoerenza.

Specie ai giorni nostri è evidente come siano messe in pericolo Democrazia e Libertà. L'Uomo senza onore e senza dignità è simile alla bestia. E' bene riflettere! Un conto è l'Idea, altra cosa sono la negazione, l'irriconoscenza, l'ingratitudine, nonché l'offesa verso il sangue versato al fine di far sventolare la bandiera della libertà e della pace.

Molti hanno sofferto per la conquista di nobili valori. E oggi gli stessi rischiano di essere dimenticati del tutto. I valori perciò meritano rispetto in questo mondo, l'attuale, dove sembrano prevalere il Grande Fratello e i falsi miti nonché gli idoli di carta pesta. Anche a Peschici il 25 Aprile si farà sentire. L'Italia dei Valori è e sarà sempre presente. Anche quando non sembra.